Musica Classica

Idem Da qualche mese mi sono presa il cd della nona e non faccio altro che ascoltarla.. è semplicemente divina

 

Cazzo, Dvorak mi manca proprio! Dite che la carenza è grossa? Devo avere qualche raccolta, anche se non oso prenderla sotto le mani! Odio le compilation classiche, non ci posso fare niente! La cosa che più non sopporto di queste, è che deficitano di un sano e decente booklet (come poi è nella norma!) che illusti sinteticamente o più o meno ampiamente l' opera. Preferisco sempre averne una completa.

 

Ultimamente stavo riscoprendo Mussorsgky... ho sempre avuto un debole per i compositori russi, ma lui in particolare... ha scritto certe cose veramente avanguardistiche per la sua epoca! "Quadri di un'esposizione" è veramente un pezzo unico, alterna i passaggi solari tipici delle "Passeggiate" all'angoscia e al mistero dei singoli movimenti sui quadri... spettacolare.

 

Cazzo, mi fa piacere che posti qui!
Io pure ho un debole per le sonorità russe, soprattutto nutro una profonda venerazione per Ciajkovskj (non mi offendete per come l' ho scritto) e Rimskj-Korsakof! Ammetto con vergogna che Stravinskj manca all' appello nella mia disco-teca... devo assolutamente rimediare!

 

La sinfonia n°9 di Dvorak (Dal Nuovo Mondo) secondo me è tra le vette più alte raggiunte dalla musica classica... Solenne, inquietante, maestosa, un capolavoro di bravura! Dvorak stesso la descrisse così, parlando dei temi "indiani e negri" da cui aveva preso spunto per la sinfonia:

"E' questo lo spirito che io ho cercato di riprodurre nella mia nuova sinfonia. Io non ho inserito alcuna di quelle melodie, ho semplicemente scritto temi originali, che contenessero la peculiarità della musica indiana e, utilizzando questi ultimi come soggetti, li ho sviluppati con tutte le risorse della moderna tradizione musicale: ritmi, armonia, contrapposizioni e abbinamenti di colori orchestrali"



Io invece ho una gravissima lacuna su Handel: conosco solo le due composizioni "Musica sull'acqua" e "Musica per i fuochi d'artificio", tra le quali preferisco la seconda. Mi consigliate qualcosa per conoscerlo meglio?

 

La nona è obiettivamente la migliore, ma per questioni affettive le mie preferite rimarranno sempre la Terza e la Quinta... Mi viene sempre da piangere sul quarto movimento della Quinta, tant'è bello e grandioso.

 

Anche io l'anno scorso ho passato un periodo in cui l'ascoltavo almeno una volta al giorno! E quasi senza accorgermene ho imparato a memoria quasi tutto il testo dell'inno alla gioia..senza sapere il tedesco.
Lo so..sono malata!

 

Beh, opere famose sono i Concerti per Organo. Stupendi, ma è anche un ascolto piuttosto pesante. Se vuoi, prova con quelli... devo controllare nella mio armadio cosa riesco a rimediare...

 

Grazie, il piacere è mio

Vedo che abbiamo parecchi gusti in comune! Comunque Stravinskj è l'unico del quale conosco poco pure io, a parte la "Sagra della Primavera".... mi documenterò e ti faro sapere.

Immenso Tchaikowsky, adoro il "Capriccio Italiano" e la "Marcia Slava".... si sente davvero l'est europeo nelle sue composizioni.

 

In che senso ascolto pesante? Sono lunghi? Complessi? O, nel peggiore dei casi, lunghi e complessi?

 

Di Stravinskyj, se ti è piaciuta la sagra, ascoltati Petroucka.

ploccoro.

 

Ok provvederò, grazie della dritta.

Ploccoro!

 

Carenza, sotto il mio punto di vista, inammissibile

Ascoltati la sua opera più famosa, la nona sinfonia, detta "Dal Nuovo Mondo", forse il brano cui sono più legato nell'ambito classico. Sei di gusto fine, vai poi sulla musica da camera, nella fattispecie i quintetti.

 

Lunghi, non proprio... complessi, sicuramente.... Insomma, devi avere una certa dose di sopportazione. Almeno io, ho un rapporto non leggero con l' organo... E' uno strumento sopraffino, ma non è per tutti i palati.


P.S.: facciamo risorgere questo santo e benedetto topic della minchia!

 

Figurati, adoro la musica classica dell'est europa, la mia è una sorta di malattia. Spesso, nei brani di Smetana, di Borodin, di Dvorak, si risentono le atmosfere pure e selvaggie dei boschi dell'est. E io adoro questo.