Manowar

Ma anche per il fatto che... lo dicono i fatti, che è così.
La si può interpretare come si vuole (è anche bello che ci siano letture diverse), ma la realtà è quella. E manco a me piace, sia chiaro. Pure io vorrei una band che viene qua ogni 2 anni, a prezzi diversi, e sforna ancora dischi a raffica.

 

Salve a tutti
my two cents sugli argomenti degli ultimi post: non critico Ross the Boss perchè suona i pezzi dei Manowar (che poi rappresentano la vera e di fatto sola motivazione per cui è tornato al metal), ci mancherebbe. Fanno parte della sua era e ha contribuito a scriverne alcuni, tuttavia, su certe cose e su come agisce, non mi pare troppo innocente.

In primo luogo, fin dal 2005 ha sempre contribuito ad alimentare quella stucchevole distinzione tra "i veri Manowar", che guardacaso erano i suoi, e quelli post 1986, che naturalmente erano e sono una creatura artefatta, che pensano solo ai soldi, mentre lui suonava col cuore e blablablabla...balle...
Dal punto di vista economico, fanno tutti i propri interessi: chiaro, quelli dei Manowar possono risultare un attimo più complessi di quelli di Ross che, di fatto, suona a livello underground per una cassa di birra a concerto. Dal punto di vista artistico, Gods of War docet, Joey DeMaio ha sempre fatto quello che gli pareva: piacciano o meno i risultati, ma non gli si può dare del ruffiano. Per contro, i dischi solisti di Ross (i primi due, almeno...quelli ho ascoltato) mi paiono molto "Manowar oriented" e non per il suo personale stile chitarristico: sembra che tutta la band sia impegnata ad emulare quel tipo di suono che i Kings, come gruppo, avevano in un determinato momento storico.
Ross ha detto di essere stato allontanato dai Manowar: vero. Però lo seguo su facebook, e ho visto suoi post in cui affermava di essere lui ad essersene andato. La mia impressione, è che dica quello che il lettore/ascoltatore vuole leggere/sentirsi dire durante l'intervista, così si rafforza il citato stereotipo.
Ross afferma che i Manowar sono un capitolo chiuso, però è frequente vederlo rosicare sull'operato della sua ex band: eh ma fanno i tour corti, eh ma le riregistrazioni, eh ma costano troppo...insomma tutta roba evitabile che lo fa sembrare un Di Anno a stelle e strisce. Dipinge inoltre i Manowar come una band praticamente finita però dal vivo restano dei carri armati e, onestamente, hanno una resa complessiva molto superiore a quella della sua band. In studio, invece, di roba buona ne hanno fatta anche senza di lui.
Non voglio dire male a Ross, anche perchè coi fan è sempre disponibile, però questi sketch non mi sono mai piaciuti.

Spezzo una lancia in favore di Karl Logan: non è affatto un chitarrista scarso, anzi, dal punto di vista della mera tecnica, in generale sta spanne sopra Ross the Boss, anche se quest'ultimo è migliore su alcune cose in particolare. In tutti i live pubblicati dai Manowar c'è lui e si parla di lavori che, dal punto di vista dell'esecuzione, sono sempre stati lodati dalla critica: ecco, quelle lodi sono anche per lui. Non è sempre preciso, ma nemmeno Ross lo è.
Si può discutere dello stile, ma è una questione di puro gusto personale.

 

Bel primo post, sia per equilibrio nei giudizi che per il modo in cui è scritto (niente mal di testa da emoticon o punteggiatura/sintassi delirante).
Mi piace l'avatar, mi piace il nome. Se ti presenti nell'apposita sezione e ci illustri i tuoi gusti musicali - Manowar a parte - tanto meglio.
Per ora benvenuto nel forum, magari cerca di non sparire in una settimana come fanno [quasi] tutti gli altri.

Qualcuno potrebbe dirti che dal 2005 è tornato a essere un "man o' war", perché sulle distinzioni stucchevoli i Manowar ci hanno costruito parte della loro carriera extra musicale.

 

Grazie! appena finito qua passerò alla presentazione ufficiale! Non sparirò: alle discussioni che solleticano i miei gusti parteciperò attivamente

con la differenza che Joey DeMaio è un genio del trolling e, con la giusta ironia, può essere pure divertente, mentre Ross, purtroppo, fa una diversa impressione anche quello, bisogna saperlo fare

 

Ciao The Fierce, ben venuto!

 

Grazie

 

I Manowar per me sono una formula chimica, un'alchimia tra Joey e Eric. Non avrebbero modo di esistere se uno dei due elementi venisse a mancare. Lo stesso non si può dire per chitarristi e batteristi che hanno ruotato nelle band, con stili diversi - molto diversi in alcuni casi - tra di loro. Chiaro che la formazione con Scott e Ross è quella a cui sono più affezionato, in primis perchè ci sono cresciuto con i dischi di quella line up, poi sono senza dubbio capolavori assoluti. Ma senza la voce di Adams e la visione creativa di De Maio sarebbero polvere anche quelli.

 

Ciao The Fierce, in linea di massima concordo, a me sinceramente a vederlo dal vivo sembra un tipo umile e che non si fa problemi a suonare con tutti, però sicuramente sarebbe stato nobile da parte sua se avesse evitato certi confronti.
Anche perchè sono d'accordo sul fatto che i suoi album metal sono piuttosto scarsi.

D'accordo anche su Karl anche se preferisco lo stile più semplice di Ross.

Riguardo ai batteristi, Scott è sempre stato considerato mediocre ma i bei pezzi li ha fatti anche lui e con parti di batteria originali, credo lo stile un pò piatto degli ultmi tempi sia più dovuto alla "regia".

 

sia scolpito nell'oro
quello che dici sarebbe, da solo, capace di smontare buona parte delle critiche sulla formazione dei Manowar

Più che altro, perchè a fare confronti ci perde lui: criticare Eric Adams è una cosa clamorosa, specie coi cantanti che ha avuto lui: il primo, Fuchs, impresentabile, il secondo, Cotoia, imho il migliore, ma palesemente adamsiano, mentre l'ultimo è un buon cantante, ma un'altro mondo.

vero, la briglia più sciolta a Scott e Donnie Hamzik, pur dovento mantenere un certo stile consono alla band, trovo avrebbe giovato

 

Quand'è che ha criticato Eric Adams?

 

è dal 2007 che tra interviste e facebook tira frecciate. non direttissime chiaro, però, a sentirlo parlare, tra una cosa e l'altra pare che quelli in una posizione di svantaggio siano quelli con Eric Adams

 

Per me sperava in una reunion, in vista soprattutto del rifacimento di Battle Hymns e relativo tour dedicato nel 2011. E se non è avvenuta li non credo potrà mai capitare più. Da lì le frecciatine sui socials si sono intensificate, ma mi sembra più verso De Maio.

 

anche secondo me! smerda tanto Battle Hymns MMXI, ma sono convinto che, se avesse potuto, avrebbe fatto carte false per parteciparvi, con buona pace dei compagni di merende del keep it true.
sì, DeMaio si prende le sue frecciate, ma all'occorrenza non le lesina nei confronti dell'universo Manowar in generale: ad esempio dal mio punto di vista, non mi spiego perchè il fatto che suoni i pezzi dei kings in tonalità originale dovrebbe conferire alla sua esecuzione una maggior attrattiva o valore

 

Completamente d'accordo.
e aggiungo che "senza" DeMaio, Manowar non esiste: il marchio è registrato a suo nome....

 

Il che comporta aspetti negativi e positivi...non avremmo avuto album immortali ma ci saremmo risparmiati ciofeche indicibili...ci possiamo stare!