Alice Cooper

Mah speriamo di no. Perlomeno è quello che io ho capito.

 

L'originale di chi è?

 

Velvet underground

 

No. Già la presenza di "Don’t Give Up" lo esclude ma alcuni titoli non mi dicono nulla (non che io conosca tutti i brani mai registrati a Detroit, certo) e quindi dovrebbero essere inediti.
Soprattutto, ho letto in giro che due brani sono stati scritti coi vecchi membri della Alice Cooper band (Dunaway, Bruce e Smith), ovvero "Social debris" e "Hate you". Quest'ultima dovrebbe essere un divertissment in cui i quattro pazzoidi si insultano vicendevolmente.

Comunque il secondo singolo, che nessuno ha postato, nel suo genere non è brutto. E' una marcetta alla Beatles (Alice adora i Beatles) rivista in chiave moderna, molto power-pop, con testo freak e sonorità happy, e mi va bene pure che siano andati a pescarla dalla discografia di un gruppo sconosciuto come gli Outrageous Cherry. Preferisco le cover di canzoni che non siano sputtanate.
L'unica cosa che mi chiedo è: se l'album vuole essere un omaggio alla Detroit rock di fine '60-inizio '70, non era il caso di proporre come singolo un pezzo più selvaggio?
Una bella cover di Ted Nugent sarebbe stato il massimo (ovviamente NON "Cat scratch fever").

 

non sarà un album di cover, conterrà solo quella dei velvet underground. incuriosito dalle versioni diverse di alcuni brani presenti nell'ep.
in generale, avendo ascoltato anche l'ep (edizione cd please), non nutro molte speranze, spero di essere smentito,

 

E quella degli Outrageous Cherry.
Poi abbiamo "East Side Story" di Seger e "Sister Anne" degli MC5.
Quattro cover su 15 pezzi in totale.
Per me va benissimo, in fondo è un omaggio a Detroit, normale inserire delle cover a tema.

"Detroit city 2021" è una nuova versione del pezzo originariamente pubblicato su "The eyes..." e già rifatto nell'EP col titolo "Detroit City 2020" (personalmente preferisco di gran lunga quella originale), anche se m'era venuto l'atroce dubbio che potesse trattarsi di qualche stronzata alla "The unforgiven 2".
Trattandosi di un brano del 2003, per giunta alla sua terza versione, a naso lo definirei un inserimento superfluo ma bisogna vedere cosa ha combinato, prima di giudicare.

Anche "Go man go" è una canzone edita ma era presente come "new song" nel suddetto EP, normale che l'abbia riproposta nel full-length.
Stesso discorso per "Don't give up", altro pezzo molto recente.

Di mai sentito abbiamo dunque 8 brani su 15.
Anche in questo caso non mi lamento.

 

mea culpa.

 

4 FEBBRAIO 1948 ALICE COOPER DAY.
TANTI AUGURI MY LOVE ALICE.

 

già meglio...tranne al basso all'inizio che fa il verso ad elected

 

Ottimo pezzo!

Tra l'altro scaricabile gratuitamente, per le prossime 20 ore e passa, sul sito Alice Cooper's new album coming soon!.

 

Dei tre pezzi presentati il migliore, per me.
Niente di eccezionale ma si fa ascoltare.

 

Grintosa ma ordinaria.
Preferisco la cover dei Velvet Underground, quel sound a cavallo tra '60 e '70 è perfetto per Alice.
Non che "Social debries" si ponga molto più in là, certo.
Simpatica l'autocitazione di "Elected", d'altronde questo nuovo singolo è suonato dalla vecchia Alice Cooper Band, normale tributarsi.

Su facebook mi hanno fatto presente che la versione limitata digipack contiene il live all'Olympia Paris, però in versione DVD. Non sono un fan dei DVD musicali, quindi mi sa che mi accontenterò dell'album in versione standard. Su quel fronte il buon Alice ci consente di scegliere tra digipack e jewel case: a meno che non ci siano delle bonus interessanti, eviterò il digipack e sceglierò il formato jewel. Ovviamente, aggiungo.

 

per me jewel. odio i digipack.

 

Leggo altrove che Alice e sua moglie Sheryl hanno avuto il covid, nei mesi passati, ma senza riportare conseguenze.
Considerando l'età di Alice, è un mezzo miracolo.

Ieri ha fatto il vaccino e sta invitando tutti a fare altrettanto.
Daje.