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Virgin Steele

Discussione in 'Heavy Metal' iniziata da Hildolf, 7 Giugno 2004.

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    14 Settembre 2024

    quoto su Pursino, ed è vero che Dionysus come produzione aimé è peggio di Nocturne per le chitarre... oramai si discute su questo forum da più di un anno quindi alcune cose si perdono o dimenticano, ricordo se ne parlava un anno fa dei brani bonus di Nocturne. Qualcuno diceva che West of Sumer apparteneva addirittura alle sessioni di Invictus. Su West of Sumer e Greater Burning of Innocence è palese che ha la voce "giovane".
    Su Anger never Dies bisogna farci l'orecchio, secondo me ha mixato parti di cantato vecchie con nuove, ad esempio quando canta "Anger never dies" nel ritornello, la canta con una potenza che ha perso, quindi penso la abbia ripescata da qualche vecchia registrazione.
    West of Sumer pensavo fosse legato a Visions of Edens visto il concept sui Sumeri, però appunto non è chiaro se sia ancora più vecchia.


    si la ho fatta breve, ma intendevo proprio quello che dici. Anche qui se ne era discusso in passato, ricordo avevo postato credo un anno fa un video di un tizio cinese che suonava la batteria sulla tastiera, proprio per spiegare come penso DeFeis componga la batteria. Sono comunque tutti suoni campionati.

    "critics can criticize what they want, I don't really give a shit" :hihi:
    va considerato anche che si tratta di una situazione che si protrae da oltre una decade, quasi due decadi. In questo forum ci sono critiche sul suo modo di cantare attuale datate Novembre 2005...


    credo che al netto delle differenze di interpretazione, pensiamo entrambi che oggi non ce la farebbe a rifare un album come negli anni 90.
    Tu parli solo di ispirazione e songwriting, condivido.
    Per me c'è anche tutto il resto: basta andare a riascoltarsi i brani "remake".
    Giusto su questa nuovo remix del primo album ha aggiunto come bonus il remake della canzone Virgin Steele,



    ma ci sono anche altri remakes, come questo




    se vi ricordate avevo mixato la base vecchia di I will come for you, con sopra la voce presa dal remake, un anno fa, per un confronto.

    Sul discorso interpretativo, guarda ho scaricato i subs dal video e ti copio quella parte:

    "... I will say this it would be very easy for me to go there and say all right yeah I'm going to do I'm going to repeat noble savage or I'm
    going to repeat this album because people like that but that would be completely and utterly dishonest because you have to live in
    the moment ..."

    prima e dopo questa frase, come hai riportato, parla del discorso che si cresce si va in direzioni diverse, sarebbe disonesto copiare etc... tutto condivisibile.
    Però in quel pezzo che ti ho copiato dice letteralmente "it would be *very easy* to repeat noble savage".
    Parla di fare Noble Savage parte seconda, e dice che per lui sarebbe very easy... insomma penso li la abbia un attimo sparata grossa.

    Come si diceva prima con The Fierce, condivido nel pensare "cosa vuoi che ti risponda?".
    Non può certo rispondere "sono bollito ho perso la voce". Alla fine da una risposta che condivido su tutto, tranne che su quella frase, non è più in grado imho di ripetere i fasti del passato anche se volesse, non ha voce, oltre ad aver person in parte ispirazione e songwriting...


    Per il resto aver perso Pursino, ma anche Gilchriest, è stato un brutto colpo...


    a me piace tanto "And Hecate smiled", come dici, peccato sia così corta. Adesso vuole anche remixare-rimasterizzare Bacchanalia.


    avrebbe potuto, dopo Visions of Eden, raccogliere in una compilation i brani delle sessioni di Visions of Eden che sono invece finiti su Bacchanalia (quelli con la voce prima della operazione), più anche i brani finiti sul secondo cd di Nocturne dove canta con la voce pre-operazione (West of Sumer, Greater Burning of Innocence, etc...).
    Mettere insieme quanto era rimasto di cantato prima che perdesse la voce. Purtroppo come dici, ha preferito sparpagliare qua e la quei brani rimasti e si sono un po' persi nel mucchio.
     
