Bici e Ciclismo - Topic Ufficiale

D'altra parte, me lo aspettavo.
E' da quando ha visto il percorso quest'inverno che El Dopato rilascia dichiarazioni del tipo "Es una barbaridad", "Sarebbe da fare tutta in mountain bike", "Sono posti bellissimi... per farci una grigliata", "Sono preoccupato: è troppo pericolosa".
Io dico che non è la discesa a preoccuparlo, ma la salita. Le pendenze medie e massime sono solo leggermente inferiori a quelle terrificanti dello Zoncolan, ma la salita è più lunga, e con un dislivello superiore di oltre 200 metri. Sa di rischiare di pagare lo sforzo di ieri, e che una crisi sul Crostis sarebbe disastrosa, visto che dopo c'è da affrontare il 'Mostro'. Quindi se l'è fatta annullare. Mi pare ovvio infatti che sia lui quello che aveva di più da perdere, se la tappa si fosse mantenuta sul percorso previsto.
Ridicolo lui, e ridicola la giuria che l'ha assecondato. Mi auguro che oggi i tifosi si facciano sentire, magari ostacolandolo sui tratti peggiori dello Zoncolan.

 

Ecco, Zerotolerance ha già detto tutto: il boss ordina, la direzione esegue. Perfetto. Solo una cosa: per favore, non mettano ipocritamente e sciacallescamente in mezzo la tragedia del povero Weylandt (sempre nel cuore) per giustificare una porcheria del genere.

 

Non so se avete sentito/visto..ma l'intervista al presidente della giuria è stata uno spasso. In pratica ha dichiarato bello bello che non era un problema di sicurezza materiale, ma di sicurezza "agonistica". Perchè i direttori sportivi non accettavano di non poter seguire a dovere i loro corridori (cosa che si sapeva da mesi). I direttori sportivi, i direttori sportivi. L'ha menata per un po' di volte col mantra, poi alla fine giustamente Cassani e Pancani mezzo ridendo mezzo in preda alla disperazione hanno esclamato "eh vabbeh ma così sembra che la giuria non conti nulla e decidano tutto loro..." .....commenti? ahahah. Ridere per non piangere. Come se avessimo il cervello d'un lombrico e non riuscissimo a capire che è davvero così e che UN direttorE sportivO ha voluto questo.

Davvero triste la faccenda. Un dopato che corre e vince e tutti gli fanno pure i complimenti. E mò pure il colpo basso dell'esercizio del potere/soldi/sponsor/peso/minacce che sfanculano il resto.

 

E' una situazione al limite del grottesco, davvero. Comunque io ieri ho seguito le interviste del dopo gara: non so se l'avete notato pure voi, ma Nibali aveva l'aria di uno che volesse dire qualcosa di grosso sullo spagnolo, ma che si è contenuto. Quando diceva "eh, ha una marcia in più", insistendo molto su questo concetto, se vogliamo molto equivoco, sembrava quasi sul punto di fare uno sfogo come si deve. Io in mente mia, memore anche delle dichiarazioni dello Squalo messinese prima della partenza da Torino, pensavo "speriamo che gliene canti quattro"...

 

Pensando alla gente che si è data da fare togliendo tempo a lavoro e famiglia per mettere in sicurezza la discesa (e non rispondendo ad una richiesta dell'UCI, come ha falsamente detto il ridicolissimo presidente di giuria - rigorosamente in minuscolo -, ma in base ad una scelta unilaterale da parte dell'organizzazione), mi limito a rinnovare la speranza che i tifosi fin dalle prime rampe dello Zoncolan si diano da fare per accogliere El Dopato come merita. Per non parlare della delusione di migliaia di appassionati che sono saliti sul Crostis per godere lo spettacolo della Corsa Rosa impegnata su una salita inedita, difficilissima e spettacolare.
Una considerazione: mettere il piede a terra (o essere costretti a farlo...) su uno dei tornanti del 'Mostro', significa perdere un sacco di tempo, e probabilmente stravolgere la classifica generale. Chi ha orecchi da intendere, intenda.
Gli altri, incamper.

