TM Cinema

Certo, lo voglio evdere pure io..ma mi sa che ci vado il 27!

V
Ispira molto!
Doipo dicci com'è^^

 

Anch'io!! Mortensen di nuovo ripulito!!!

 

Stasera ho visto King Kong ...e devo dire ke nel complesso mi è piaciuto ^^,ci sono molte scene surreali ke però ti rimangono col fiato sospeso...questo almeno ti rende partecipe ....cmq non sono rimasta delusa affatto.

 

narnia l'ho visto ieri...
si,non è un gran capolavoro,ma mi è piaciuto abbastanza,forse xk non ho letto il libro...
cmnq io lo consiglierei anke

 

YESS!

p.s. voglio aprire i regali.....!

ç_____________ç

 

Ma che peccato... cmq meglio saperlo, ovviamente
Ah, io il libro non l'ho letto... ma da quanto dici, non mi piacerà comunque, temo...

 

Engash sei un bugiardo!!! Tu vuoi rovinarmi tutto ancora prima di vederlo Cattivo!!! E' Natale, dovresti essere più buono!!!



tornando seri: andrò sicuramente a vederlo uno di questi giorni. Dopo aver letto il libro mi sono fatto l'idea che il film dovrebbe aver migliorato alcuni aspetti che nel racconto sono solo "accennati" (mentre avrei preferito che fossero approfonditi). Quindi io rimango fiducioso!

 

Bravo! Braivsismo Lord!
Perchè io farò identica a te!

Volente o mnolente, io vado a vedere le cronache..!

 

Perfetto... a questo punto, non per sfiducia verso EK, ci mancherebbe... però aspetto che andiate anche voi due... preferisco sentire altre due campane :P

 

Non è un filmone, ma non è nemmeno così brutto come vi hanno fatto credere :P
Certo è un film Disney, i buoni sentimenti imperano e tutto sommato è un film che non ha grandi pretese, se non di divertire un paio d'ore i bambini. Se si va a vederlo con questa idea si può anche apprezzarlo.

 

Hai visto Narnia?? Non merita??

 

Un pò di regali, ai miei registi preferiti.

David Lynch
Strade Perdute

Una cinepresa incollata al cofano di una macchina, mostra ogni tratto, ogni particella di una corsia dell'autostrada; cosi inizia probabilmente il film più innovativo degli anni 90, uno dei più rifiutati, odiati, discussi lungometraggi della storia del cinema. Un esperimento che abbatte una ad una le fondamenta del cinema classico, addirittura disintegrando il cuore di ogni narrazione: l'identità del protagonista.
Fred, virtuoso sassofonista di Los Angeles geloso, ricco, sposato, riceve una videocassetta che documenta il suo (dimenticato?) Uxoricidio; il film a quel punto muta dal cupo inossidabile che l'aveva caratterizzato e si fa travolgere da un'allegria degna della più giovane Pop Art. Fred non è più un castello assediato dal declino della vecchiaia ma un giovane risoluto e forte, pronto a conquistare il suo pezzo di vita.
Automobili e musica, telecamere che dicono il vero a ombre che non vogliono ascoltare, uomini in nero che portano la candela della coscienza, realtà parallele che convergono nella paura, nel sesso, nella notte, nel giorno.
Fred costruisce una ragnatela di strade attorno al suo crimine, in modo da far perdere se stesso nel dimenticato e poter vivere in altro modo, si lascia precipitare in lontane aspirazioni; l'immaginazione di un uomo che combatte con l'acciaio della realtà, che lo aspetta sull'altare plumbeo della condanna.
L'implosione finale, la condanna definitiva, un uomo vittorioso a 150kmh che è riuscito fino all'ultimo ad eludere la sua disfatta, non più seduto sulla sedia elettrica, ma su un'automobile, pronto a perdersi, nelle strade perdute della sua immaginazione.