TM barzellette & anti-barzellette

In una chiesa del centro un anziano parroco sta confessando i fedeli. Arriva il turno di un giovanotto che avanza e s'inginocchia. "Figliolo, ti vedo turbato, quale peccato ti pesa sull'anima?".
"Padre, ieri era il 31 marzo, giorno del mio compleanno; dovete sapere che sono stato ad una festa in casa d'amici, purtroppo ho esagerato nel bere e così.. ho peccato nella carne. Insomma, HO SCOPATO PER TUTTA LA NOTTE".
"Figliolo, sono anziano ma ci sento bene, non urlare per favore".
"Scusi padre, ma deve sapere che ieri compivo 18 anni, e ho festeggiato scopandomi la padrona di casa TRE VOLTE".
"Questo è un atto riprovevole, anche se commesso in stato d'ebbrezza, per penitenza...".
"Non è tutto qui, eravamo TUTTI ubriachi; così dopo aver finito con la donna mi sono fatto anche sua figlia, ho abusato di lei ANCORA PER BEN TRE VOLTE".
"Figliolo, ti assicuro che ci sento bene, ti prego di non urlare queste oscenità nella casa del Signore; devi dirmi altro?".
"Sì padre, deve sapere che giacché eravamo tutti ubriachi io ne ho approfittato e mi sono fatto anche il padrone di casa, si figuri che gli ho dato ALTRE TRE BOTTE".
"Se non erro fanno nove. Hai qualche altro orrore in serbo per me giovane demone?".
"Padre, se sapesse CHE COSA HO fatto dopo".
"Di quale altra ignobile sozzura sei macchiato, figlio di satana ?".
"S'immagini, padre, che la festa è finita solo all'alba, io non sono riuscito a trovare un taxi, e sa come sono tornato a casa?".
"Fammi indovinare, tu e i tuoi bestiali amici avete fatto un osceno trenino,sodomizzandovi a vicenda per le vie della città?".
"Padre, ma cosa dice? No naturalmente,io sono tornato a casa volando".
"Non ho capito bene, puoi ripetere?".
"Sono tornato a casa volando per i cieli di Bologna. E' stato magnifico, ero tanto leggero, in un attimo sono arrivato a casa e poco dopo ero già nel mio caldo e candido lettino".
"Non capisco.. e poi cos'è successo?".
"Poi la mamma ha bussato alla porta urlando che dovevo svegliarmi, e che rischiavo di arrivare tardi a scuola".
"Intendi dire che era stato tutto un sogno? Allora perché prima mi hai costretto a sentire quella tua storia immonda?".
"Non ricorda che giorno è oggi, padre?... PESCE D'APRILE, PESCE D'APRILE, PESCE D'APRILE !!"

 

c'e' un soldato livornese che e' in missione in IRAQ quando davanti a lui gli si piazza Bin Laden e un pisano,SECONDO VOI A CHI SPARA PER PRIMO???

 

A Bin Laden prima il dovre e poi il piacere

 

uno entra al bar e fa al barista "3 caffè uno a me uno a te e uno alla vacca di tua madre" il barista ci rimane male e sta zitto.. ciò si ripete per due tre quattro giorni finchè il barista arrabbiato lo pesta a sangue.... il giorno seguente l'uom torna al bar e gli fà "2 caffè" e il barista "oh hai capito la lezione!" e l'uomo " si! uno a me e uno alla vacca di tua madre a te ti agita"

 

Oddio, un altro livornese?

La peggiore che possa esistere comunque e' questa, non fa ridere neanche sotto la tortura del solletico



Un pomodoro va al ristorante con la fidanzata. Elegantissimi [hanno prenotato da mesi] si piazzano nel miglior tavolo disponibile. Un cameriere disponibilissimo illustra la carta dei vini e le specialita; della casa
"Prendero' la bistecca" dice il pomodoro "Sa, sono vegetariano"

 

due amici si incontrano per strada uno ha una bici nuova... il suo amico gli fà " wow che bella sta bici dove l'hai rubata?" e il tipo "non ci crederai mai ma una ragazza bellissima in bici mi ha fermato si è spogliata nuda e mi ha detto -prendi quello che vuoi-"
"e tu che hai fatto?"
"beh ho preso la bici no?"
"bravo i vestiti non ti sarebbero stati!!!"

 

Una bambina deve tornare a casa passando per un cimitero, ma ha troppa paura, allora chiede ad un vecchietto li' vicino di accompagnarla. Strada facendo gli dice: "Grazie signore, lei e' troppo gentile e anche molto coraggioso. Io ho molta paura".
"Ah... non ti preoccupare da vivo io qui non ci sarei passato mai".

 

-scusi dove devo prenderlo il bus per il cimitero?-
-in pieno signora-

 

Esilarante!!!!

