I nostri ascolti

"No Steppin Stones" Ho pensato anch'io ai BB la prima volta che l'ho sentita

 

Grandi Saxon, ho ascoltato solo fino alla quinta canzone per ora, e purtroppo mi è toccato constatare che le prime cinque di Thunderbolt le asfaltino di brutto.
Peccato, vediamo col resto dell'album e soprattutto col resto degli ascolti.

 

a me l'unico brano che ha catturato è From Ruin... We Rise

 

Anche io amo da morire il primo. Non mi era dispiaciuto nemmeno Bad As Me.

A tal proposito (forse) sto ascoltando il nuovo di John Mellencamp, potrebbe piacerti.

P. S. Le mie liste stanno rallentando con tutti questi ascolti nuovi..

 

Mi piace questa nuova veste data al thread

Oggi, in mezzo alle varie cose che YouTube mi segnala continuamente e/o che ho salvato su BandCamp in attesa della loro uscita, ispirato dal loro thread uppato ho deciso di dedicarmi agli inglesi Akercocke

Per quanto le recensioni su Metal archives siano un sistema ben più che fallibile, vedendo che i loro album sono praticamente tutti ben votati ho deciso di buttarmi su due tra quelli con la miglior ratio e sto iniziando con "Antichrist" del 2007

È metal estremo, e fin qua ci siamo; direi black/death metal molto personale e a tinte fortemente progressive

Voce cattiva, voce pulita, voce declamante, chitarra tagliente ma anche arpeggiata e melodica, con una sezione ritmica molto presente

Mi sta piacendo, penso che sia proprio bello bello; produzione cattiva e diretta

Approfondirò sicuramente continuando con gli album migliori

 

Questo messaggio di @Eclipsed mi ha ricordato la prima volta che ho ascoltato Rising dei Rainbow.
È stato un regalo di compleanno ai tempi del modem 256k (abitando in un paesino quei tempi sono durati parecchio), ricordo di averlo scartato immediatamente e messo su per sentirlo insieme al mio amico che me l'aveva regalato. Ricordo ancora l'impressione positiva che mi fece Tarot Woman, la sorpresa della voce di Dio (avevamo appena scoperto i Deep Purple, il resto era ancora un mondo di nomi su riviste e libri specializzati) il drumming di Cozy. Poi la delusione più totale. La formula magica finiva li. Come mai un disco così leggendario suonava così monotono alle nostre orecchie? Non era possibile. E cercando di dissimulare la mia delusione, la quarta volta che le mie orecchie percepirono le parole Tarot Woman (in quella versione non c'erano testi nel booklet) capii che avevo messo per sbaglio il repeat alla traccia 1. Il resto è storia.

 

Ultimamente sono in fissa con l'artista faroese Eivør Pálsdóttir soprattutto i suoi ultimi lavori synth pop, se volete dare un ascolto e vi piacciono certi tipi di sonorità...

 

proprio in questi giorni stavo pensando la stessa cosa. me li sto godendo molto di più.
questo Metanoia è un album coi contro falli. e sì, a fine anno ne riparleremo sicuramente.

questo, per esempio, ma che cosa non è!?