Topic UNICO sui Dream Theater

a parte il fatto che odio la produzione dei suoni di awake (in particolare la batteria) , di quel cd gradisco appieno solo erotomania e ascoltacchio ogni tanto la traccia 2, che talmente mi piace manco mi ricordo il titolo... (caught in a web??)

 

Premetto che "awake" e' a mio parere l'album piu' completo dei DT , quello meglio prodotto e quello piu' emotivo.

X LUCK : hai detto che i DT secondo te dovevano "esplorare lidi a loro piu' consoni" in questo ultimo cd....

...ma secondo me e' proprio quello che hanno fatto , hanno dato libero sfogo compositivo nella direzione a loro piu' naturale e istintiva.
piu' l'ascolto e piu' mi piace , proprio perche' e' sincero e hanno calcato una via a loro confortevole.

Insomma, un capitolo secondo me fondamentale della loro discografia, e dal vivo il tutto sara' piu' spettacolare che mai

 

Hey scherziamo? Credo che awake sia uno degli album meglio prodotti di sempre, sopratutto per la chitarra.
Ho appena acquistato Falling into infinity e ne sono molto soddisfatto. Sherinian si rivela sempre un grande musicista. Secondo me una spanna sopra Rudess perlomeno per inventiva e varietà di suoni che è in grado di produrre. A mio avviso tastieristicamente parlando i dream thater si sono tragicamente standardizzati da metropolis fino all'ultimo album, c'è veramente poco di originale.

 

Io sono il primo della lista.
Quando l'ho acquistato questo disco mi faceva pietà.
L'ho ripreso dopo due mesi circa, l'avevo abbandonato. E cresce con gli ascolti, è veramente bello. Le uniche cose fuori posto forse sono alcuni solo di Petrucci. Per il resto è davvero notevole: le melodie "oscure", LaBrie in forma smagliante, gli inserti tastieristici, riff stupendi (tipo quello di this dying soul), chorus...poi ci sono un sacco di esperimenti strani, rumori di sottofondo alla Pink Floyd (vedi la parte centrale di honor thy father), vocals filtrate, parti semi rappate...ci trovo sempre meno difetti in qs lavoro.
E la produzione è divina, forse la migliore dopo quella di Awake (che lo ricorda vagamente come atmosfere).

Come sempre, i DT fanno scuola.

 

Scusa ma rileggendo le tue righe pare quasi che tu dica "quello che facevano ieri lo facevano forzatamente ed in maniera innaturale". Invece secondo me è l'esatto contrario. Ossia, componevano in un modo, poi per 6DOIT hanno avuto l'idea di prendere 4 o 5 album di gruppi differenti, metterli su un bel tavolino ed estrapolare parti da uno e dall'altro inserendoci naturalmente pezzi loro. Esagerando a tal punto che alcuni pezzi di chitarra sono stati registrati e poi incisi al contrario ma il motivo esatto non lo so. Tutto questo mi pare un po' innaturale ma passi.
Poi, prima ancora di comporre e di sapere cosa fare, mi leggo la mia bella fanzine e in un'intervista Portnoy dichiara che l'album successivo avevano intenzione di farlo più pesante per avere più impatto sul pubblico specie dal vivo. Ora, io non voglio ipotizzare o polemizzare ma io se dovessi fare un album so già come sarà? Prima ancora di avere un'idea generale parto dal presupposto che dovrà essere più duro? Secondo me è un modo errato per comporre ed infatti il risultato a me personalmente non piace per i troppi ricordi ai Metallica (un pezzo è sputato a Blackened!!!!) e per, come già ho detto, l'aver allungato eccessivamente i brani che in alcuni punti mi annoiano. Per me non raggiunge la sufficienza. Magari sulla prossima fanzine dichiareranno che il prossimo album lo faranno di ballads. E questo modo di comporre è sincero?

 

Scusami ma ti rispondo lunedì!

 

X LUCK

scusami Luck,ma non ti e' venuto in mente che Portnoy aveva parlato cosi' in quanto il disco era gia' bell' e che pronto? A me sembra abbastanza ovvio , il processo di scrittura era gia' avvenuto chissa' quando,non e' mica detto che tutti i pezzi vengano composti negli intervalli tra i dischi.

