Manowar

Ma in effetti, io non sono dotato di pollice opponibile. Una cosa di cui mi ero accorto già nella fase della pubertà: ero obbligato a usare due mani.

Non so come ho fatto a decidere di suonare la batteria...

 

Niente in realtà, era una riflessione estemporanea.

 

Davvero? Anche i Metallica?

 

È un discorso un po' a parte, per quello che volevano fare con Death Magnetic e soprattutto Hardwired hanno centrato in pieno l'obiettivo.

(tecnicamente anche con Santa Rabbia ma 1. mi rifiuto di spendere parole anche solo minimamente positive per quella merda, 2. fa cagare anche per essere un tentativo di cavalcare l'onda delle mode)

 

Anche i Running Wild in quanti a dischi poco ispirati non stanno messi benissimo, direi almeno da Victory in avanti...Sui Virgin Steele non dico nulla perchè sarebbe come sparare sulla croce rossa (meglio i manowar di loro, per dire). Dei Grave Digger non sono un grande ascoltatore quindi non giudico.
Il resto delle band citate, più o meno, han fatto quasi tutti album buonini, con qualche caduta di stile certo, ma non han avuto un crollo come quello dei nostri amati guerrieri.

 

The Brotherhood e Rogues en Vogue (questo meno) a me piacevano (la title track del primo è un capolavoro clamoroso), così come Visions of Eden (ma questo non lo ascolterò da... boh, otto o nove anni).

Dei Digger se ti prendi uno di quelli che hanno fatto negli anni '90 li hai ascoltati tutti, anche il tanto celebrato Rheingold a me fa discretamente sbadigliare.

 

Proprio per far fronte a questo penso che al giorno d'oggi spendano così tanto nell'uso di scenografie sempre più all'avanguardia, costose e galattiche. Quelle che avevano lo scorso anno riprendevano la band sui maxischermi pochissimo ma erano uno spettacolo nello spettacolo sempre pronte a richiamare immagini di potenza e battagliere.
Da spettatore, che non stava nelle prime file e li vedeva piccoli, avrei preferito un maxischermo che riprendeva la band ed ogni tanto buttava delle immagini non del concerto qua e la. Invece l'utilizzo che ne fanno è proprio l'opposto.. ma ripeto rende veramente bene.

In effetti sì. Ho pensato l'avessero buttato giù dal letto di notte o fatto di peggio quando sono andati a prenderlo.
Non sarei mai arrivato a pensare che negli ultimi anni, prima di andare on stage, si potessero truccare per togliersi qualche ruga..

Non credo.. vuoi perchè (come detto sopra) spendono un botto tanto di scenografia... vuoi perchè se dovevano lesinare oltre che sul chitarrista allora tanto valeva che lo facevano anche sul batterista e si tenevano Castellani che era pure bravo... vuoi perchè Logan era di fatto un dipendente della Magic Circle Music che è americana ed il licenziamento in America è molto facile: non serve una giusta causa. Può darsi che per qualche motivo il contratto di Logan prevedesse penali ma dubito fortemente che Logan avesse la forza contrattuale di richiedere e spuntare una clausula del genere perdipiù a cifre alte (ricordiamoci anche il "caratterino" di chi avrebbe avuto di fronte per trattare tale richiesta).
Indipendentemente dal motivo per cui è successo, lo vedo fatto fuori come è stato fatto fuori Donnie Hamzik ossia dietro decisione del boss (Joey).
Casomai visto che l'America vive di cause ed avvocati, Logan avrebbe potuto intentare causa in caso di assoluzione per i danni e probabilmente per questo il comunicato della band, vagliato al soglio da non sò quanto legali, non è stato esplicito.

 

The Brotherhood non avesse una batteria che più finta non si può sarebbe anche buono, lo ammetto piaciucchia anche a me. Da li in poi però sinceramente difficilmente riesco a reggere un album intero.

