Rainbow

I miei preferiti,"Rising" e "On Stage"

 

bonnet e' un buon cantante da studio, cosi' come turner.
ma niente in confronto a ronnie james dio.
questo non significa che i due sopra citati non siano bravi eh...
comunque on stage, nonostante i tagli, e' bello cosi' com' e'....
sara' perche' quel periodo l' ho vissuto in prima persona, sara' perche' sono vecchio, ma on stage e' nell' olimpo dei dischi live.
detto questo, altri dischi dal vivo, vedi gli ultimi tre usciti, magari sono anche superiori...
ma e' una questione sentimentale....
on stage e' come made in japan o come live 73 degli uriah heep...
c' era la magia cazzo......
soplo sentire powell quando attacca kill the king........

 

Bonnet dal vivo, quando è in forma, è semplicemente straordinario.Purtroppo le sue performance dal vivo dipendevano molto dal tasso alchoolico e dal fatto che adotta uno stile mooolto estremo che lo porta quasi sempre a cantare al top del proprio range e, ovviamente , a volte la sua voce risulta stanca, ma ho decine di bbotleg in cui è straordinario e ne ho alcuni di Ronnie in cattiva serata in cui è terribile, ma nel rock questo è normale. Guarda il live degli Alcatrazz con Steve Vai o il live at Doninghton con i Rainbow, fantastici! . A mio parere superiore a Dio, come potenza, sicuramente, ed estensione, per il resto due icone. Turner ha la voce moolto sottile, a volte si fatica asentirlo, di certo il meno dotato dei due, più un singer AOR!

 

...domani ho una mezza idea di iniziare la discografia..comprando Rising...:P

 

http://www.youtube.com/watch?v=Sn0D91IE04M

E' stato questo a farmi innamorare della voce di bonnet, Live at Doninghton 1980. Will You Still Love Tomorrow, classico pop degli anni 50. Una prestazione superba, sentita, magnifica e un Ritchie grandioso. Devono asssolutamente stampare un DVD ma purtroppo pare che la BBC abbia smarrito i nastri.

 

http://www.youtube.com/watch?v=y4dHYWMFh70&feature=related

Il finale di Catch The Rainbow dallo stesso concerto....La strana coppia formata da un super parruccato Blackmore e da un Bonnet che a vederlo sembra capitato lì per caso, rende alla grande...il suo look da "banchiere" poi emulato più o meno volontariamente da tantissimi, strideva così tanto da essere meraviglioso. Sentite il finale, il suo SHINE SHINE SHINE FOR YOU AND I è qualcosa da consegnare ai posteri!

 

Comincia dall'omonimo esordio e continua in ordine cronologico, ti farà comprendere al meglio i vari mutamenti musicali della band!

 

viviamo in due mondi diversi......

 

Sull'Arcobaleno posto volentieri...:P
Bonnet,voce unica e straordinaria, quando fu reclutato da Blackmore non sapeva niente di Hard Rock.
Per l'audizione si è dovuto comprare tutti i dischi dei Rainbow.
Cmq a me dei Rainbow piacciono tutte le formazioni e relativi album.Nessuno escluso.
Va da sè dire che la più rappresentativa è quella del periodo Rising.
"Bent out of shape" per me è un disco straordinario al quale sono legato particolarmente..in quel disco Turner raggiunge il top.
Ho letto nella biografia dei Rainbow che il disco che adora di più Ritchie è proprio BOUS e indica in "Street of dreams" il suo brano preferito in assoluto.
Doogie White disse in un'intervista che il cantante migliore dei Rainbow è stato R.J.DIO, alchè Blackmore ,che era presente, lo corresse aggiungendo: ti sbagli, il migliore è stato J.L.Turner.
Certo che un'identità di gruppo più longeva non avrebbe fatto male al rock.
Ma forse ciò ha permesso al gruppo di entrare a far parte di quelle cult band di cui spesso si parla con nostalgia e un pizzico di rammarico.
Continuo a sperare in una reunion ..

 

sono d' accordo con te...
bent out of shape e' un capolavoro.
io considero i rainbow, quelli con turner...
invece i rainbow con dio powell, sono un entita' superiore.
mi piacciono tutti i dischi a prescindere dal genere e dai cantanti.

 

E così cominci nel migliore dei modi.-

 

Concordo. Rainbow immensi. Non mi viene in mente un solo disco brutto. I miei preferito sono comunque "Rising" e "Long Live Rock 'n' Roll"; due pietre miliari.-

 

Su youtube è presente una registrazione professionale di un intero concerto del tour tedesco di Stranger in us All, con Doogie White alla voce: si ripercorre un po' tutta la carriera, dai primi dischi al periodo AOR. Il giudizio generale è buono, ma, se confrontato anche con il dvd di Monaco '77, ai tempi di Dio nel gruppo c'erano una fantasia, un carisma ed un'energia irripetibili.

 

più che monaco 77,dusseldorf philipshalle 1976 cn tony carey alle tastiere....
poi comprati lo show di san antonio texas live between the eyes cn bobby rondinelli alla batteria e poi il live del 1984 a tokyo...ii dischi in studio lasciali perdere se hai l'approccio del chitarrista ovviamente!!!!

 

Vi dico il mio parere.Oltre ad avere tutta la discografia dei Rainbow e dei Purple xchè chitarrista e ascoltando attentamente il mio guru Blackmore,beh posso dire che preferisco per la maggiore il Blackmore dei primi 4 album Rainbow.Nei brani piu' famosi dei Purple,Blackmore esprime tutto il suo marchio di fabbrica.Black night,child in time,highway star,il solito smoke on the water,when a blind a man cries,hanno quel qualcosa in piu' che il buon Blackmore esprime di piu' nei Rainbow.Anche