Europe

A me il loro ritorno non può che far piacere, anche se il disco non mi ha soddisfatto come avrei sperato.
Però è bello rivederli on the road (ma mica erano rimasti fermi fino ad ora...).
D'altro canto sono trent'anni che ascolto questa musica e ancora non mi stanca... mica come il genere che ne decretò la fine temporanea nei primi anni '90 (più che il genere, in realtà furono i mezzi di informazione a pompare ad arte la nuova corrente): non mi piace adesso e non mi piaceva nemmeno allora...

 

sì sì è proprio questo il punto!!
cioè andavano all grande fino a un paio d'anni prima, poi nelle parole della stampa, per quel che mi ricordo di aver letto di loro o di gruppi come i toto o altri ancora negli ultimi 10 anni, sono come "invecchiati di 20 anni in poco tempo" nn so se mi spiego.... credo di sì visto che journey ha colto nel segno!

 

Grande journey mi è piaciuta(il discorso delle ragazzine in concerto)!
Ma poi, perché gli europe nel 1986 hanno riscosso tanto successo? Boh!

 

Bah,se lo dici tu...secondo me TFC è un disco mediocre sopratutto a livello compositivo,strizzava l'occhio al mercato Usa con tutti i clichè A.o.r di cui era infarcito(leggi chitarre non troppo pesanti,cori ultramelodici e struttura compositiva semplice nonchè produzione de luxe)...il fatto che dopo questo disco Norum se ne andò mi pare eloquente..cmq successivamente non mi pare che abbiano avuto il riscontro che hanno avuto con questo disco e le ragazzine puntarono gli occhi sui vari Rose e Bach ed il povero Tempest finì nel dimenticatoio,però a me i dischi successivi piaquero di più.
Chiudo dicendo che la scena scandinava ha fatto ascoltare band di caratura superiore ,prova ad ascoltare "Love is all you need"dei 220Volts..."Carrie"scompare al confronto ed in tema di Hard rock attack "Future world" dei Pretty Maids...

 

Io la scena svedese la conosco abbastanza bene.
Allora i 220 Volt non hanno mai fatto grandissimii dischi a parte "Power Game" che contevene l'ezzezionale "Over The Top" non possono essere paragonati, ma nemmeno tanto musicalmente, all'Europe quality ed all'Europe sound.
I Pretty Maids del sig. Atkins poi sono sempre stati dediti ad un Heavy/Class metal d'impatto che musicalmente poco o addirittura nulla c'entra con il tipico suono Europe, quindi un paragone tra le due band solo perchè della stessa nazionalità (anche se di stessa nazionalità non sit ratta) è alquanto improponibile.

Che poi mi pare che tu critichi TFC perchè fa il versoall'AOR americaneggiante, giusto? Allora tuttele band AOR americane del periodo sono epr bambini? O sbaglio?
Qui si va nella questione dei gusti sui generi e non sui dischi...

hehe

 

Eheheh..in mezzo a qll'accozzaglia di donnette c'ero anch'io..ma da sola,nn vi dico cosa ho fatto x essere a un loro live....e cmq sapevo cosa e chi andavo a vedere e di sicuro ne sono uscita con il sorriso che andava da un'orecchio all'altro..e a distanza di 20 anni il live a <pordenone mi ha fatto lo stesso effetto....immensi c'è poco da dire!!

 

sui gruppi da te citati nn dico nulla perchè li conosco pochissimo, cmq mi sembra che i pretty maids, per quel poco che conosco, siano cmq più heavy degli europe....
il discorso quindi mi sa che alla fine è qst: se ti piacciono gruppi più heavy può darsi che gli europe nn ti piacciano (dico a roberto nn a enzo) perchè sono sicuramente più leggeri e vicini all' hard/aor americano, è una questione di generi, de gustibus....

 

C'è una cosa da considerare: nella seconda metà degli anni '80 l'heavy metal e l'hard rock godettero anche di un cospicuo successo mediatico ed economico, e non furono pochi i gruppi che vennero messi sotto contratto dalle major. Gli Europe incidevano per una di esse e credo che un livello di "sano" marketing per loro fosse ovvio. Buon per loro che ebbero la fortuna di capitare nel posto giusto al momento giusto, soprattutto. TFC può certamente piacere o no. Io lo amo e dico che davanti a questa qualità non bado alle considerazioni sulla supposta commercializzazione della loro musica. Gli album degli Europe, per lo meno da Wings of Tomorrow in poi, sono tutti piuttosto differenti l'uno dall'altro, tutti approfondiscono e mettono in risalto aspetti diversi del loro talento. Il mio preferito rimane Out of this World che, seppur non ai livelli di The Final Countdown (sarebbe stato praticamente impossibile), fu comunque un successo. Nel frattempo Norum con il bellissimo Total Control aveva partorito un album che non era affatto lontano dalle coordinate degli Europe.

P.S.: i 220 Volt (di cui però sia chiaro non possiedo l'intera discografia!) sono una buona band, ma per me non possono competere con gli Europe. I Pretty Maids con Red Hot and Heavy, Future World e Jump the Gun hanno fatto tre pilastri dell'Eurometal...ma sono danesi

 

E' quello che dico anche io Joey...quindi se è un genere che non ti piace, che senso ha criticare quel disco che appartiene a quel genere? Non molto.
Poi il paragone tra Pretty Maids ed Europe è assurdo quanto campato per aria.
Se si vuole paragonare una band musicalmente è bene paragonarla ad una che appartiene alla stessa corrente, altrimenti un domani posso pure dire "Heaven and Hell" è meglio di TFC,ma che senso ha?

ps.: hai ragione cossu!

