La vostra discoteca

Verissimo!

Senz'altro! Quando parlavo di differenze immaginarie (parola magari infelice) intendevo dire "che il mio orecchio non coglie/che non mi fanno la differenza." Ciò detto lungi da me denigrare gli audiofili, la passione genuina va sempre rispettata magari a me piace il Tavernello ma tanto di cappello a chi sa cosa beve

(Su quest'argomento mi pare pure di capire che certi generi e formati si prestino ovviamente meglio all'ascolto hi-fi, e offrano differenze più notevoli rispetto, chessò, al thrash metal prodotto male o alla new wave da liceale - per citare due tra i miei generi più ascoltati!)

 

Tranquillo che la differenza la senti...

Ho un amico con una collezione assurda (ormai sarà su 12.000 pezzi penso) che a casa ascoltava su un mini stereo portatile di 40 anni fa.

Lo praticamente costretto a farsi un mini impiantino, roba da 1k appena, mai stato più contento...

Certamente il passaggio il passaggio ad un impianto più "rivelatore" può avere delle "ripercussioni"

Mi ricorda ancora di come ci sono rimasto male quando ho ascoltato per la prima volta sull'impiantone nuovo Wishmaster dei Nightwish...

 

Chiaro che è una bella somma (imho, in proporzione è comunque meno di chi acquista un iPhone, fermo restando che ognuno è libero di spendere come vuole i propri risparmi) ma per ascoltare musica a ottimi livelli è sufficiente togliere uno zero, poi se si sfrutta anche il mercato dell'usato ecco che con 1000/1500 ti crei l'impianto definitivo. Per come la vedo io è una cifra sostenibilissima ma tra 1500 e 15000 come tra 15K e 50K c'è un'enorme differenza (non solo economica) così come tra sistemi dello stesso valore. Poi ci sono componenti che più si sposano e altri meno quindi non sempre più costa meglio è. Bisogna trovare il giusto abbinamento anche in base alle proprie preferenze musicali, ai propri gusti e all'esperienza, ed è forse la cosa più difficile, non basta avere disponibilità economica illimitata. L'orecchio va "allenato".

Sicuro, ci sono generi che beneficiano di più di un ascolto "puro" (esempio la classica, il jazz...) ma non pensare che il metal non ne tragga vantaggio, come ben sappiamo è un genere molto variegato e dinamico. Poi vabbè, l'investimento va contestualizzato, se si predilige esclusivamente black metal da cantina vanno bene le cuffiette della Lidl anzi, fanno più raw

 

In questo sono con te al 100% e ne sono assolutamente consapevole.
Nel mio caso "non vorrei buttare via i soldi" significa solamente che conosco la mia vita e come passo le giornate, non vorrei creare una cattedrale nel deserto per poi lasciarla inutilizzata. Sicuramente avendo la cattedrale avrei maggior occasioni per sfruttarla e sicuramente nel momento in cui deciderò di acquistare un impianto maledirò tutto il tempo che ho passato a procastinare prima di acquistarlo. Ma tant'è. Nei prossimi mesi ho intenzione di buttare tutti i mobili per rifare completamente gli interni in casa e allora sarà l'occasione giusta per rivedere come buttare giù il progetto. Fermo restando che oltre al punto fermo di un giradischi (vorrei avere uno già pronto, senza pesi da bilanciare) vorrei avere anche l'amplificatore per poter sentire la musica liquida.
Diciamo che per abitudine e per necessità la musica l'ho sempre vissuta come un Tavernello, non vedo l'ora di trattarla, in momenti speciali, come una bevanda da meditazione. Anche se non mi piace l'alcol, tanto meno la meditazione. Però prima o poi voglio provare.

 

In adolescenza visto che i soldi erano quelli che erano avevo pure le cuffie che gracchiavano perché sfondate dai volumi alti.

Detto questo, ho sempre ritenuto un ascolto in vinile pericoloso perché a seconda dei momenti posso anche sentire per ore anche una stessa canzone o un parte di essa. Ai tempi delle musicassette capitava, fortunatamente di rado, che mi si rovinasse il nastro; per fortuna in formato CD i passaggi erano immediati e da qualche anno con la musica liquida non ho più avuto problemi.
Mi viene da sorridere se penso di poter trattare così male un vinile.
Un esempio di questi aneddoti riguarda i primi minuti di Far beyond the sun di Malmsteen nel Live a Leningrado, in realtà sono le elucubrazioni di musica classica prima delll'inizio della canzone vera a propria. Credo di averlo sentito a ripetizione per centinia e centinaia di volte, mentre il resto della canzone l'avrò sentita meno del 50% delle volte. Cuffiette di spugna stile visita al museo, mangiacassette sulla pancia, sdraiata sul letto ed occhi chiusi, per pomeriggi interi. Quelli lì sì che erano soldi buttati via in pile per sentire 2 minuti abbondanti di melodia.
Ormai l'ascolterò una volta l'anno (ma neanche), ma ogni volta ho sempre le lacrime agli occhi. Sono passati 35 anni.

 

#51

Jinjer - Duél (2025 Napalm records)

Regalo, tra i più azzeccati di sempre e tra i miei album preferiti di quest'anno

 

Katatonia- Nightmares As Extensions of the Waking State

 

Stamattina, al mercatino delle pulci on the rocks (di Saronno):

GENESIS - Seconds Out (CD)
QUEEN - A Night At The Opera (CD)

Anticipazione (Spoiler)

Dopo un iniziale attimo di scoramento perché sembrava che quello dei Genesis fosse un bootleg russo (5€, non sarebbe stato un disastro...), ed aver trovato la copia corretta su Discogs (ufficiale), la felicità... poi ho scoperto che quello dei Queen è invece un bootleg russo (3€, pace dai)

 

Potrebbe essere un’idea aprire un topic per segnalare fiere del disco / mercati delle pulci dove fare acquisti

 

Le fiere potrebbero essere segnalate qua

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Anche su Instagram ci sono

Ma in generale ci sono tanti organizzatori di fiere in tutta Italia

 

nuovi arrivi;

The Cure- 17 seconds
Borknagar- borknagar (molto bella questa nuova edizione del 2021, sia a livello di packaging che di suono)
The Birthday massacre - pathways

 

Pearl Jam - ten vinile