Epica

Secondo me, il problema di quell'album è tutto nella produzione e post-produzione: è troppo fredda, scarna e austera, con un missaggio che dà un senso di "vuoto". Inoltre mi sembra un po' frenato il lavoro alla batteria, perché un pezzo come Stay the Course finisce per essere né carne né pesce a livello ritmico.
RFTI meriterebbe una versione remissata e rimasterizzata come quella di DYU, secondo me.

Avalanche è nella mia top5 degli Epica, penso sia un brano davvero notevole. Apprezzo molto anche Monopoly on Truth, Serenade of Self-Destruction e Deep Water Horizon. Delirium inizialmente mi aveva deluso, ma è molto cresciuta con gli ascolti; al contrario, Deter the Tyrant prima mi piaceva e ora mi annoia perché mi sembra un po' allungata e annacquata.
A dirla tutto, gli unici brani che proprio non mi piacciono sono Guilty Demeanor, per me il più brutto degli Epica assieme a Dance of Fate, e l'inutilissima Anima.
Chiaramente son gusti, ci mancherebbe. Però, ripeto, secondo con una produzione in stile TQE/THP Requiem for the Indifferent avrebbe assunto tutto un altro sapore. Questo pur rimanendo non all'altezza di DYU, ok, ma sarebbe stato difficile il contrario.

 

Aggiornamento: in una live su Instagram con Tarja, Simone ha detto di star registrando le sue parti in un piccolo studio vicino casa. Lei vive in Germania e non conosco nel dettaglio le norme sul lockdown in vigore lì, ma a quanto pare Simone ha trovato un modo per gestire la situazione.
Ha già registrato quasi tutti i brani, ne mancano quattro. Ha anche detto di aver avuto un po' di difficoltà perché avendo problemi a dormire e quindi non aveva la voce ben riposata.
Ha poi detto di aver iniziato a studiare da due mesi pianoforte seguita da suo marito, così da poter in futuro contribuire maggiormente nella composizione.

 

Altro vlog dallo studio, di nuovo dedicato a chitarre e basso:

Si sente qualcosina in più rispetto al vlog precedente.

Inoltre Simone ha annunciato su Twitter di aver finito le registrazioni delle sue parti vocali.

 

Sono passati altri Vlog nel frattempo, qualcosina si è sentito.
Sembrerebbe che il nuovo album non dovrebbe distaccarsi molto dai due precedenti.
Inoltre Mark ha annunciato che ci sarà una nuova parte di Kingdom of Heaven

 

Per adesso sembra sulla scia dei due precedenti, sì, anche se c'è sicuramente la novità del coro di voci bianche. Ho sentito anche delle parti di batteria ancora più cattive che in passato, quindi suppongo che il sound in generale sia diventato più aggressivo, anche se d'altro canto Simone ha detto che han tenuto molto in considerazione anche l'aspetto melodico. Avendo ascoltato solo brevi frammenti, poi, non abbiamo idea delle strutture utilizzate: per ciò che ne sappiamo ora, potrebbe esserci stata una svolta prog, almeno per certe cose. E potrebbero anche non averci fatto sentire delle cose, ad esempio parti elettroniche. Chissà. Lo scopriremo fra qualche mese.

Quanto a KoH 3...
1) The Holographic Principle gravita attorno a quelle tematiche e il suo coro iniziale era stato inizialmente scritto per The Quantum Enigma: perché non usare il sottotitolo "Kingdom of Heaven, part III", al posto del ridicolmente pomposo "A Profound Understanding of Reality"?
2) Perché farsi del male forzando il confronto con quella perla di Kingdom of Heaven?
3) Ancora la fisica quantistica? Basta! Spero che almeno il punto di vista sia diverso. Se non altro, metà dei testi li scrive Simone, che di solito tratta altri argomenti.

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Segnalo che è appena stata pubblicata la raccolta The Quantum Enigma B-Sides, con riunisce tutte le bonus del relativo album. Dopo sei anni anni, è una scelta random. Chiaramente stan cercando di far pesare meno l'attesa per il nuovo album, anche considerando che la sua uscita è stata posticipata. Sono comunque molto felice dell'uscita di questo EP, perché l'avere tracce bonus sparpagliate in settemila versioni è una soluzione vecchia e soprattutto scomoda. Gli Epica hanno appena fatto un grande favore agli ascoltatori.



Onestamente avrei sacrificato volentieri le pure molto carine Originem (magari da tenere come sorpresa per i live), The Second Stone e Natural Corruption per far spazio alle PERLE Mirage of Verity, Memento e In All Conscience. In particolare quest'ultimo brano è, secondo me, davvero stupendo; non capisco proprio perché sia stato tenuto fuori dall'edizione standard.

Originem, TSS e NC avrebbero potuto pubblicarli in un EP a parte, assieme alle versioni acustiche in studio di Blank Infinity e Storm the Sorrow, alla fantomatica "grunt version" di Deter the Tyrant e a una versione in studio di Retrospect. Ma va be', sto sognando. Questo è un film mentale al pari di "come sarebbe stato Requiem for the Indifferent con la produzione calda e ricca di The Quantum Enigma?" o "come sarebbe stato The Holographic Principle se, al posto di Edge of the Blade e The Cosmic Algorithm, nell'ed. standard fossero state inserite Decoded Poetry, Architect of Light e Wheel of Destiny, magari con qualche piccolo taglio?".

 

Io sono ancora affezionato alle edizioni fisiche dei CD e avrei pubblicato un EP in edizione limitata delle B-Side di TQE.... purtroppo questa pubblicazione digitale su spotfy (e altre piattaforme digitali) non mi soddisfa!

