Metallica

Si, a me piace molto anche live, e pure l'altra postata; sono decisamente in forma.
L'unica cosa che non mi piace sono gli schermi sul palco, ma immagino che all' aperto siano utili per chi sta nelle retrovie.

 

Per quello mi auguro fortemente di rivederli in questo stato di grazia al Forum.

 

Riascoltato un altra volta... Se fosse durato 20 minuti in meno gli avrei dato 8, ma cosí gli do un bel 75.

 

Sono le mie preferite. Ma anche Now That We're Dead è cresciuta, ha un retrogusto anni '90 (riferito ai Metallica ovviamente) che non disdegno.

 

Ieri hanno messo tutto il primo cd in palestra, e il suo sporco lavoro lo faceva.

 

Comunque voi parlate di gruppi che fanno 3 ore di concerto. Negli USA ci sono band come Phish, Widespread Panic, Gov't Mule che fanno quasi sempre non meno di 2 ore e mezza e arrivano a fare anche 4 ore di concerti. Certo il genere diverso (sono gruppi che partono dal blues e dal rock per fare lunghissime jam), ma insomma non c'è solo Bruce Springsteen.
Poi ovvio che il thrash metal sia fisicamente più impegnativo sopratutto da una certa età in poi

 

Mi garba tanto tanto!

 

Comunque le canzoni di Hardwired suonano maledettamente bene live!

 

Io ho vissuto gli anni in cui se portavi i capelli lunghi e il chiodo eri considerato un poco di buono ed eri emarginato.
Tempi in cui ai concerti non ti trovavi ragazzetti rimbambiti che non hanno idea di cosa sia il pogo e che se cadi a terra continuano a fare gli scemi.
Ascoltare un pezzo alla radio, andare ai concerti o semplicemente trovare un disco, sopratutto per chi abitava al sud, era praticamente un'impresa.
Il metal è stato principalmente, oltre che foriero di bella musica, una forma di ribellione, spirito di solidarietà tra metallari. I tempi cambiano, si cresce, talvolta ci si deve adeguare, ma i valori restano.

Chi è giovane d'età, beato lui, non ha dovuto lottare contro la discriminazione e i preconcetti di un tempo, di conseguenza ha un metro di giudizio diverso.
Questa "filosofia", come la chiami, è quella che per esempio una volta ci distingueva dai discotecari.
Se all'alba del 2017 non vogliamo vi sia più questa filosofia, volendo omologarsi al resto della società bella lì, tra un pó iniziamo a mettere un Topic anche su Beyoncé o Justin Bieber.

 

Se volessimo fare il filo a tutti i discorsi, allora personalmente mi sa di trito e ritrito anche il continuo difendere strenuamente chi si sarebbe presumibilmente "evoluto" rispetto a chi è rimasto brutto, sporco, cattivo e senza una lira.

Posso comprendere serenamente che il paragone coi Megadeth sia debole; certamente si può anche presupporre una dinamica di commercio insita nel loro "ritorno alle origini" (n'è che ci voglia tanto, loro il botto a livello finanziario non l'hanno mai fatto coi famosi dischi di metà anni '90 cryptic/risk etc., pertanto Mustaine che dichiarava pre-dystopia "ora farò un disco per i veri supporters della band e del metal" effettivamente è un discorso che, a livello di onestà intellettuale, lascia anche questo il tempo che trova; fosse stato per lui , alla sua età e coi suoi acciacchi fisici e vocali cronici, era ancora probabilmente lì a sfornare canzoni come "trust", se tali canzoni gli avessero portato i milioni che il black album ha portato ai Metallica)

Però, sinceramente, dài insomma, non pigliamoci per il culo: siamo ascoltatori navigati, stiamo da decenni nell'ambiente, di esempi di evoluzione virtuosa e fenomenale senza tradire le origini e l'attitudine ce ne sono parecchi, palesi, esemplari

Un nome per tutti: Chuck Schuldiner

il suoi primi dischi erano delle male-copie dei Kreator un po' più incazzati: ora basta prendere la discografia dei Death, e prendere atto della mirabolante, miracolosa, esemplare via evolutiva che, gradualmente, naturalmente e senza il minimo cedimento ai compromessi trend (voglio dire, a fine anni '90 se si fossero tramutati in un clone di In Flames e Dark Tranquillity facevano soldi, CERTAMENTE DI PIU' di quelli realizzati, alla fine) ti porta da uno "Scream Bloody Gore" (prodotto tipo per il metallaro truce e rude, come la loro prima audience, che non per niente storse il naso dal quarto disco in poi) a quell'opera omnia umana, filosofica e musicale dell'ultimo disco, che veramente sembra composto da un altro mastermind rispetto a chi stava dietro a "scream..." e "leprosy" (tanto quanto un "re-load" non ha un cazzo a che spartire non dico con "kill 'em all", ma anche solo con "and justice")

Cioè, scusate, ma io come esempio evolutivo ho in mente questo; e Schuldiner, buon'anima, aveva ragioni a mille per vendersi il culo negli ultimi anni di vita e carriera; nel 2000 se ti avesse tirato fuori un clone di "whoracle" si salvava la vita (letteralmente); invece ti ha tirato fuori l'unico capolavoro dei Control Denied, che manco era il progetto che lo faceva girare e vendere (per sopravvivere) da anni

Diciamo che ho veramente detto tutto, con questo esempio

Poi se volete vi cito gli Orphaned Land, che fanno praticamente world-music e non più metal estremo, ma certamente sono un esempio vivente di evoluzione in accordo con origini ed attitudine

Insomma, mi rifuto di credere che esistano solo Metallica e Lacuna Coil come presupposti esempi di "evoluzione open-minded" per emanciparsi dall'immagine del metallaro involuto e ignorante direttamente dagli anni '80 del Secondo Millennio

 

Secondo me, in fondo, talvolta si prendono troppo sul serio certe cose, anche se non ho ben capito il filo logico di molti degli ultimi post, sia pro che "contro" i Metallica.