TM Cinema (Part II)

anche se per vari motivi (diversi dai tuoi) trovo ridicoli certi film, non son per nulla d'accordo. si tratterebbe di una censura pesantissima

 

Cmq Gian, se ti è piaciuto A Serbian Film e non ti ha "disgustato" allora recupera pure questo, è un pò meno violento ma ti piacerà lo stesso.

 

no, lo trovo pessimo, un "attention whore" in pellicola a cui, come se non bastasse, viene pure attribuita una chissà quale acuta interpretazione metaforica per giustificare il tutto e avere la vaga intenzione di farlo passare addirittura per colto. IMHO.
però devo ammettere, come ho già detto, che l'ultimissima scena mi ha fatto piegare. un fulmine a ciel sereno di black humor pesante e bastardissimo in cui per 5 o 10 secondi l'estremo funziona

comunque avevo già intenzione di guardare The Life and Death prima o poi lo farò, anche se ovviamente le aspettative son molto scarse

 

Ho visto Sebian Film e aspetto ancora che qualcuno mi restituisca il tempo perduto.
Il vero cinema è innegabilmente altrove, imho.

P.s qualcuno dica a questo spasojevic che non è né Pasolini né Haneke né Jodorowski

 

lo saprà già

 

E JJ Abrams non è Spielberg, cavoli di paragoni sono? Mah...

 

gli è andata bene a JJ. FIUUUU.

 

Si infatti, Spielberg deve rimanere unico. Nessun altro arriverà mai ai livelli di Duel, Incontri Ravvicinati del Terzo tipo, Lo Squalo, Amistad, E.T, Indiana Jones e l'ultima crociata e Schindler's List imho.

 

I primi 3 Indiana Jones sono parecchie spanne sopra a tutta la roba che hai citato.

 

Solo il primo e il terzo magari sono alla pari con gli altri, il secondo è bello, ma più leggero e lineare come trama.

E mi son dimenticato di Jurassic Park, film perfetto nel suo genere (avventura).

 

Io sono normalmente contraria alla censura.
Non sopporto che i film vengano tagliati per nascondere scene di un certo tipo, però anche il film più discutibile a mio avviso deve avere un minimo di senso, altrimenti chiunque può rappresentare scene di massacri, sbudellamenti, infanticidi e il peggio del peggio e non destare nessuna reazione di sdegno o di inquietudine!

Distinguiamo un film che nella sua crudeltà vuole lanciare un messaggio, dal film che vuole rappresentare solo la devianza umana, o almeno che al pubblico mostra SOLO questa!

Faccio l'esempio di SAW che per quanto sia forte, ha una sua logica se vogliamo, perchè nonostante l'enigmista sia un assassino o comunque un istigatore all'omicidio, non se la prende con le persone a caso ma lo fa secondo una sua "morale" anche se discutibile e magari il film stesso ci fa capire come in situazioni del genere "vivere o morire, a te la scelta" probabilmente ci trasformeremmo tutti in "assassini", oppure può sottolineare l'egoismo e la piattezza della vita di individui che non sanno apprezzare ciò che hanno.

Stessa cosa Seven anche se molto meno crudo, ti mostra un assassino crudele ma in un certo senso con una sua particolare visione "morale" della vita!

Ma quando assisto a scene di donne stuprate, costrette a fare cose inenarrabili e via dicendo, senza che il regista mi faccia capire il perchè la sua mente ha partorito cose del genere, allora non riesco ad accettarlo e scusa, ma l'impressione che questo sia "leggermente" bacato e pericoloso, ce l'ho!

E non è che mi fa schifo lo splatter o il sangue eh!!

Comunque è il mio pensiero ovviamente e non certo la critica di un'esperta in materia!

 

allora....l' altra sera, spinto dalla curiosità e dai commenti positivi sentiti in giro, ho deciso di guardarmi Seven....purtroppo sono rimasto un po' deluso, principalmente perchè odio quando in film di questo tipo riesco a capire esattamente come va a finire quando mancano ancora circa 20 minuti di film.....Per il resto, attori bravi (Pitt mi è piaciuto, Freeman l'ho visto molto meglio in altri casi), Spacey DIO (nonstante sia presente per poco tempo)

 

mi spiace ma continuo a non essere d'accordo prima di tutto per l'esempio di Saw che escluso il primo trovo sia l'emblema della pornografia della tortura fine a sé stessa per teenager, contornato da personaggi dalle caratteristiche psicologiche di un tombino e da una serie di banalità disarmanti incollate con lo sputo. a confronto un film come A Serbian Film (che ha gli stessi elementi di The Life and Death, e a quanto dice Peste Noire è pure più forte) personalmente, per quanto io non lo reputi un buon film, lo ritengo di qualche gradino superiore.
secondo, se dici che la censura dovrebbe intervenire non tanto sul livello di violenza ma sul fatto se questa sia "sensata" o meno, chi avrebbe la competenza di stabilire una cosa così astratta?
e poi cos'è che rende uno stupro peggiore di una tortura medievale o viceversa? che differenza c'è tra un assassino con una morale discutibile e uno senza?
in Funny Games, che son convinto sia uno dei film più disturbanti mai realizzati, i fautori delle efferatezze che si susseguono per tutto il film non hanno un briciolo di morale eppure lo ritengo anni luce superiore della stragrande maggioranza dei film dai contenuti estremi.
la censura può intervenire solo su cose concrete senza basarsi sul fatto se queste siano giustificate da qualche significato o morale.
sul fatto che chi si occupa di questo tipo di film possa essere deviato, beh, capisco la reazione ma è un po' come sostenere che i componenti delle band brutal siano psicopatici mutilatori e gli sviluppatori di GTA dei gangster puttanieri
nel peggiore dei casi sono solamente individui molto furbi che si divertono da matti sui set pensando a quanto si inorridiranno gli spettatori

 

Purtroppo anche io avevo capito come andava a finire poco prima, ma è un film con i controcazzi comunque

 

Vabbé ma a un certo punto diventa sempre più chiaro qual è il finale, ciò non toglie che sia un thriller allucinante come pochi.
10 pieno sotto ogni aspetto, Spacey poi