Van Halen

Il sito Van Halen News Desk ha iniziato a pubblicare, una al giorno, una serie di versioni strumentali di brani appartenenti alla discografia dei Van Halen. Il primo brano della serie è “Big Fat Money“, tratto dall’album “Balance“. La band ha commentato l’iniziativa affermando che non si tratta di uscite ufficiali e che la decisione è stata presa per permettere ai fan di apprezzare al meglio le composizioni strumentali senza parti vocali che possano nasconderne le sfumature.

 

beh... i primi VH sono quelli che magari a livello melodico non sono perfetti perché più sperimentali...
Erano quelli che crearono nuove sonorità, nuove tecniche e nuovi modi di collegare queste cose alle canzoni.

I Va hagar hanno dalla loro la perfezione melodica per conquistare il mercato (Cosa che infatti successe visto ch tutti i dischi con Hagari, raccolte e live compresifinirono al numero 1 delle chart americane).

I van halen con cherone.... semplicemente una schifezza!... anche se la colpa di eddie fu della scelta stilistica e del cantante inadeguato piuttusto che una calo di talento compositivo/tecnico(Visto che su qul disco ci sono pezzi e fraseggifatastici).
Eppure all'epoca pensai che poteva essere un ottima scelta , se cherone si fosse adeguato alla proposta dei VH e non il contrario.

 

Poteva essere uno show unico quello di mercoledì sera per David Lee Roth: uno spettacolo per celebrare il compleanno di “Eat ‘Em And Smile”. Insieme a Diamond Dave sul palco del Lucky Strike di Hollywood erano previsti Steve Vai, Billy Sheehan, Greg Bissonette e Brett Tuggle. Un live (gratuito) pensato per celebrare i 30 anni dall’uscita del debutto solista del cantante dei Van Halen.

Ma all’ultimo minuto il concerto è stato annullato dai pompieri (presumibilmente) per via della grande folla all’interno del locale. Uno sconsolato Roth ha commentato in video così:

Sembra che siamo troppo popolari. C’erano troppe persone e così ci daremo da fare nel trovare un posto adatto. Dobbiamo per caso andare al Palladium?

 

non ho capito...ralph saenz avrebbe dovuto partecipare insieme a d.l.roth?

 

Nel 1996, dopo la separazione dal cantante Sammy Hagar, i Van Halen hanno registrato una demo con il cantante, compositore e produttore discografico statunitense Mitch Malloy.
La demo della traccia, dal titolo “It’s The Right Time”, è rimasta finora inedita, ma può adesso essere ascoltata in streaming.

 

Wow bellina. Perché l'hanno tenuta nascosta per così tanto tempo?

 

Greg Renoff, autore del libro “Van Halen Rising”, ha pubblicato una rarissima registrazione dell’“Opera Rock” dei Van Halen, composta dalle due canzoni “Eyes Of The Night” e “Forced Entry”, registrata live a Pasadena durante un concerto tenutosi il 25 Aprile 1975.
“Van Halen Rising: How A Southern California Backyard Party Band Saved Heavy Metal” racconta la storia degli esordi della band negli anni ’70 ed è ricco di aneddoti inediti raccolti in oltre 230 interviste, tra cui quella con l’ex bassista dei Van Halen, Michael Anthony, e con persone coinvolte in vario modo con la band, come ad esempio il manager Pete Angelus, Marshall Berle, Donn Landee, Ted Templeman e Neil Zlozower. Il volume contiene inoltre più di 30 foto inedite, tutte risalenti al periodo compreso tra la metà e la fine degli anni ’70.

 

d'accordo, domanda stupida...ma perché?

 

In una intervista al Daily Bulletin Sammy Hagar è ritornato sulla possibilità di un suo eventuale ritorno alla corte di Eddie Van Halen rispondendo ad una domanda che gli chiedeva cosa avrebbe fatto se la band lo avesse rivoluto al centro del palco.

Tutte le volte che mi sono guardato indietro mi sono trovato in una brutta posizione. Potrei avere il 50% dei fan dei Van Halen al mio fianco, che mi urlano “Vai! Sei un grande!” e l’altra esatta metà a criticarmi sostenendo che sono sempre stato un problema per i Van Halen. Per questo la mia posizione è quella di non dire niente. Vedremo cosa succederà. Quando succederà e se succederà

Una serie di speculazioni nate dallo scambio di tweet tra il Red Rocker ed Eddie Van Halen (in occasione del suo 61esimo compleanno), che ha fatto sperare più di un fan della band americana. Durante lo scorso anno però Hagar criticò aspramente la band, descrivendola come “priva di chimica“.

Conclude con l’auspicio di poter parlare ancora con Eddie, ma a debite condizioni

Mi piacerebbe poter parlare con ancora con Eddie. Sarebbe trise se uno di noi, e mi metto sullo stesso piano, dovesse portare questo rimorso nella tomba. Non è una mia decisione perchè sono stato io ad essere sbattuto fuori dalla band. Dal mio punto di vista dovrebbero essere loro a fare il primo passo e dire “mi dispiace”. Non sono io a dovermi scusare per quello che ho fatto durante il mio periodo nei Van Halen, ma od oggi non me la sentirei di far parte di una band come i Van Halen. Se dovessi unirmi ai Van Halen oggi mi sentirei il più grande ipocrita del mondo. E non sono un ipocrita

 

Parlare di rimorso nella tomba, con Eddie, mi sembra davvero una cosa cattivissima... no?

 

perchè?

 

Eddie è stato malato per anni, e non so se sia guarito completamente...

Suffering from lingering injuries from past high-risk acrobatic stage antics and crashes, Van Halen underwent hip replacement surgery in November 1999, after his chronic avascular necrosis, with which he was diagnosed in 1995, became unbearable.[24] In April 2001, Van Halen confirmed he had been undergoing treatment for tongue cancer since May 2000. The subsequent surgery removed roughly a third of his tongue. He was declared cancer-free in May 2002.

Poi ha avuto altre 2-3 cosette...

 

sì, questo lo sapevo, ma da qui a non poter nominare la parola tomba mi sembra che ce ne corra..............

 

Diciamo che ci sono altri modi di dirlo, no?

 

News - David Lee Roth: una canzone per dire addio ai Van Halen?