  2. Kaine

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    14 Settembre 2024

    “West of Sumer”, però chiamata “West of Summer” (con due “m”), era uno dei titoli che circolava per l’album Invictus quando ancora il titolo non definitivo dell’album era A Season in Purgatory. Non è detto che sia la stessa canzone o che il titolo con 2 "m" fosse trapelato sbagliato. Io ho sempre pensato che fosse la stessa e che l’abbia adattata togliendo una “m” per dare un connotato sumero in vista di Visions of Eden, salvo poi essere scartata anche per quest’album.
    Non so se effettivamente “Sumer” abbia un significato in inglese, comunque mi vengono in mente i Savatage che hanno chiamato una loro canzone “New York City Don’t Mean Nothing” quando, volendo essere precisi, il titolo grammaticalmente corretto sarebbe stato “New York City Doesn’t Mean Anything”.
    Per quanto riguarda “Sumer”, ho chiesto a ChatGpt ;-) e diche che dovrebbe essere: il nome di un’antica civiltà situata nella regione meridionale della Mesopotamia, nell’attuale Iraq1.


    A me suona sempre come un esempio per avvalorare il discorso che stà facendo del non ripetersi mai a livello stilistico. Difatto il concetto di fondo è, proprio, che non lo vuole fare un "Noble Savage 2". Io stesso, anche senza che lo diceva lui, sono convito non avrebbe problemi a scrivere facilmente (occhio che dico "scrivere" non produrre, suonare, cantare ma solo "scrivere") canzoni strofa-ritornello fotocopia ad esempio di "I'm on Fire", "The Evil in Her Eyes" e "Rock me". Non lo vedo quindi una spacconata ma un discorso che fà che ha un senso compiuto.
    Chiarissimo che la qualità compositiva odierna di un eventuale operazione del genere sarebbe inferiore anche ai pezzi che ho citato (appositamente scelti visto che sono godibili ma non tra i migliori dell'album).


    Chiaramente sì. Il mio discorso era finalizzato solo a quello che lui metterebbe su pentagramma, perchè il ragionamento che stà facendo sul non ripetersi è quello puramente a livello stilistico.
    Se mai provasse a rifare un Noble Savage 2 ci sarebbe più o meno la stessa differenza che passa tra "Kings of Metal" e "Lord of Steel" dei Manowar con in più tutta una serie di magagne bonus come produzione, voce, campionamenti etc. etc. tanto per gradire.
    Discorso difatto un pò inutile visto che è proprio quello che dice che non vuole andare a fare.

    Purtroppo sì. Io stesso non ricordo tutta la miriade di brani sparpagliata che è uscita. Sicuramente del buono c'è (hearts on fire a me piace tantissimo) solo che buttato lì nel mucchio si perde.
     
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    14 Settembre 2024

    fico come titolo "A Season in Purgatory", non sapevo questa info :-)
    Al netto della discussione riguardo l'intervista comunque lui evade le domande più dirette, capisco tutto il discorso che fa ma, resta il fatto che la qualità sia molto molto peggiorata negli anni, sotto tutti i punti di vista, esecuzione, produzione, songwriting etc...
    I brani sui ghost harvest - gothic voodoo non li ricordo nemmeno, non so se ci sia qualcosa da salvare. Dopo Nocturne, già un disastro per me, quando uscirono quegli altri album, ancora più disastrosi per me, li diedi per spacciati.
    Mi sono ricreduto quando è uscito Dionysus ed ho sentito qualcosa di buono, nonostante per certi versi sia anche prodotto peggio!
     
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  4. Kaine

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    14 Settembre 2024

    Impresa impossibile. Peraltro poi aver inserito rifacimenti orchestrali di pezzi già editi e cover, fá anche perdere l'idea di album nuovo vero e proprio...
     