 

Concordo perfettamente.

Nel frattempo è uscito l'ultimo vlog, stavolta dedicato al servizio fotografico e al video per il primo singolo. Inutile, però devo dire di apprezzare i look di Simone: molto "fashion dark" per il servizio fotografico; un po' Drag Race in bianco e antica divinità tribale in oro per il videoclip.

 

Data d'uscita: 26 febbraio 2021

Tracklist:
01. Alpha - Anteludium - 1:38
02. Abyss of Time - Countdown to Singularity - 5:20
03. The Skeleton Key - 5:06
04. Seal of Solomon - 5:28
05. Gaia - 4:46
06. Code of Life - 5:58
07. Freedom - The Wolves Within - 5:37
08. Kingdom of Heaven Prt. 3 - The Antediluvian Universe - 13:24
09. Rivers - 4:48
10. Synergize - Manic Manifest - 6:36
11. Twilight Reverie - The Hypnagogic State - 4:29
12. Omega - Sovereign of the Sun Spheres - 7:06

I minutaggi mi danno delle The Quantum Enigma vibes.

Segnalo che Rivers è la ballad e che The Skeleton Key pare abbia un'atmosfera inquietante (alla Ascension?). Inoltre, secondo i comunicati stampa, per l'album sono stati usati parecchio gli strumenti etnici.

L'album sarà disponibile nelle versioni digitale, CD standard, Digibook (2 CD: standard e acustico), in versione Earbook a tiratura limitata (4 CD: standard, acustico, strumentale e orchestrale), doppio vinile e infine box a tiratura limitata con dei gadget.

Tracce acustiche:
01. Rivers - A capella
02. Abyss O’Time
03. Omegacoustic
04. El Código Vital

La prima si commenta da sola, la seconda pare sia in stile folk irlandese, la quarta in stile latineggiante (flamenco?) e cantata da Simone in spagnolo.

 

Ecco il primo singolo, Abyss of Time, da mezzanotte disponibile in tutti i siti di streaming:

Tutto sommato caruccio, piacevole, orecchiabile, ma anche prevedibile e molto "old school"! C'è molto power sia nelle ritmiche sia nelle melodie (il ritornello fa tanto Kamelot) In generale, sembra davvero un bel brano... per il 2005. Per gli Epica del 2020 è solo sufficiente; non lo boccio, ma non provo neanche entusiasmo (se non forse per qualche secondo, nel lieve accenno simil-prog dopo la parte parlata). Credo sia un'involuzione per loro. E in effetti il brano sta piacendo molto ai nostalgici del vecchio symphonic. Era questo lo scopo? Fanservice per attirare i nostalgici delusi dagli ultimi album degli Epica? Be', obiettivo centrato. Ma un intero album così, please, anche no! Spero che questo primo singolo non sia per nulla rappresentativo né del sound dell'album né della qualità musicale. Potrebbe essere il brano meno ispirato della tracklist, chissà.

Nota positiva: credo che la voce di Simone sia stata trattata molto bene, apprezzo il missaggio e ciò mi fa ben sperare per l'album.

EDIT: con ascolti tra crescendo, se non altro.

 

Nulla da aggiungere a quello che hai detto... sono superdaccordo! Bisogna anche accontentare i fans "nostalgici" come spesso accade un singolo è fatto a "tavolino" per essere easy... un po' lo richiede la casa discografica che bisogna accontentare, ma per il resto sono certo che le restanti canzoni saranno diverse ma sempre nello stile "Epica sound"... non ci resta che aspettare un altro singolo promozionale e il 21 febbraio.... non capisco perchè bisogna creare questo lungo Hype boh ora si sta esagerando... forse perchè stiamo in periodo Covid19?

 

Mi sa di sì: necessitano del tour per promuovere l'album e sperano di poterlo far partire a marzo. Sicuramente prima di febbraio uscirà un altro singolo, se non altri due (uno a dicembre e uno a inizio febbraio?).

 

Videoclip:

Qualcuno ci ha capito qualcosa? Io no, necessito di spiegazioni. Ho capito solo che un boscaiolo incontra una tizia nuda e accadono cose, ma messa così sembra un film a luci rosse.

Se non altro, i costumi di Simone sono davvero belli; hanno un che di Drag Race (category is... Ancient Goddess Realness; category is... Weird Bodysuit). Peccato solo per le sfocature un po' a caso.

 

Anche io ho trovato questo singolo qualche passo indietro rispetto agli ultimi album, ma è un singolo.
Devo anche aggiungere che dopo qualche ascolto resta comunque piacevole e cresce un po' soprattutto dopo la parte parlata, c'è qualcosa di molto buono.
Il problema è che gli Epica degli ultimi album avevano raggiunto una maturità compositiva davvero invidiabile, mentre questa canzone è fin troppo easy per loro.
Ad ogni modo sono comunque positivo per il nuovo album.

 

Il Videoclip è pieno di simbologie.... Ogni personaggio rappresenta qualcosa che bisogna decifrare.... certo la donna nuda seguita dal boscaiolo quando si gira è molto inquietante impersonifica certamente qualcosa che bisogna comprendere nel testo a me ricorda un po' per la presenza dei boschi e degli inseguimenti "Victim of Contengency".... l'ultimo vero videoclip poi se non erro ci sono stati solo lyrics video, forse ad eccezione di "Edge Of The Blade" che però era assolutamente sempliciotto!

 

A me non è dispiaciuto affatto questo nuovo singolo. Ho apprezzato il ritorno alle sonorità un po' più power, che devo dire mancavano, quindi posso considerarmi tra i nostalgici e la scelta ha avuto il suo effetto su di me^^
Attendo con un buon hype l'album!