Libri

Ho finito di leggere "L'ultimo Freddie Mercury", libro dedicato agli ultimi anni della vita del cantante: pur essendo un fan, non sapevo parecchie cose... peraltro, pare stiano parlando di fare un Bohemian Rhapsody II dedicato appunto a questi anni... potrebbe uscirne un bel film.
Ho poi ricevuto in regalo l'autobiografia di Keith Richards, spero di riuscire a leggerla presto!

 

Ultimi 3 libri letti (nella narrativa):

- Gente di Dublino, Joyce (du' palle)
- Il miglio verde, King (molto bello)
- La fattoria degli animali, Orwell (checché ne dica Lisa Simpson, favola allegorica di rara intelligenza, niente affatto destinata a un pubblico poco preparato)

Ora in lettura: Cent'anni di solitudine, Marquez.

 

purtroppo

 

Piaciuto molto,anche se la prima parola che mi viene in mente e' confusionario
Di Marquez credo di preferire Cronaca di una morte annunciata,anche se siamo lì.
Nel frattendo era arrivato il momento di dedicarmi a Vita e Destino di Grossman,dopo una vita che era il lista..peccato solo che dopo averlo comprato mi sono reso conto fosse la seconda parte di un altro suo lavoro,Stalingrado
Quindi mi sto dedicando a questo,quasi finito..a vedere la lista dei personaggi presenti nella storia verrebbe voglia di lasciar perdere ancora prima di iniziare ma devo dire che alla fine la cosa e' fattibile,entrano in scena magari in gruppo ma coi tempi(con lo spazio)giusti per metabolizzarli.
Il lavoro e' epocale e non penso lo dimenticherò,poi sicuramente si deve avere predisposizione per i romanzi russi per affrontarlo.
Sono sicuro Vita e destino sarà ancora meglio,ma dovrà aspettare( tutti e due fanno 1800 pagine,filate non ce la faccio).

 

Vita e Destino è - di moltissimo - meglio, perché è spogliato della retorica della grande guerra patriottica che pervade Stalingrado.
Ma sai cosa...potevi benissimo leggere VeD prima, ma anche da solo. Come ho fatto io e penso il 90% dei lettori italiani (tieni conto che Stalingrado è stato tradotto solo l'anno scorso, mentre VeD è in pubblicazione dal 1980 )

Ti piacerà pure di più

 

@Dustx85
Troppi personaggi e troppi eventi per trovarlo noioso.
Al massimo

ma avendo già letto "L'amore ai tempi del colera" sapevo cosa aspettarmi.
"Cronaca di una morte annunciata" l'avevo ordinato online ma le copie erano terminate e quindi niente. Sarà per il prossimo ordine.

 

Ma perchè non vi piace Gente di Dublino???

 

Le più belle ultime due pagine che io abbia mai letto, probabilmente, ma per arrivarci...

 

I racconti che si basano su una situazione di partenza e non presentano grandi evoluzioni, di norma, mi annoiano, tanto più se alla fine sono solo bozzetti di una quotidianità lontana nel tempo e nello spazio, rispetto a me. Devono sapermi graffiare l'anima, per conquistarmi, e ahimè: "Gente di Dublino" non ci è riuscito, a parte il finale di "I morti".
Atmosfere e strutture narrative del genere le ho ritrovate di recente in alcuni racconti di Giovanni Arpino, autore purtroppo dimenticato, e le ho sentite di più. Arpino tra l'altro è l'autore di "Un'anima persa" (da cui Dino Risi ha tratto il film con Vittorio Gassman), un romanzo sulle nevrosi della borghesia che sarebbe il caso di riscoprire (ma guai a cercare informazioni sulla trama, in rete è tutto un fiorire di spoiler sul finale a sorpresa).

 

Di arpino lessi il contadino genè e le mille e una italia. Letture leggere ma che ricordo con piacere anche dopo tanti anni. Dovrei provare anche quello che hai citato

 

A saperlo prima
Guarda ''purtroppo'' sono abbastanza ordinato e preciso in queste cose,considera che quando un autore ha pochi lavori mi piace anche andare in ordine cronologico ecc..che poi ho scoperto fosse un parte uno letteralmente 10 minuti prima di iniziare VeD.
Comunque si la cosa mi puzzava,perchè nonostante fosse un lavoro datato,l'ho visto abbastanza pubblicizzato di recente(e infatti come hai detto,tradotto solo due anni fa)..ma ormai pazienza,arriverà il momento di Vita e Destino.

 

Tre libri letti agilmente negli scorsi giorni:

Follia, Patrick McGrath
Libro del 1996 venuto alla ribalta negli ultimi tempi grazie al tam tam su alcuni social (Instagram e Tik Tok usati bene), è una storia torbida di follia (appunto) e redenzione ambientata in un ospedale psichiatrico. Molto bello, con personaggi accuratamente ed analiticamente costruiti e che hanno tutti un'evoluzione, ma non mi ha fatto gridare al capolavoro.
4/5

Uomini e topi, John Steinbeck
Non c'era certo bisogno di leggere altro di questo autore, oltre a Furore, per farlo assurgere a gigante della letteratura del '900, americana e non, ma valeva la pena soffermarsi anche su quest'opera. Questo libro NON è ovviamente Furore, ma atmosfere e personaggi lo riecheggiano largamente, senza per questo esserne una mera copia. Molto interessante la nuova traduzione di Michele Mari (uno che non ha bisogno di presentazioni) che sostituisce quella di Cesare Pavese.
4,5/5

Il Tallone di Ferro, Jack London
Un'opera distopica, ma incredibilmente ed assurdamente profetica, in anticipo di almeno un centinaio di anni (è del 1907). Se 1984 di Orwell profetizzava un controllo capillare della società grazie ai media, qui c'è una sbalorditiva analisi delle caratteristiche e delle storture del capitalismo, con in più un approfondimento sociologico di un occhio ci ha visto lunghissimo. Non mi sarei mai aspettato di leggere cose che si stanno puntualmente e drammaticamente verificando ai giorni nostri in un libro dell'inizio del secolo scorso. Grandioso, lo consiglio a tutti (piccolo consiglio supplementare: non vi arrendete alle lunghe disquisizioni filosofico-politiche - che alla lunga possono un po' appesantire la lettura - e proseguite, ne vale davvero la pena).
5/5

 

Io ho in libreria un'edizione di Follia di McGrath di 20 anni fa credo, è sempre stata lì da che ho memoria e non l'ho mai letta e neanche i miei genitori ricordano di averlo fatto

 

Ultimi libri acquistati e lasciati a decantare:

- Ma gli androidi sognano pecore elettriche?, Philip Dick
- Il più grande spettacolo della Terra, Richard Dawkins (@Vic Rattlehead)

E con questi sono a quota 80, nel 2022, tra acquistati e ricevuti in regalo.
Speravo di arrivare a 100 ma mi sa che devo rimandare al 2023.