    #7639
    Ultima modifica: 14 Settembre 2024
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    14 Settembre 2024

    Se cerchi su google trovi qualche info in più (non linko perché sono portali concorrenti e da regolamento non si può).

    Il titolo venne cambiato perché la parola "Purgatory" era inflazionata. Difatto usci a ridosso Days of Purgatory degli Iced Earth.
    Questo me lo disse al tempo il giornalista che lo intervistó per Metal Shock all'uscita dell'album.
     
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    14 Settembre 2024

    probabilmente ne avevamo già parlato... ho trovato diverse news riguardo il fatto che "A Season in Purgatory" era il nome iniziale di Invictus.
    Invece riguardo West of Sumer scarto delle sessioni di Invictus non trovo niente, a parte un reddit

    https://www.reddit.com/r/PowerMetal/comments/4mmmdc/madthemad_defends_virgin_steele_the_black_light/

    dove tale utente lifeamongtheruins 8 anni fa riporta

    ...West of Sumer, which is an outtake from the Invictus sessions...

    mi ha colpito perché questo commento è di risposta ad un'altro commento (sempre 8 anni fa) che dice

    "I guess they were affected to some extent by health issues in the mid-00's because VS had to cancel some dates in 2005 on account of health reasons, and Defeis' horrible falsettos started showing up in Visions of Eden and in subsequent gigs. Despite this, David can still sing decently when he wants to, like he does in Tortures of the Damend or in When I'm Silent (which, by the way, is my favorite song from this album). I really can't understand why anybody would CHOOSE to sing like this.... .... and it's even worse in the rare gigs they play, where classics like The Burning of Rome are butchered."

    ce ne sono tanti a giro del genere.
    L'avere mischiato in album successivi canzoni registrate evidentemente prima che perdesse la voce ha gettato negli anni molti fans nella confusione. Credo in giro ci sia ancora chi pensa che se vuole possa cantare come negli anni '90.
     
  7. the Fierce

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    16 Settembre 2024

    Pure io penso che "west of sumMer" sia una svista, anche considerando che, mediamente, il termine "Sumer" non si trova molto. L'esempio dei Savatage, imho, è differente, perchè ha senso: è volutamente sgrammaticato, ma il messaggio si capisce. "west of summer", invece, il senso non ce l'ha, mentre come "sumer", sì.

    onestamente non so realmente da quali sessioni arrivi, ma ho delle perplessità che continuano a rendermi incerta la possibile collocazione temporale del brano:
    1. la produzione è buona, e mi pare migliore rispetto a quella di invictus. invictus è un disco perfetto ma la produzione non è stata gestita bene. Ricordo un'intervista di Gilchriest, mi pare, in cui spiegava che il fonico fosse uno che si occupava principalmente di hip hop, quindi con un gruppo metal non sapeva che pesci pigliare
    2. la canzone, per il titolo e per il testo, così crepuscolare, si presta molto bene a visions of eden e the black light bacchanalia.
      anche io avevo trovato riferimenti soltanto alla Sumeria, ma non sapevo se potessero esserci altre sfumature.
      invece il testo...oh...si presta bene ad Adamo ed Eva :D molto più che a Endyamon ed Emalaith
    Che poi, the Lord of Steel i suoi momenti li ha: rimane il disco meno ispirato dei Manowar, ma con una produzione un po' diversa probabilmente avrebbe avuto un'accoglienza un po' migliore.
    Se facessero un Noble Savage 2, buona parte della gente che invoca un ritorno a quelle sonorità e quello stile poi si lamenterebbe adducendo come scusa il fatto che si riciclano o è un suono trito e ritrito...e grazie al c****...
    DeFeis ha ragione: l'artista deve fare quello che si sente. L'ascoltatore poi avrà tutto il diritto di criticare, ma almeno l'opera è sincera e quelle di DeFeis, per quanto criticabili, lo sono sempre
     
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    16 Settembre 2024

    su West of Sumer in effetti è difficile piazzare il periodo.
    Su Greater Burning of Innocence invece lo piazzo nel periodo di registrazione di alcuni brani acustici che poi finirono su Fire Spirits, in particolare i brani nella parte #1 e #3, mentre la parte #2 si sente è cantata più di recente.



