Europe

Kee Marcello fu un più che degno successore, forse più appariscente come solismo e con suoni più che perfetti. John Norum però è uno dei miei chitarristi preferiti, sicuramente il mio preferito dalla gloriosa Svezia (sì, lo amo quanto Malmsteen). Chiaro è in ogni caso un fatto: la possibilità di avere avuto due fuoriclasse (perché questo sono sia John Norum che Kee Marcello) di tal calibro in formazione va a dare ulteriore lustro alla grandezza del gruppo.

 

sono d'accordo su tutto (tranne su malmsteen, che proprio nn riesco a farmi piacere:grin: ), norum era/è IL chitarrista degli europe, Marcello è più o meno al pari e cmq il chitarrista con il suono e lo stile più adatti a sostituire norum senza copiarlo e senza farlo rimpiangere, due grandissimi

 

malmsteen è un grande! sì anche io sono d'accordo che siano tutti e due molto bravi però preferisco Norum perchè ha uno stile più hard rock e meno americaneggiante!

 

ieri ho comprato "Wings Of Tomorrow"...mi è piaciuto subito molto! il lavoro di chitarra è divino...Norum è un grande! secondo me se "The Final Countdown" avesse avuto più spazio che le chitarre hanno avuto in questo, sarebbe stato un disco assolutamente fantastico...più di quanto lo è già!

 

Ben dettoanche se io TFC lo lascerei per com'è: TFC va bene così per come è, rimane sempre un capolavoro.

A tutti quelli che dicono che i Europe fanno pop-metal, che sono troppo commerciali, gli farei sentire(con la cuffia a tutto volume nelle orecchie) scream of anger, oppure dance the night away, e poi(se il soggetto in questione ne capisce abbastanza) giudicherà...

 

Conoscete il sito ufficiale di John Norum???

 

sì ma credo che al momento sia fuori uso, nn ci si riesce a d entrare nemmeno dal sito dell'ex cantante di norum, kelly keeling: http://www.kellykeeling.com/JohnNorum1.html

 

otrebla86 ma che vuoi far sentire a quelli con la cuffia! Non capiscono un cazzo nè mai lo capiranno (o forse, tra una decina d'anni volendo essere ottimisti). Si limitano a dire che TFC è commerciale perchè non hanno mai sentito nulla al di fuori del metal che ascoltano. Quelli non conoscono il movimento class metal, hard rock melodico ed AOR figurati come possono giudicare o catalogare un disco della portata di TFC.
Ovvio che ogni cosa che ascoltano un pò più melodica lo buttano nel calderone del pop-rock commerciale unicamente perchè non sono nelle condizioni culturali di giudicare tali prodotti musicali.

 

ci sei andato giù pesante!

 

No fury, è solo pura e semplice realtà dei fatti.

Ma sai quanti imbecilli ho conosciuto che dicevano che gli Asia (per dirne uno) facevano pop commerciale? Questo sai che vuol dire? Vuol dire 1) ignorare completamente l'esistenza di generi come l'AOR, 2) non conoscere minimamente nemmeno il pop commerciale se accosti a questo genere un disco di un genere completamente opposto.

Se un genere non lo conosci è un comportamento tipico della superficialità umana catalogarlo lì dove credi possa essere collocato. Ma per superare questa superficialità il buon Dio ci ha donato il buon senso...cosa, purtroppo, poco sfruttata oggigiorno.
Io non dico che uno debba necessariamente conoscere tutto (ci mancherebbe altro!) ma almeno avere il buon senso di tacere (o approfondire) quando si tocca un argomento a lui non consono.

 

sono pienamente d'accordo con te!

 

forse ne avete già parlato...ma io la butto lì comunque...cosa ne pensate del nuovo sound degli europe? qualcuno ha detto un ritorno alle origini...io non sono d'accordo secondo me hanno voltato pagina con "The Final Countdown" ed ora l'hanno di nuovo fatto con "Start From The Drak", forse per staccarsi di dosso l'immagine commerciale che tanti gli avevano appioppato dopo TFC...voi che ne dite?

 

è evidente che le cose sono molto cambiate da vent'anni fa... il clima degli 80's purtroppo non tornerà mai più, x motivazioni sociali e culturali, x quanto sembra esserci una "timida" rinascita dell'hard rock in questo periodo, la produzione e la fruibilità dei prodotti rock è senz'altro diversa.
ovviamente ,a mio parere, la band svedese, non essendo una band di imberbi sprovveduti, ha capito che riproporre un TFC parte 2 non avrebbe avuto alcun senso, e di conseguenza ha optato x un aggiornamento del sound, più che ad un ritorno alle origini, sono presenti influssi elettronici, le tastiere non hanno più un ruolo fondamentale, le pelli sono più in evidenza.. hanno quindi aggiornato il proprio sound restando fadeli ai canoni dell'HR con attitudine melodica.
personalmente condivido appieno tale scelta, il nuovo sound mi piace, mette in evidenza i pregi e nasconde i (pochi) difetti della band, cmq questo discorso è puramente soggettivo:P

 

anche a me piace il nuovo sound degli europe, ha una punta più moderna e forse un po' più dura...però ho sentito diversi fan di vecchia data lamentarsi di queste scelte! io li ho visti dal vivo a milano e ti dirò, i pezzi vecchi suonati con il nuovo sound non stanno affatto male!

 

sec me per il tour hanno optato per una soluzione di compromesso, con suoni più potenti di quanto proposto nei vecchi dischi (infatti pezzi come let the good times rock, supertitous, girl form lebanon, ready or not ecc. acquistano potenza e incisività) ma meno cupi e saturi che nn sul nuovo disco, per me i pezzi più belli del nuovo disco (america, got to have faith, start from the dark e flames) così si sintegrano alla perfezione col vecchio repertorio. spero che sia quest'ultima la scelta su cui si orienteranno per il disco a venire: il giusto compromesso tra potenza e melodia