Dream Theater

Quella non l'ho citata perchè, credo, a quanto se ne sa quell'intro potrebbe anche averla scritta Petrucci...
Ma dimostra in ogni caso che in quel gruppo non c'era solo un'immensa tecnica, c'erano soprattutto grandissime idee...

Negli anni successivi è aumentata la prima, ma latitano le seconde...

 

Io sinceramente noto che il più delle volte quando non mi piace Rudess, non mi piacciono gli album/le canzoni nella loro globalità. I primi album con lui per me sono un quasi-capolavoro ed un ottimo album, e lui fa il suo. Non lo adoro, ma non gli addosserei colpe eccessive, o comunque superiori a quelle del resto della band

 

Rudess riguardo a mera tecnica è sicuramente superiore ma anche Moore non scherzava, gli assoloni tecnici li ha fatti pure lui e sono molto più belli di quelli piattissimi di Rudess visto che oltre la tecnica ci metteva anche una composizione di altissimo livello.
Gli assoli di Rudess a parte qualche raro caso mi fanno decisamente pena, non è sicuramente il suo punto forte. Però da (ex) tastierista dico che sono molto utili a suonarli, sono un po' come degli esercizi .

Comunque Moore ha collaborato molto anche con i Fates Warning (su 3 album ci sta lui alle tastiere), che non è proprio un gruppetto di poco conto.

 

Tutti coloro che hanno suonato, suonano e suoneranno nei Dream Theater hanno tecnica.....è un gruppo di musicisti, non di ragazzini che suonavano in un garage !!

Dato che la tecnica è alta, la differenza non la fa chi è "leggermente più tecnico", ma chi ha feeling...Rudess, se vuole e se lasciato libero, è un grado di avere un gran gusto....Scenes ne è la dimostrazione, poi ovvio ha un suo stile e difficilmente comporrà parti di tastiera come quelle di Learing to Live, ma io spero vivamente che nel prossimo album possa fare il protagonista come non fa da tempo.

 

SFAM non è proprio farina del suo sacco per quanto riguarda le tastiere, anche se quel che ha fatto su quel disco è sicuramente di ben altro livello rispetto ai lavori successivi.

 

Nono, un attimo, io a Rudess non do nessuna colpa...
Oddio, nessuna no, ma non più degli altri e sicuramente meno rispetto a Petrucci e Portnoy...

Sicuramente non ha dettato la direzione stilistica dei Dream Theater dal 2000 in poi, ma sono più che convinto che la sua presenza l'abbia agevolata, laddove un tastierista più simile ad un Moore a caso avrebbe potuto...boh, quantomeno rallentare la discesa...

 

Moore se n'è andato proprio per questo motivo, ha visto che i suoi gusti con quelli del resto del gruppo erano sempre più distanti.

 

Già, facendo un grandissimo errore a mio parere...
Una visione musicale un attimino diversificata all'interno di un gruppo dovrebbe essere una ricchezza...

Poi per carità, non c'è la riprova di come sarebbe andata se Moore fosse rimasto e questi son discorsi sul niente, però un pò di dubbi...

 

Ma è mancata pure la coesione, già da Awake mi sembra, infatti dopo aver pubblicato l'album se n'è andato. Nel tour di Awake già c'era Sherinian

 

Ah non sapevo...
Anche se avrei potuto capirlo dal fatto che Moore ha poi ripubblicato Space-Dye Vest essenzialmente per far vedere a LaBrie come doveva essere cantata...

Certo se avevano problemi "personali" è già più comprensibile, per me...
Fatto sta che da quella separazione ne hanno perso tutti...

 

Inviato dal mio Nexus 4

 

Questa non la sapevo, figata Ma ha fatto dichiarazioni a riguardo? In cosa differiscono le versioni?

 

Per me il miglior rudess è nel disco successivo,nel cd2 in particolare ma anche in Blind Faith fa un intermezzo di piano da paura.

 

Senza paura di smentita ma Six Degrees è almeno pari se non superiore al tanto decantato Scenes, che altro non è che un disco fatto ad uso esclusivo dei fans.
Primo cd coraggioso, con sonorità nuove e aggressive, con veramente tanta voglia di esplorare e sondare anche il mondo del rock alternativo in voga in quel momento;
Secondo cd più classico, forse leggermente lungo, ma nel complesso un'opera da standing ovation.

 

Avevo avuto la tua stessa reazione quando ne son venuto a conoscenza...

Però davvero, non è niente di che, se non sbaglio stava sul suo primo album solista, Music Meant to be Heard, e io l'ho sempre trovata una Space-Dye Vest con un cantante e una produzione peggiori...

Non la posto perchè da cellulare è troppo complicato per me ( ), ma su Youtube credo si trovi ancora facilmente cercando "Kevin Moore Space-Dye Vest"...