2020: il meglio ed il peggio di questa annata musicale (semi-cit.)

È assente da un po' e non risponde ai messaggi su FB. Io sono preoccupato.

 

Ho talmente tanti album da riascoltare per bene che le mie nomination definitive potrei scriverle a Luglio

 

Ecco questa è stata un'uscita che mi ha garbato quest'anno e che ho ascoltato in diverse occasioni

 

Gli Skeletal Remains non li ho più seguiti dopo il primo Beyond the Flesh, e non so nemmeno io perché.
Devo recuperare, questi sono davvero tanta roba.
Quanti ne han fatti dopo il primo? Tre o quattro, giusto?

 

L'internet viene in nostro aiuto: Skeletal Remains - Encyclopaedia Metallum: The Metal Archives

 

Insomma IL Death Metal

 

Morrisound Studios
Scott Burns

 

Anticipazione (Spoiler)

 

appena ascoltato,confermo quanto letto nell internette DISCONEEE aggiugno figata di copertina,sarebbe bellissimo come tatuaggio

 

Ringrazio chi ha segnalato gli Akhlys..disco clamoroso Melinoe. Era da un pezzo che non ascoltavo black metal di tale levatura.

 

Io invece ringrazio chi ha citato i Paysage d'hivier, mamma che album

 

Scrivo due righe anche io, anche se la maggior parte degli album che avete segnalato dovrò recuperarli durante il 2021

• Oceans of Slumber - Oceans of Slumber: come qualcuno ha già scritto, è inferiore al precedente perché hanno voluto strafare, con il risultato che il disco pecca in omogeneità. Tuttavia praticamente tutte le canzoni sono di ottimo livello prese singolarmente.
• Ulcerate - Stare into Death an be Still: che altro aggiungere a quello che già avete detto? L'equivalente di un buco nero in musica.
• The Ocean - Phanerozoic II: non ho più aggettivi per questa band. Quando penso che non possono andare oltre, mi sorprendono nuovamente. Mi piace molto l'inserimento di influenze elettroniche e spero che in futuro possano esplorare ancora questo filone. Se tutto va bene a giugno li rivedo
• Haken - Virus: questi ragazzi sono sempre una garanzia. Album compatto e variegato!
• Myrkur – Folkesange: non so se Amalie ha definitivamente abbandonato il BM, ma questa veste acustica le calza perfettamente. L'album è una perla dall'inizio alla fine.
• The reticent - The oubliette: segnalata tempo fa dal buon @Ωmeditant. Fa parte di quegli album sconosciuti, che incontri una volta per caso e te ne innamori. Mi successe la stessa cosa con A tribute to Life dei greci Fragile Vastness o Where Memories Combine dei Cea Serin, tanto per fare due esempi,
• Sólstafir – Endless Twilight of codependent Love: riescono a reinventarsi ad ogni uscita e anche questa volta hanno fatto centro.
• Fates Warning - Long Day Good Night: preferisco il precedente, ma è innegabile che Matheos abbia ancora classe da vendere, visto cosa riesce ancora a tirare fuori.
• Aleah - Aleah: non tanto per l'album in sé, ma per il fatto di poter riascolare la sua voce per l'ultima volta
• Draconian – Under a Goddess Veil: probabilmente il migliore di tutta questa lista. Se con Sovran si stavano riprendendo alla grande, con questa uscita hanno dimostrato di essere i migliori nel filone Gothic/Death/Doom. Lo ascolto ogni giorno da quando è uscito.
• John Petrucci – Terminal Velocity: non amo molto i dischi strumentali, ma John ha tirato fuori un album ottimo, degno successore di Suspended Animation. (Devo ancora recuperare il nuovo di Plini)
• Villagers of Ioannina City - The Age of Aquarius: l'album tecnicamente è del 2019, ma è uscito fisicamente all'inizio di quest'anno. Sicuramente una delle migliori scoperte. Stoner rock con influenze folk dalla Grecia.
• Taylor Swift - Folklore & Evermore: dite quello che volete, ma questa ragazza ha talento da vendere. E poi la copertina del primo è in pieno stile BM, quindi ci sta nella lista.
• Cattle Decapitation - Death Atlas: lo so che è del 2019, ma Bring back the Plague sembra scritta apposta per il 2020, quindi ci sta bene.

Probabilmente finiranno in questa lista anche Miley Cyrus (no non scherzo), Dizzy Mizz Lizzy, Pain of Salvation, Mr. Bungle e qualche altra decina di dischi che avete segnalato, ma che ho colpevolmente ignorato.

 

Aggiungo in extremis un album incredibile, son rimasto folgorato come nn accadeva da tempo ed ora dovrò prendere il disco, Fiaba "di gatti di rane di folletti e d'altre storie". Assolutamente nella top 5 del 2020