    è uscito il nuovo videoclip, i crediti riportano DeFeis e Pursino, non c'è traccia di Vitali (mi pare dicevate venisse citato nei crediti).
     
  9. the Fierce

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    16 Settembre 2024

    infatti volevo capire bene quanto ci fossero fondamenti ufficiali per la collocazione di West of Sumer tra le session di invicuts, perchè se avessi dovuto provare di intuirlo, come si vede dal mio ultimo post, avrei detto diversamente :D

    sì, ma ogni canzone ha dei crediti a sè: Vitaly c'è solo in the fire god e nella versione orchestrata di virgin steele
     
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    16 Settembre 2024

    ho ripescato il vecchio post di Kaine di un anno fa. Anche lui, production-wise, diceva che in effetti è più in linea con Visions of Eden che con Invictus.
    Strano però perché nel mezzo ci furono gli House of Atreus e qualche compilation (Magick Fire Music, Book of burning, Hyms to Victory...) dove avrebbe potuto trovare posto questo "scarto".
    Resterà un enigma questo brano... sul web si trova solo il post su reddit e la nostra discussione su questo forum.
     
    #7645
    Ultima modifica: 16 Settembre 2024
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  11. the Fierce

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    16 Settembre 2024

    allora non sono io che sbarello :D

    comunque, "west of sumMer" mi sembra tanto strano per uno come DeFeis: di solito non sta a cazzeggiare con le stagioni e dare a una di queste una coordinata spaziale mi pare una cosa senza senso. Invece "sumer" è in linea coi suoi riferimenti mitologici
     
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  12. username

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    16 Settembre 2024

    si decisamente ci ha pure fatto un concept, sarà stato errore di stampa o magari ricordi sbiaditi di Kaine, si parla pur sempre di quasi 30 anni fa...

    oggi riascoltavo Ghost Harvest Vintage I e II, a parte tutto (produzione, voce etc...) sono proprio le canzoni che non ci azzeccano nulla con i Virgin Steele, oltre alle inedite, proprio la scelta delle cover.

    Capisco che David DeFeis invecchiando abbia voglia di esplorare nuovi generi, che forse si abbinano meglio alla voce che porta adesso, però forse sarebbe stato più sincero cambiare nome e fare un side project di cover e cazzeggi vari con amici e parenti (ci canta pure la sorella)
     
    #7647
    Ultima modifica: 16 Settembre 2024
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  13. Kaine

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    16 Settembre 2024

    No no ricordo bene perché per anni mi sono chiesto che fine aveva fatto il pezzo con quel titolo. Chiaramente, la versione che abbiamo negli extra di Nocturnes, non è finita su album precedenti perché è stato ritenuto che non andava bene e/o si trattava di una canzone differente.
    Non aiuta il fatto che al tempo da padrone la facevano le riviste cartacee e non il web.

    Teniamo conto che hanno tenuto nel cassetto un pezzone come "Obsession (it burns for you)" per circa 12 anni, pubblicando nel mentre cinque album dalla stesura del suddetto. E la suonavano pure dal vivo come dice lui stesso nelle note di copertina.
    O riciclato, dopo ancor più tempo, Conjuration of the Watcher delle Original Sin quando non c'era bisogno (ed il pezzo pergiunta non è neanche chissá che).
    L'unica cosa per svelare l'enigma è che qualcuno del sito alla prossima intervista glielo chieda. Capita ogni tanto, es. @sciacallo010 ha chiesto qui sul forum se qualcuno aveva domande da fare ad Al Pitrelli poco prima che lo intervistasse. A noi interesserebbe sia quando West of Sum(m)er é stata composta, sia quando é stata registrata.
    Il dubbio è se poi si avrá una risposta realmente esausiva o non ci giri attorno visto che nelle note che accompagnavano il pezzo, Defeis non ha volutamente indicato a quando risale.
    Una supposizione potrebbe essere che su Invictus non ci sono ballad ma una per l'album l'hanno comunque scritta ed é questa.
    L'unico dato certo è che la presenza di Gilchriest alla batteria la colloca pre-Bacchanalia sia come scrittura sia come registrazione (che possono essere avvenute anche in frangenti temporali differenti).