E cmq non ho mai detto che i DT prima erano "forzati"...non lo penso affatto,pero' ascoltando l'ultimo disco noto che si sono parecchio divertiti a suonarlo e sono completamente a loro agio con partiture piu' heavy. semmai,sarebbero stati forzati se invece di questo ToT avessero ritirato fuori "metropolis part 3-4-5" etc etc

per la cronaca,io non vedo somiglianze palesi con blackened.semmai l'intro di endless sacriface e' piu' o meno strutturato alla "sanitarium"...

 

secondo me un loro grande pregio è quello di essere sempre sinceri, lo erano in Images and Words e lo sono in Train of Fought (album molto diversi).
Sono perciò sempre stati leggermente diversi sia da tutti gli altri gruppi sia da loro stessi...originali per vocazione. Fanno scuola anche per questo...

 

per LUCK, o chiunque:

I dream theater hanno la CAPACITA' di poter dire e FARE una cosa. sono gente che la musica la conosce in pieno. Loro possono benissimo partire a tavolino e dire "ok, allora, suoniamo pesante abbestia, partiamo in tonalità di SI , andiamo poi in MI , giriamo così e colà per 10min e alla fine facciamo un album che è una legnata" .

 

Chi ascolta ciò che gli piace non fa niente di nuovo. Chi ascolta ciò che disprezza invece si arricchisce, in un modo o nell'altro.

 

è verissimo.
loro producono sempre la musica ke hanno scelto di produrre, perchè sono in grado di fare qualunque tipo di musica.

 

Personalmente non è di certo l'album che mi piace di più dei Dream, cmq devo dire che la svolta di cattiveria che avevamo già visto in Six Degreese e che qui in Train è quintuplicata non mi dispiace poi più di tanto, anzi, dà quella nota di particolarità che differenzia questo album da tutto il resto della discografia Dream Theateriana(si dice così? boh, cmq ci siamo capiti) I migliori restano sempre Scenes from a Memory e Images... per questo, aspettiamo di aver visto il concerto, magari dal vivo le canzoni prenderanno una piega inaspettata...

 

Il brano è This Dying Soul nella seconda metà.
Se mi ricordo questa sera a casa guardo da che minuto a che minuto per essere più precisi.
E comunque no, secondo me i pezzi non erano ancora stati scitti prima dell'intervista, ma naturalmente potrei essere smetito.

Semplicemente il discorso di Tsjuder è il vero nocciolo della questione.
E quel "partire a tavolino" soprattutto che a me piace poco.
Per fare una canzone serve una idea di base, un'ispirazione che ti è venuta fischiettando, facendoti la doccia, portando il cane a passeggio o la macchina a lavare.
Quello che qui manca è questa idea di base.
Ma rimane sempre e comunque una mia personalissima interpretazione dei fatti.

 

Io sinceramente l'ultimo non lo vedo per niente come una conseguenza del primo cd di inner, anzi, lo trovo molto differente. Prima di tutto nei suoni e nella produzione.
Lo trovo più immediato, più legato a sonorità degli anni 80...

"Per fare una canzone serve una idea di base, un'ispirazione che ti è venuta fischiettando, facendoti la doccia, portando il cane a passeggio o la macchina a lavare.
Quello che qui manca è questa idea di base.
Ma rimane sempre e comunque una mia personalissima interpretazione dei fatti."

Luck questa appunto è come vedi tu lo scrivere una canzone, ognuno ha modi differenti; non è il modo giusto per fare una canzone, quello che conta è il risultato finale; o ti piace ( nel mio caso ) oppure no ( nel tuo )... non mi sembra giusto però criticare come sono arrivati a scrivere un pezzo, sono affari loro.

 

oggi ho risentito Awake e mi sembra ke già in quell'album ci sia qualche accenno di "pesantezza" in più, che poi è stato sviluppato nell'ultimo.
non vi pare? secondo me cmq Train of Fought ci sta bene nella discografia dei Dream.