Bici e Ciclismo - Topic Ufficiale

tappa abbastanza anonima oggi (comunque si sapeva che non avrebbe sconvolto la classifica), un po' di rammarico per visconti che è arrivato secondo... nell'intervista ha detto una cosa strana: "la testa non ha seguito le gambe" di solito si dice il contrario ma credo che intendesse proprio questo dato che era abbastanza deluso, non ci ha creduto molto, peccato

 

L'ho sentito anche io, ed anche a me è sembrata un'espressione abbastanza insolita, poi ripensandoci credo che volesse intendere proprio quello che hai detto tu. Comunque un altro giorno in rosa per il losco figuro spagnolo: ogni istante in cui corre è un attimo di legalità e di correttezza sottratto al ciclismo.

 

mi verrebbe da dire di non pensarci anche se mi rendo conto che è impossibile, la maglia rosa è la maglia rosa mica bruscolini

 

Ma guarda che la maglia rosa è un'aggravante: io parlo proprio del fastidio che provo nel sapere che CORRE! Cioè, Pellizotti è stato assolto dal TAS, ha fatto un percorso ad ostacoli durissimo per venirne fuori, ed ora che si è appurata la sua completa estraneità ai fatti, non gli viene comunque consentito di correre. Ascoltai una sua intervista drammatica a Studio Sport: disse che non aveva squadra, che il contratto con la precedente era scaduto, e che per vivere andava avanti addirittura con lo stipendio della moglie. Ancora, Bruseghin: è solo indagato, per giunta dalla Procura di Mantova (quindi non da un organo di giustizia sportiva), e su di lui, in tanti anni di carriera, non è mai emerso nulla di nulla, ma gli organizzatori del Giro lo hanno escluso su due piedi (tanto è "solo" Bruseghin, avranno pensato), preferendo invece stendere un tappeto rosso per lo squallido iberico, che ha sulla testa la spada di Damocle di una possibile, lunga squalifica, che, se comminata, dovrebbe arrivare a Giro concluso (e probabilmente vinto, viste come si stanno mettendo le cose). Lui stesso, tra le righe, ha fatto capire di voler partecipare alla corsa rosa, perchè è certo che al Tour, squalifica o no, sarebbe stata persona sgradita. Queste sono le cose che allontanano la gente dal ciclismo.

 

beh si la maglia rosa è un di più...
riguardo ai controlli e alle sanzioni mi è parso di capire che ogni stato fa più o meno a modo suo, giusto?

 

E questo è il guaio! Manca un'autorità centrale che decida, una volta per tutte, chi può correre e chi no in particolari condizioni e momenti, come può essere quello di una squalifica in arrivo o di un'indagine in corso. Noi parliamo dell'ineffabile spagnolo che quest'anno sta dominando il Giro, ma c'è anche un altro spagnolo che era nelle sue stesse condizioni: Valverde.

 

ecco anch'io volevo arrivare a questo. Comunque in italia abbiamo la coscienza a posto da questo punto di vista dato che siamo all'avanguardia, gli esempi che facevi prima sono lampanti (senza entrare nel merito). Scommetto che se un simile modello venisse adottato da tutti uscirebbero fuori molti più casi di positività anche all'estero e nel giro di qualche anno si potrebbe avere un'inversione di tendenza. Riguardo a contador, gli organizzatori nel dubbio avrebbero fatto una figura migliore a lasciarlo a casa

 

and the winner is... cavendish! (mah che strano )

Ho apprezzato il discorso di merckx sul fatto che i velocisti dovrebbero onorare il diro fino alla fine ma come hanno risposto loro è inutile restare se non puoi contribuire e rischiare sempre di uscire fuori tempo massimo... mah io non mi sento di dare torto e nessuna delle due opinioni, probabilmente hanno ragione entrambi dai rispettivi punti di vista... certo che avrebbero potuto mettere un'alltro paio di tappe da volata più avanti

 

Beh com'era prevedibile il giro termina qui,salvo incredibili imprevisti...eppure senza Contador il giro era molto combattuto.Devo ammettere che mi aspettavo un pò di più da Nibali...con un Basso in questo giro credo che le cose per El Pulito sarebbero state sicuramente più difficili.

In più al processo alla tappa hanno appena detto: il popolo italiano si è innamorato di Contador...mi sa che leggono poco internet

 

Sono fiero di non aver guardato il giro quest'anno.

 

Condò della Gazzetta, con il solito equilibrio e la solita equidistanza che contraddistingue questa pacata testata giornalistica, ha paragonato le "imprese" dell'indigeribile spagnolo a quelle (nell'ordine) di Maradona, Michael Jordan e Bolt. Beh, di certo al Processo alla tappa non leggono la pagina di ciclismo di TM...

 

Quest'anno il Tour De France sarà più divertente del Giro d'Italia

 

chissa se contador a giugno passarà da matador a matato...

 

Chissa se lo diranno anche stasera... Notizia di poche ore fa: la salita e la discesa del Crostis (uno dei tratti più impegnativi e interessanti di tutto il Giro di quest'anno) sono state annullate dalla giuria per ragioni ancora poco chiare.
Evidentemente a "qualcuno" dotato di molto potere questo tratto faceva paura, e dunque se lo è fatto annullare. Hai visto mai che un imprevisto qualsiasi (tipo una crisi improvvisa su una salita impegnativa quasi quanto lo Zoncolan) potesse mettere in discussione un verdetto già scritto prima ancora di cominciare il Giro?
Non credo che sia una coincidenza il fatto che El Dopato subito dopo l'arrivo al Grossglockner dichiari di "aver sofferto", e dopo un paio d'ore la giuria gli modifichi a suo esclusivo beneficio una tappa che fino a ieri non era mai stata in discussione, nè sotto l'aspetto della sicurezza nè sotto quello sportivo.

Dopo Armstrong, un altro dopato fino alle orecchie che viene santificato per ragioni di sponsor dalla solita stampa specializzata (specializzata, sì, nell'uso improprio della lingua verso parti del corpo poco nobili...).

 

Dopo che è stato speso più di mezzo milione di euro per tutti i lavori... Ridicoli!