Libri

Sì, hai corso un pericolo molto serio... a meno che tu non abbia un'attrazione verso il trash:P
No, davvero, se vuoi leggere qualcosa prendilo in biblioteca. Se vuoi posso pure spedirti un suo libro che ho io (devo ancora trovare qualcuno a cui darlo via). Te ne prego: non dare soldi per quella spazzatura

Riguardo a Tolkien, ho letto solo La Compagnai dell'Anello. Non ho proprio avuto il desiderio di proseguire. Forse un giorno lo farò per il volume successivo, più che altro per vedere come sono presentati i personaggi di Gollum e Eowyn (che sono quelli che un po' mi incuriosirebbe di vedere). Ma non lo so... non ho proprio voglia...
E' una palla pazzesca. Non è tanto la "scrittura pesante" il problema, sono abbastanza abituata ad essa. Ho letto e apprezzato molti libri considerati "pesanti". La descrizione dei paesaggi naturali sfocia veramente nella noia, ma su questo potrei anche passarci sopra... se ci fosse poi anche qualcosa che mi coinvolge! Invece no, non c'è nulla che mi ha colpito, nulla che la lettura mi ha dato. Anzi... già questa storia della lotta tra il bene e le "forze oscure", con tutta l'aria fiabesca che si respira, è un qualcosa che non fa proprio per me. Poi gli elfi e Tom Bombadil mi hanno veramente scocciato, così come tutto il pezzo del concilio di Elrond I personaggi in generale non mi dicono niente di speciale. I dialoghi li trovo piatti e noiosi. I pezzi un po' più carini e interessanti sono stati la parte alla Locanda del Puledro impennato e quella finale. Ma comunque non è proprio il mio genere.

Comunque ho finito L'Apprendista assassino della Hobb. Prima dicevo che non avevo ancora trovato nulla che mi abbia colpito. Beh, nella seconda metà invece ci sono due parti abbastanza coinvolgenti. La prima è quella in cui il protagonista cerca di apprendere l'Arte, quello è il momento migliore. Poi c'è un'altro pezzo poco interessante. Ad un certo punto della missione finale c'è un'altra parte che ha fatto su di me un po' di presa. Però al momento della conclusione la vicenda si infiacchisce. Insoma: libro carino e con qualcosa di interessante, ma niente di speciale. Da uno a 10 gli darei un 7. Non so se leggerò il seguito, anche perchè' mi si dice che sia di livello inferiore ed è pure un volume piuttosto corposo.

 

Perchè, anche tu scrivi racconti fantasy?...se si non mi riferivo a te con la frase che indicavi, mi riferivo a persone come appunto la Troisi che scrivono tali libri sull'onda del boom di vendite del Signore degli Anelli (dovuto al film) e di Harry Potter, senza rendersi conto che magari non erano tagliate per fare ciò

@CarolinaIV Ecco, hai pienamente espresso ciò che io colgo di Tolkien...in sostanza

 

Avevo cominciato a rileggere le cronache di Dragonlance dal primo libro: i draghi del crepuscolo d'autunno ma ho interrotto la lettura presto. Fino a pochi anni fa [l'ultima volta che lo lessi] mi piaceva da impazzire ma ora non più; in particolare trovo che ci siano troppi personaggi e troppo poco curati, i combattimenti poi sono poco convincenti. Forse è il particolare periodo, o forse mi sono abituato troppo bene con Martin, chi lo sa?
A proposito di Martin, ho visto in vendita [anche se non ancora in edizione economica] una sua raccolta di racconti che mi pare si intitoli i re della sabbia o un titolo simile. Qualcuno di voi l'ha letta e sa dirmi se vale la pena?

A proposito del signore degli anelli avevo dimenticato di fare un elogio all'ambientazione superlativa, così come alle battaglie campali.

 

Uh, non chiedermi perchè ma ero convinto di averlo scritto, ma non solo: mi sembrava che tu quotassi pari pari la frase in cui lo dicevo. Forse per sbaglio l'ho scritto su un altro topic? Mi sa di no... accidenti, e dire che sono mesi che non mi faccio una canna...
Che figura di merda, scusatemi tutti
PS sì, scrivo ma senza alcuna pretesa come detto. Fantasy... sì e no, tendo più all'horror.
[OT]Ho definitivamente rinunciato alla poesia, ma ve ne dedico una ugualmente per farmi perdonare:

La mela tondeggiava
un bruco la mangiava
poi farfalla diventava
cresce l'erbetta
ma niuno l'aspetta
verde fa il prato
e contento è Renato

Come capirete non sono particolarmente ottimista circa il mio futuro da scrittore; ho in mente di scrivere un'opera in quindici volumi intitolata "enciclopedia delle barzellette" in cui racconto la barzelletta della marmellata Santa Rosa, devo solo trovare una casa editrice che me la pubblichi...[/OT]

La mia attrazione verso il trash è LEGGENDARIA.
Scherzo, tranquilla non avrà i miei soldi, però sono veramente curioso e mi sa che se lo trovo in biblioteca lo prendo, fosse anche solo per farmici due risate...

Il secondo è ancora passabile... il terzo volume no, è atroce, da uno a dieci m'è garbato due

 

Ho iniziato a leggere un libro dal titolo "Tractatus satanicus: la vita del Diavolo raccantata da lui stesso", per ora sembra interessantissimo e molto ironico. Pone domande di religione e non con una vena ironica e satirica veramente godibile. nessuno lo conosce? é scritto da un tedesco...ma non chiedetemi il nome

 

Non lo conosco ma sembra interessante...la casa editrice qual'è?

 

eggià...triste e amara verità purtroppo. In realtà sta esplodendo il fenomeno scrittori "fanciulli" cioè ragazzi appena adolescenti che si cimentano nel fantasy: ora, con tutta la buona volontà e magari anche capacità linguistiche, a 16 anni ma quanto puoi aver letto per essere in grado di scrivere un libro, badate, non originale (nel fantasy ormai questa parola più o meno è estinta), ma bello?

 

Troppo poco...e a volte, oltre a non essere nè originale nè bello, il libro che tirano fuori questi 'scrittori' di 16 anni è scopiazzato a manetta da qualche altro libro fantasy

 

cara Ride la casa editrice è la Newton, lo si riconosce perchè è di quelli con la copertina tutta nera. Poi al centro ha una bella immagine rossa laccata dell'inferno... molto glamour

 

ahahah però a me piacciono le dizioni della Newton&Compton perchè in generale mi piace più della Mondadori (parlando di "grandi editori") anche a livello di titoli che proprone, mi sembra più attenta all'aspetto grafico, e poi le edizioni economiche hanno belle copertine e belle tirature...

 

e magari, in proporzione, dà lavoro a meno raccomandati

 

ahahah bhè questo non lo so, spero di si!

 

ah ecco...bhè mji pareva troppo bello in effetti! Da una parte insomma doveva pendere...

 

ho preso ieri un saggio sulla vera fabbrica dei corpi.
A breve attaccherò a leggerla e poi vi dico com'è