 

La malafede è palese...ormai sto giro ha poco da dire,Zomegnan ha voluto il grande campione sniffologo per gli ascolti??bene c'ha rimesso la faccia...solo 9 giorni fa dichiarava alla Calzetta:"Il Giro è sicuro dal primo all'ultimo chilometro. C'erano uomi del soccorso alpino in più di 100 posizioni sullo sterrato. Chi fa polemica speciosa dovrebbe avere il coraggio di guardarsi allo specchio e ripetere le stesse cose" e ieri non hanno fatto altro che orgasmare per i 50 km più duri del giro e via dicendo nel massimo della sicurezza...spero soltanto in un tracollo mostruoso di El Pipparello...

 

hanno detto da poco che non passeranno nemmeno nel peasino che aveva preparato la salita, pare che gli organizzatori temessero un blocco della corsa per protesta...

 

Profonda tristezza. Gigantesca tristezza.

 

E la farsa continua...

 

A sto punto, evidentemente attendono di trovare Contador con la siringa in vena davanti all'asilo del nipote di Zomegnan (e Bjarne Riis che gli fa da palo) per mandarlo/li a cagare e ripensare un pochino a ridare dignità a sto giro...

 

Giro d'Italia 2010 >*50000 Er Giro truffa 2011

 

Infatti a Tualis (mi pare fosse quello il paesetto) avevano organizzato un blocco..

Ma la cosa geniale, non so se l'avete notata, è che comunque anche nel percorso previsto la strada era strettissima in alcuni tratti, tanto che quando il gruppo si è spezzato in due tronconi ( e non si era in tratti di dura salita) le ammiraglie son state tutte bloccate in fondo alla seconda metà del gruppo, col risultato che hanno tentato sorpassi azzardati per non perdere i loro corridori presenti nella prima parte del gruppo e una ammiraglia mi pare avesse anche urtato il corridore che era caduto (della saxo se non sbaglio) .. Allora in quel caso era garantita la regolarità sportiva... Eh behhh...

 

Una tappa che per la classifica non ha detto niente, ma che è stata enormemente chiarificatrice sotto tutti gli aspetti extraagonistici. Una squadra e un direttore sportivo a cui è permesso di tutto: se esiste ancora qualcuno che aveva dei dubbi sulla complicità fra la squadra del Dopato e la Giuria, è bastato vedere oggi l'ammiraglia di Rijs sorpassare la vettura della direzione gara e proseguire in beata solitudine per chilometri senza che nessuno gli abbia imposto di fermarsi. Un percorso cambiato a tavolino e senza una motivazione concreta per ben due volte, di cui una con la corsa in pieno svolgimento. Un corridore evidentemente dopato che corre senza che nessuno osi metterne in dubbio la regolarità (anzi, con buona parte della stampa a favore e non si capisce perchè, visto il trattamento riservato anni fa al povero Pantani). Una mancanza generale di rispetto nei confronti degli appassionati autentici di questo sport, che si vedono cambiare letteralmente in corsa i tracciati delle tappe e che devono pure sentirsi costretti ad applaudire personaggi francamente impresentabili. A questo proposito: il comportamento del Dopato nei confronti di Nibali sul finire di tappa è scandalosamente antisportivo. E i giornalisti leccaculi che durante il Processo alla Tappa stigmatizzavano i tifosi che lo fischiavano!!!!! "La Maglia Rosa va sempre applaudita, a prescindere". Ma quando? Ma dove sta scritto che un """"atleta"""" irregolare e antisportivo va applaudito? Il rispetto e la stima uno se li deve meritare e guadagnare in virtù del suo comportamento in gara, non certo in virtù della posizione che occupa in classifica.
E' un vero peccato che la contestazione non abbia preso una piega ben più dura, ma c'è speranza che domani i tifosi si organizzino diversamente e facciano ingoiare a Rijs e Contador la loro boria.

 

ma infatti bastava che si fermavano le macchine e si facevano salire le moto per l'eventuale assistenza, proprio come accaduto sullo zoncolan...

 

Prima si parlottavano, come dire: proviamo a riprendere Anton ... Poi Contador scatta, avevo pensato volesse andar a riprender Anton e sarebbe stato quasi meglio a sto punto, invece poi si pianta, Nibali lo riprende e Contador gli scatta in faccia una seconda volta senza motivo... Bah!