Libri

Pet sematary? Cosa non ti è piaciuto di preciso? O non ti piace proprio King?

 

Anche Lo squalo, a mio avviso...
In entrambi i casi hanno semplificato e reso più fruibile...

 

L'ho trovato discreto, non esaltante. Giudizio sufficiente, non una bocciatura totale.

È stato il primo libro di King che ho letto in realtà, l'avevo sempre ignorato in passato.

Non ho voglia adesso di cimentarmi in IT o The Stand, che sembrano essere i preferiti dai fans, ma è roba troppo lunga.

Credo invece che prossimamente leggerò The mist, ricordo che il film mi era piaciuto.

 

Secondo me il meglio dello scrittore stephen King è in stagioni diverse, Raccolta di 4 novelle, dai quali sono stati tratti 3 film capolavoro.

 

Si l'ho presa in considerazione quella raccolta, prima o poi la leggerò.

 

Bugia.

 

È che Blade Runner, privato dalla psichedelia spirituale di Dick, diventa un film di fantascienza come altri, anche se ben fatto e con una bella atmosfera, ma che perde pure parte della costruzione del mondo.
Poi la questione “replicante/umano” è molto più pesante e complessa della versione sempliciotta vista nel film.

Io credo che il sequel di Villeneuve sia molto più legato ai temi originali, e infatti onestamente lo preferisco a Blade Runner, che è un bel noir con gli androidi, ma alla fine è solo un noir con gli androidi.

 

Totalmente d'accordo, pure sul sequel di Villeneuve, che ho trovato veramente geniale, oltre che bello esteticamente. In pratica Villeneuve si è letto Dick, ha scritto una sceneggiatura completamente nuova, che non ricalca alcun libro di Dick, ma che è per temi e argomenti assolutamente Dickiana. Scene come l'androide e la moglie/ologramma, il continuo dubbio esistenziale sul fatto di essere o no un androide, e quindi su cosa sia la realtà, sono tematiche assolutamente postmoderne, e sono molto più presenti che nel film di Scott.

 

Anche io stavo per consigliare Stagioni diverse.
Secondo me King va diviso in romanzi, romanzi lunghi e raccolte di racconti... sono tre generi diversi nella sua bibliografia.
Proverei appunto Stagioni diverse e La zona morta. Poi, se non l'ovvio It, 22/11/1963. Bellissimo.

 

Tanta varietà e qualità
Per quanto riguarda King si direi che The Mist ci sta,si legge in un attimo ed e' molto valido,certo non conoscere la storia sarebbe stato meglio
The Terror e' da un sacco di tempo nei prossimi da leggere,facendo parte dei lavori che considero corposi ne approccio uno ogni tanto..ne ho un paio arretrati e poi dovrei scegliere tra appunto The Terror,Kafka sulla spiaggia,Don Chisciotte e A Sangue freddo..
Cazzo ci vorrebbero 10 vite solo per leggere

 

Ho almeno 10-12 libri pronti da leggere, e continuo a comprarne...

 

Io ho una sessantina di libri comprati ma ancora da leggere

 

sembra strano ma ricordo di aver apprezzato molto il film quando lo vidi, ma del film in sé ho un ricordo assai vago adesso. la nebbia, il supermercato e poco altro.

tra quelli letti ho dimenticato di citare il muro di sartre. il primo racconto che dà il titolo alla raccolta è un capolavoro e ce ne sono altri due ottimi - la camera ed erostrato.

l'ultimo - infanzia di un capo - che è anche il più lungo è la cosa più mediocre e tediosa letta quest'anno.

devo aggiungere che la traduzione di questa raccolta è la più vergognosa nella quale mi sia mai imbattuto. linguaggio arcaico, sgrammaticata e addirittura frasi di cui si fa fatica a cogliere un senso compiuto anche rileggendole più volte.

 

Il mio King preferito rimane Carrie (che è anche gradevolmente corto)