 

Dai basta OT

 

Andiamo un po' off topic ma credo che Grave Digger tra quelli sono i meno peggio eh, per me i Virgin Steele hanno fatto dischi tremendi compreso Vision Of Eden che ha solo qualche spunto interessante sui refrain, il resto è un disco fatto interamente da David con grossi difetti sparsi. Dream Theater invece si salva forse Black Clouds ma ricordo che lo comprai e ascoltai solo all'inizio, mi ha lasciato comunque poco. Maiden con tutto il rispetto gli ultimi 3 sono tremendi e pure Dance Of Death polpettone.

 

In effetti, sì: ci sta. Una band che ha sempre trasmesso un concetto preciso (absolute power), che ha fatto un must dei record di volume, della pacchianeria, della "potenza" a 360 gradi, deve mantenere alta questa resa. E fino a una decina di anni fa loro erano una band che on stage non aveva praticamente nulla: lo si vedeva bene nei tour fino a WOTW: sul palco c'erano loro 4, punto e basta.

Eh, può darsi.
Come ho scritto, non ne ho idea. Ma me lo sono chiesto.

 

Secondo me si ha un'idea sbagliata su questo ovvero il fan che si pappa tutte le pagliacciate, saranno una minoranza, il grosso è gente che apprezza e ascolta i dischi e sarebbe il caso di parlare un po' più di quelli visto che hanno scritto capolavori, invece noto che molta gente li giudica per il contorno.

 

Guarda che hai frainteso il mio discorso, dal mio punto di vista anche uno è troppo, dei dischi che vuoi dire oltre a ripetere cose ormai dette fino allo sfinimento?

 

di solito gli adolescenti odierni sono attratti da pagliacciate molto piú grosse

il calo c'è, ma tolto il gothic voodoo anthem, se cosí si chiamava, gli ultimi dischi dei Virgin Steele non mi sono parsi poi cosí male

piú che per le rughe o cose puramente estetiche, penso che la scenografia serva magari a supplire il fatto
che, con l'etá, corse sul palco e altre mosse che richiedono una certa prestanza non siano piú praticabili come prima.
si sono adattati...ci sta...

 

Possono essere zero come centomila.
Si può decidere di seguire il gioco. Lo si può fare pur sapendo che è tale. E lo si può esasperare per divertirsi un po', e usare le stesse parole / toni che usa la band.

Personalmente, ho sempre creduto al 100% nel "legame" che si crea in certi contesti. Ne ho avuto prove inconfutabili. E tante. Ho avuto prove tangibili che, al di sotto di tanta messinscena, qualcosa esiste. Forse esiste perché ce la creiamo noi, ma esiste. Ma questo non vuol dire che io metta i Monarchi oltre ciò che sono... e ciò che sono è comunque tanto, ovvero: la mia band preferita di sempre la band a cui devo qualcosa di enorme.
Perché ho ascoltato una certa canzone in un certo momento.

La domanda al massimo può essere: perché scegli di far parte della pagliacciata??
Risposta: ognuno ha la sua motivazione. La mia, è molteplice. Se a una band devo qualcosa di più del mero piacere acustico, gli rendo qualcosa di più del mero acquisto dei dischi. Se di una band apprezzo il gioco scenico, lo supporto. Se sto allo scherzo di chi si proclama Sovrano, lo devo fare annoverandomi nell'Armata degli Immortali che reca lui/loro devozione, acciaio e fratellanza.
Sono modi, tirannici e arroganti, di dire una certa cosa. Una recita. Basata su opinioni vere, su legami veri, e su un linguaggio costruito.

Insomma, i MANOWAR hanno inventato un dialetto.
Una lingua in cui, chi la parla, si capisce. E chi fa una cosa così (parlo dei fan-atici, non solo della band) deve - e ribadisco: DEVE; se no, non ha capito nulla - tenere in conto che verrà preso per un pagliaccio al pari di DeMaio. Lo deve sapere, lo deve accettare, e deve saper rispondere a tono. Al Gods of Metal 2012 (21 giugno) io mi presentai con mutande di peluche sopra i jeans di pelle ... come potevo non sapere che sarei stato preso per un pazzo?

Quindi, secondo me è importante distinguere.