 

Ma io ADORO l'Hard/a.o.r ,è il mio genere preferito ancora oggi che è diventato un genere underground(o limitato a pochi estimatori..),la mia critica era rivolta a TFC che come disco ripeto è solo mediocre rispetto ad es. a""Injection""After hours"o"Hungry for a game"...i Pretty Maids sono danesi hai ragione ma la Danimarca era considerata culturamente scandinava,vabbè insomma siamo lì...hai ragione il paragone è azzardato ma "Future world"mostrava appigli al suono dei dischi citati forse con tenore più heavy certo ma non che il genere fosse troppo distante...è solo che TFC suona spudoratamente commerciale ...vabbè ma ormai quei tempi sono passati e questi discorsi lasciano il tempo che trovano....però ai suoi tempi stavano sui maroni alla gran parte del popolo metallico,la mia era una considerazione su come certe cose vengono analizzate e rivalutate a distanza di tempo,la mia opinione è rimasta tale e quale a quella di allora...

 

Al popolo metallico sta sui maroni chiunque si renda colpevole di riuscire a vendere qualche milione di dischi...
Il popolo metallico si crogiola del fatto che la musica che ascolta è underground, è solo per pochi "eletti" che possono capire questo genere...
Il popolo metallico detesta chiunque si discosti dal denim & leather come abbigliamento e stile di vita...
In definitiva, del popolo metallico a noi non ce ne può fregar di meno, perché qui si tratta solo ed esclusivamente di Musica.
E' proprio parlando di musica che un paragone tra Europe e Pretty Maids è improponibile.
Gli Europe, almeno coi primi due albums, hanno partorito due buoni lavori di Heavy Rock, per poi approdare all'Hard Rock Melodico di TFC, pietra dello scandalo per aver incontrato i favori del grande pubblico.
I Pretty Maids hanno sempre proposto un Hard'n'Heavy si melodico, ma altrettanto granitico (chiamatelo Power Heavy Rock o come vi pare), comunque ben più roccioso degli svedesi; si muovono sovente su lidi tipicamente Class Metal.
Ancora meno proponibile è un raffronto tra i due cantanti: Joey Tempest ha un'ottima ugola, e riesce (o riusciva) ad essere sufficientemenete pulito anche nelle tonalità alte, mentre Ronnie Atkins ha una voce caratteristica, molto graffiante, non solo negli acuti, ma anche nelle tonalità medio basse, tipiche delle ballads...

In definitiva, pur comprendendo il succo del discorso, continuo a reputare inopportuno un simile accostamento, altrimenti, forzando le cose, potrei prendere come termine di paragone "Broken Heroes" dei Saxon e raffrontarla con le ballads dei Toto... splendidi entrambi, ma fuori contesto...

 

siamo sicuri di nn stare parlando del popolo metallico italiano, cioè di quello che fischiò i dokken ad un mosters of rock o giù di lì ??
Cioè, anche dalle altre parti per quel che se ne sa è così settorializzata la cosa, oppure altri paesi sono più open minded?

 

Macchè italiano, la cosa non è affatto settorializzata Joey, è una cosa globale.Ho parlato spesso via email con caporedattori di webzine o riviste tedeschi ed inglesi, meglio non commentare le loro mentalità, meglio.

Per il resto ha tutto detto Journey, ulteriori parole sono inutili.

 

Joey, tutto il mondo è paese, chi più chi meno, sono fenomeni comuni a tutte le longitudini...
Probabilmente solo in Giappone non ci sono di questi battibecchi, vuoi per cultura, per storia, per tradizioni... insomma, sono un mondo a parte (e comunque non sono affatto certo che non ci siano anche da loro...).
Anni fa l'Europa era storicamente più "tradizionalista", ma ora, con l'avvento di internet, con le tv satellitari, con le webradio e tutte le opportunità che la moderna tecnologia mette a disposizione, stiamo prendendo gli stessi difetti che da sempre contraddistinguono il mercato statunitense: quello dell'usa e getta.

So che esula dal discorso precedente, ma volevo arrivare a dire che io, in barba a chi ritiene fuori moda ed obsoleto un genere solo perché non viene più appoggiato di mass media, me ne infischio, e bado solo alla qualità della proposta e ai miei gusti.

Mi piacciono molto gli Europe "commerciali", mi piacciono moltissimo i Pretty Maids, mi piacciono discretamente i 220 Volt... l'un con l'altro non c'entrano molto come genere musicale (nel senso che hanno le loro differenze e caratterizzazioni) ma, a loro modo, mi garbano tutti (però, se degli Europe e dei Pretty Maids ho l'intera discografia, dei 220 Volt ho solo "Lethal Illusion" del 1997).

 

i gusti son gusti (se son gusti veri e nn mode) su qst sono assolutamente d'accordo, altrimenti nn ascolterei nemmeno roba che andava 20 anni fa...

semplicemente volevo sapere se qst etichette ("commerciali", troppo poco loud & proud ecc.) sono un classico esempio di chiusura mentale all'italiana o se, come mi avete confermato purtroppo tutto il mondo è paese... è solo che a me spiace sempre leggere cose del tipo "qst gruppo nn mi piace perchè è commerciale" o "qst gruppo nn mi piace perchè è modernista", a volte (nn sempre per carità) dietro a qst giudizi ci sono pre-giudizi (per es. io continuo a nn capire perchè il primo album dei darkness su un sito che adora acdc e thin lizzy nn piaccia e venga sempre insultato a mani basse, ma questa è un altra storia ); come diceva roberto è ben strano che a 20 anni di distanza gli europe siano stati riabilitati mentre 20 anni fa molti li denigravano , o meglio, nn è strano, semplicemente sono stati etichettati e ci hanno messo tutto qst tempo per scrollarsi (parzialmente) di dosso qst etichetta a suon di album che hanno fatto la storia e di tour in cui hanno dimostarto di nn esere un gruppo da copertina....