Libri

Arrivati i primi libri del 2023: 4 opere di saggistica e 3 di narrativa.
La narrativa concerne Lovecraft, King (ho preso "Shining", così poi posso finalmente togliere il cellophane a "Doctor Sleep") e Marquez ("Cronaca di una morte annunciata", che l'anno scorso non mi era riuscito di acquistare).
Nella narrativa segnalo "L'avvenire di un'illusione" e "Il disagio della civiltà" di Freud, ma quest'ultimo l'ho già letto ai bei tempi delle lezioni di psicologia.

In ultimo, avviso ai naviganti: sconto del 20% su tutto il catalogo Adelphi fino al 19 febbraio.

 

Io 3/4 volte l'anno torno al re,come da prassi..questa volta e' toccato a Carrie.
Ho sempre rimandato perchè avevo/ho chiaro in testa il film,grandioso,di De Palma..ora non voglio fare paragoni o le solite cose questo e' meglio di quello.
Posso solo dire che il libro e' devastante,non pensavo potesse trasmettermi altro,e tanto,conoscendo già la storia..e' invece e' stato così.
E pensare che e' pure un esordio,c'e' solo da inchinarsi.

 

King is God... esagero, ma la sensazione è quella. Oppure è il diavolo. Oppure entrambi.

 

Anche sui libri della Bur/Rizzoli c'è uno sconto del 20% fino al 19 febbraio.

 

Tempo da cani, ho approfittato per passare in libreria e mi sono letto due belle cose, due di briscola molto divertente e l'impostore che avevo preso la settimana scorsa, ottimo thriller anche questo

 

Nessuna lettura interessante in questo periodo?
Qualche pagina fa era stato citato William H. Hodgson,a riguardo di una non entusiasmante versione de La terra dell'eterna notte.
Io ho letto La casa sull'abisso,preso a due spicci su ebay..nemmeno a dirlo chiarissime le influenze su Lovecraft,che lo citava come fonte di ispirazione.
Questo racconto,piuttosto breve, e' cresciuto andando avanti fino ad esplodere

Anticipazione (Spoiler)

nel sogno cosmico del protagonista del manoscritto ritrovato,che meraviglia

 

Letture interessanti dici? Io mi sono infognato così tanto con le fiabe del focolare (Kinder- und Hausmärchen) dei Grimm che non riesco più a farne a meno. È come essere tornati bambini, anche se alcune sono in verità per adulti e stomaci forti (capolavoro "Il ginepro", mi meraviglio che non sia stata ancora adattata in qualche film o cortometraggio horror).

La prossima settimana ho però intenzione di cominciare il Diario di Anna Frank.

 

Di hodgson ho letto praticamente tutto, compresi i 3 volumoni di racconti pubblicati da hypnos negli ultimi anni. Lo adoro in tutte le salse

 

Io sono alle prese con la serie di libri The Expanse. Li sto leggendo tutti in fila, ho iniziato sotto Natale e sono alla fine del terzo libro.

 

Le prime pagine le ho trovate,come dire,scolastiche..non mi dicevano niente,e appunto temevo di non apprezzarlo per niente essendo un racconto di 90 pagine.
Poi come detto e' andata decisamente meglio.

 

Io sto finendo un libro sull'astronomia e contemporaneamente "I langolieri" di King, primo romanzo (impossibile considerarlo un racconto) di "Quattro dopo mezzanotte".

L'altro ieri però ho approfittato degli sconti della BUR-Rizzoli per comprare "Vita di Maometto" di al-Tabari.
Non troppo tempo fa riflettevo (dopo uno scambio di messaggi con @giova, proprio qui nel forum) che in effetti il Corano e la Bibbia si distinguono per un'altra caratteristica essenziale: la Bibbia ci dice tutto del massimo rappresentante di dio in terra, cioè Gesù, al di là del fatto che lo si creda figlio, dio incarnato o semplice portavoce. Nel Corano, invece, manca una sezione assimilabile al Nuovo Testamento. Maometto è la voce narrante del Corano ma immaginate un vangelo scritto da Gesù in persona (magari!): risulterebbe molto diverso rispetto ai resoconti degli evangelisti.
Ecco, diciamo che "Vita di Maometto" consente di farsi un'idea dell'arabo a cui appiopparono la santità, un'idea che a leggere il Corano rimane nebbiosa (ecco perché il parco-note delle varie edizioni sono così importanti).

 

non impazzisco per i wu ming, l'unico libro che mi è piaciuto è "point lenana". tieni conto che però non si tratta di una romanzo ma piuttosto di una biografia, ben fatta e contestualizzata nei vari periodi storici. valuta se ti può interessare la faccenda:
Point Lenana Archives - Giap

 

Sto leggendo Shout!, ovvero probabilmente la migliore biografia dei Beatles esistente (sono arrivato al 1961 e ho passato le 100 pagine di 500), e la trilogia di Popoff sui Rush (sono al 1996).

 

Grazie, approfondirò senz'altro

 

Ho appena finito Ubik! Di Philip Dick.. che dire se non che é un romanzo magistralmente sviluppato sotto sostanze stupefacenti. Se non erro nella prefazione é citata un'intervista in cui lo scrittore ammette di non averlo capito.. più volte ho avuto l'istinto di accantonarlo. Si deve passarae dall'accettazione dell'assurdo, alla comprensione dello sviluppo per poi ricadere nell'incredulità dell'assurdo. Sotto sotto ci sono dei temi accennati come il progresso e la morte. Non credo però che lo consiglierei a qualcuno..