 

Un classico

Il protagonista di stavolta vive a Rosignano [provincia di Livorno], siccome non ho voglia di chiamarlo tutte le volte “l’uomo”, “l’omino” “il protagonista” eccetera lo identificherò d’ora innanzi con un nome fittizio. Paolo và. Sì, Paolo. Il nostro beneamato protagonista smania tantissimo dalla voglia di andare a visitare la tomba di Mao a Pechino, ma non dispone di sufficienti mezzi finanziari il che, unito alla paura dell’aereo, gli rende impossibile l’impresa. Ma la fortuna gli arride, a lui ed a me che altrimenti non potrei andare avanti con la barzelletta, ed un fortunato 4 al superenalotto lo fornisce dei fondi necessari per affrontare il viaggio con un mezzo a lui congeniale: il TRENO.
Ma il nostro eroe è famoso nel suo paese [Rosignano] per la sua scarsa, anzi, quasi inesistente, capacità organizzativa, così si ritrova alla biglietteria della stazione di Rosignano senza un piano d’azione preciso. Come se fosse la cosa più naturale del mondo egli chiede: “Salve! Vorrei un biglietto ferroviario di seconda classe per Pechino”. L’uomo lo guarda sospettoso, poi “si fa presto a dire “vorrei un biglietto ferroviario di seconda classe per Pechino” caro palle.di qui non ne passano”. “Per Stalin!” esclama il protagonista “come farò dunque a raggiungere la tomba del mio eroe?” “Guardi” dice il bigliettaio “qua mi intralcia la fila, facciamo così, io le faccio un biglietto per Livorno centrale che ha una stazione più grande di questa e vi passano più treni, e vedrà che da lì un treno diretto a Pechino lo trova. D’accordo?” “D’accordo, d’accordo, grazie”.
E così l’uomo se ne va a Livorno tutto soddisfatto e pieno di buoni propositi. Appena sceso si reca alla biglietteria con la sua solita richiesta: “Un biglietto ferroviario di seconda classe di sola andata per Pechino centrale, grazie” “Pechino? Pechino? Ma lo sa dov’è Pechino? Da qui è un lavorone, non c’arriva mica tanto alla buona…” “Oh, benedetto Marx, ma allora come posso fare?” “Bè, la politica della compagnia ferroviaria in questi casi è quella di forgiare un biglietto ferroviario per una stazione vicina meglio servita. Posso fargliene uno per Pisa centrale, ho sentito dire che da là partono treni persino per Lucca…” “Oh, grazie, grazie… che Kim-Il-Sung gliene renda merito giovanotto”.
Ma a Pisa centrale la situazione non migliora di molto e di nuovo il nostro chiacchierato amico si trova a disquisire con il bigliettaio il quale, poco cerimoniosamente, lo invia alla stazione di Firenze Santa Maria Novella, dove la scena si ripete. “Firenze gli è tanto una bella città” dice il bigliettaio “icchè tu vai a fare a Pehino?” “A parte che sarebbero cazzi mia” risponde l’uomo “ma devo andar là per visitare la tomba di Mao”. Come prevedibile il bigliettaio lo fornisce di un biglietto ferroviario di seconda classe di sola andata, ma non già per Pechino centrale, bensì per Bologna.
“Buongiorno, vorrei acquistare un biglietto ferroviario, per una destinazione piuttosto particolare…” “Dica pure, dica pure. La nostra stazione è fornitissima!” “Ecco… Pechino?” il biglettaio aggrottaq le ciglia “signore, la nostra è una stazione seria e professionale, non ci permetteremmo mai di mandare i nostri vciaggiatori così lontani da casa” “Ma… allora come fare?” “Ecco, forse questo biglietto per Milano le aprirà nuove strade. Io, personalmente, la maledico”.
Milano centrale è una stazione talmente grande che a raccontarlo non ci si crede mica… l’eroe impiega più tempo del previsto a trovare la biglietteria dove, con un senso di timore reverenziale, chiede “Pechino centrale, solo andata, seconda classe” “Subito! Subito! Ecco qua. Deve andare a Berna.” L’uomo va a Berna, da lì prende la coincidenza per Monaco di Baviera, poi trova un comodo intercity plus diretto a Praga. Da Praga viene dirottato a Varsavia, Minsk, Mosca, Rostov, Astana, Ulan Bator, Pyongyang, Shangay [via nave] ed infine Pechino.
Bella città Pechino, non c’è che dire. Il buon Paolo è soddisfatto della visita e decide di tornare a casa. Così si reca alla biglietteria e, in ottimo cantonese, chiede: “vorrei un biglietto ferroviario di seconda classe, sola andata per Rosignano”.
Il bigliettaio risponde: “Ma…. Losignano Malittimo, o Losignano Solvay?”

 

Una famosa aquila romana.

L' a-rapacis!

 

Perchè in prossimità dei fiumi è facile prendere la scossa?

Anticipazione (Spoiler)

perchè c'è... corrente

 

questa la spoilerizzo:

Anticipazione (Spoiler)

perchè gesù non è un buon risparmiatore?








perché ha le mani bucate

 

L' altro giorno ho preso la scossa leggendo un libro.
Era scritto in italiano corrente.

Perchè i musicisti sono sempre in punizione?
Perchè prendono un sacco di note!