Therion

In a grey December morning
I decide to leave my home
Took a train to nowhere
Far away far away


Sogno eccome. Ho sognato tantissimo con questa canzone e sapere che è una cover mi strania. L'avevo inscritta nel loro nome.
Mark of Cain è un altra loro riuscita sinfonica anche se pure non mi sono mai dispiaciuti in uscite più oscure e pesanti come con "Wine of Aluqa" che è unca vera e propria carica soprattutto nel suo ritornello.
Di Deggial ho ascoltato pezzi sfusi.

Di GK mi ha stupito positivamente ed anche è stato decisivo il ritorno deciso, netto, marcato degli strumenti: chitarre, basso (giubilo!) e batteria. Una inversione di direzione se ci pensi (anzi meglio dire una sterzata perchè dopotutto incontriamo sempre elementi riconoscibilissimi della loro ultima musica) perchè da come avevano impostato quel doppio album monolitico L/SB l'idea era che cori e parti sinfoniche fossero ormai parte costituente e preponderante del loro sound.
Ecco un altro motivo per dire che GK è la vera chiara, equilibrata sintesi della loro musica.

Nella rece avrai letto che è necessaria una pausa fra i due dischi. Sono d'accordo ma divergo nel motivo della sua necessità.
Il primo disco è di suo già bellissimo (perde un po nel finale con le ultime due tracce dopo 6 perle mai sottotono però...)e invoca subito la sua assimilazione, ti assilla; anzi già è possibile che al primo ascolto quella 40ina di minuti divengano stranemente di più...io mi ci son fatto fossile per 3 giorni prima di prendere in mano religiosamente il secondo (anche perchè a quel punto l'aspettativa era elevatissima...).

 

ma seawinds non è degli accept?

pensavo che i therion ne avessero fatta una cover

 

Sìsì, è una cover degli Accept

 

accept & therion rule !
gran pezzo........

 

Many thousand miles away...
where the moon took to the stars...
dreamed about the days...
days gone by, days gone by...

Bellissima.Si è proprio una cover, la versione originale degli Accept dovrebbe essere nell'album 'Accept' del '79?se non mi sbaglio.

Sono d'accordo. GK è un disco equilibrato.
Sembra che il suono sia stato allegerito senza banalizzare nulla anzi, dando la giusta importanza a tutti gli elementi, senza soffocarli, e soffocare l'ascoltatore. Eleganza.
Certo all'inizio c'era qualche canzone che non mi convinceva, tra cui, le due citate da te, ma piano piano diminuivano i dubbi e ora me lo ascolto di gusto tutto quanto.
Altro che pausa caffè

 

Hanno una scrittura dei testi che più che narrare allude, più che die Evoca letteralmente qualcosa che resta misterioso. Se non hai qualche strumento già tutto tutto tende a sfuggire. Del resto temo che se non fosse così il loro songwriting non avremmo questo tipo di musica.

La parola gli serve per evocare durante la musica che resta predominante (e lo dico in merito agli ascolti contemporanei dei Dark Tranquillity ed alle discussioni in materia di Pain of Salvation).

Loro li ascolto in particolare perchè così -viaggio-

 

Già, coverozza dei grandi Accept.

Anche Summernight City è una cover, degli Abba

Mi è arrivato Gothic Kabbalah! A breve vi dirò la mia :P

 

la quaestio su seawinds l'ha generata un certo fenicio, un ignorantone che ogni tanto gira.

Dai Max che vorrei conoscere la tua opinione in merito.:P

 

molto più bella quella dei therion Seawinds...

noooooooooooooooooooooooo è degli Abba summernight city...non ci credo!

Gothic Kabbalah è maraviglioso

 

Quoto. Il CD 1 per me è da 95/100... Il CD 2 l'ho sentito molto meno a dir la verità, anche perchè mi ha colpito meno, ma mi sento di dare un sommario 75/100. Ciò per dire che sono daccordo sulla recensione di TM...

 

uhm..chains of minerva è il pezzo più cerebrale e più debole del secondo CD. Wand of Abaris, Tree treasures ed Adulruna Rediviva però, se ascoltate con attenzione diventano bellissime quanto le melodie del primo cd, solo molto più rabescate.

due giorni fà ho voluto riascoltare The World of Punt, su Lemuria perchè mi riportava molto ad Adulruna Rediviva. Sono due pezzi che ripercorrono le stesse emozioni; ancora ho avuto l'impressione di una chiarezza e maturità compositiva maggiore, nonostante si parli di due dei loro pezzi lunghi migliori nell'era post Vovin

 

Sto incominciando ad ascoltare l'ultimo lavoro,musicalmente parlando mi piace,lo stile fondamentalmente rimane quello,sono i Therion e si sente...ma.. dove sono i Soprani??(in particolare Anna Maria Karwe) e il coro??? la vocalist principale non mi piace :\ .. è sicuramente bravissima,ma il suo timbro vocale non mi convince,sarà ke sono stata abituata a ben altro in passato dai Therion .. mi sento come se mancasse qualcosa... poi .. Heavy Metal?? bhò...

 

A me invece ha convinto più che nel doppio L/Sb il taglio delle voci. Più marcate e contenute qui; ancora molto operistiche e più epslosive, permeanti nel penultimo.

Mi dirai che forse sono state limitate ma ciò rientra anche nella struttura dell'album e nella impostazione comunque differente che GK tiene e che positivamente lo connota.

 

In L/SB il cantato di Mats/Piotr e il coro non sono ben 'collegati' in alcune canzoni, o da solo rovina l'atmosfera. Manca una certa armonia, presente invece in GK. Tecnicamente è un bel salto di qualità, da parte di tutti.
Questo, senza togliere nulla alle perle che comunque anche L/SB contengono.

Seguendo il discorso di wishmaster,io sono molto legata ai Therion di Secret of the runes e Deggial.
Ma insomma non sarei neanche contenta se facessero sempre le stesse cose.
Poi se le evoluzioni portano a questi livelli (e a venature decisamente progressive ) non posso far altro che sbavare.
Ps:Si mormora che il prossimo album sarà sulla scia di Alduruna Rediviva. che schifo . Staremo a vedere, ci vorra un pò.Per ora gustiamoci GK.

 

Insomma questo GK merita...ero indeciso se prenderlo...adesso devo vedere di rimediare i soldi...
In macchina poco fa stavo ascoltando proprio The Crowning of Atlantis...saranno tutte cover o live, ma non ce n'è una riuscita male...