    Edit: ora come ore un intervista su TM, per fare il punto, ci starebbe tutta considerando le recenti ristampe e la ripresa dell'attività live (se pur limitata ad un paio di concerti all'anno).

    Sì, anch'io ho sempre trovato strana la produzione di quell'album. A maggior ragione perché sarebbe stato lecito attendersi un qualcosa in linea con i Marriage essendone il capitolo finale della trilogia.
    Non è male ma è proprio particolare. Cmq il taglio moderno che ha ben si lega al tiro dei pezzi. Nel piccolo e con tutte le differenze del caso (mia personalissima sensazione, non prendetemi per matto) mi ha dato sensazioni simili a quella di Painkiller che dá questo taglio moderno ad un album più robusto discostandosi nettamente da quella, più canonica, del precedente Ram it Down.
    La produzione degli Atreus l'ho sempre reputata quella che avrebbe dovuto avere Invictus se fatta con tutti i crismi

    Se il titolo dell'album doveva essere "A Season in Purgatory": Summer è una stagione (season). Sempre ed ammesso che il titolo con "2 m" non fosse trapelato sbagliato.


    D'accordissimo.
    In più mi vengono in mente un Operation Mindcrime 2 o un Land of the Free 2 che sono dischi ridondanti (non scoreggie ma cmq pallide fotocopie dei loro predecessori) che se non uscivano o uscivano con un titolo diverso non cambiava niente all'interno della discografia delle band... anzi si beccavano critiche in meno.
     
    #7648
    Ultima modifica: 17 Settembre 2024
  14. BANDIT

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    17 Settembre 2024

    Visto il notevole apporto di corposi post su questo topic, ho deciso di dare un ascolto all'ultimo lavoro di DeFeis. Sinceramente parlando, l'album sembra un'accozzaglia di roba mischiata a caso e senza senso tipo le ricette americane dove ficcano la pasta scotta in forno con le pringles e un paio di chili di margarina. Il basso suona uguale preciso a quello del primo DOOM installato su un 386 senza scheda Soundblaster, la batteria di Angelo Sasso di Rolf Kasparek in confronto sembra Scott Travis in Painkiller, le chitarre un metalzone con tutti i potenziometri al massimo messo direttamente nella scheda audio senza un emulatore di cassa, ma tanto quasi non si sentono perchè sono sovrastati da una pianola bontempi in primo piano. La voce di DeFeis è sorretta da massiccie dosi di autotune che sono talmente irritanti alle orecchie da far invidia ai gatti in calore nelle calde notti d'agosto.

    ma tutto ciò potrebbe essere digeribile con un buon solido e roccioso songwriting, che sono le fondamenta di ogni album e nel caso dei album storici dei VS siamo a livelli GLORIOSI, con riff immortali, chorus leggendari, assoli mirabolanti e intrecci di armonie, passaggi acustici e chi più ne ha più ne metta. Ma il punto è che le canzoni classiche, pure con minutaggi importanti si reggono su che è una meraviglia. Ma qua signori si parla che se uno riesce ad ascoltare tutto l'album fino in fondo impazzisce peggio dei prigioneri a Guantamano che venivano torturati con la musica.

    E fa male, molto male, vedere una band leggendaria immetere sul mercato un disco simile.
     
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  15. Dwight Fry

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