Savatage

Contro-mossa di Paul O'Neill. Letters From The Labyrinth è un "album ibrido" con un concept di fondo:

The overall concept is based on TRANS-SIBERIAN ORCHESTRA's "Night Castle" (2009) and a dialogue between the wisdom of the past and the hopes for the future, via a correspondence between a child and an old friend of the child's grandfather.

Hai ragione, mi scuso per la cantonata. Non sono mai riuscito ad avere conferma di chi canta cosa su Beethoven's Last Night, neanche nel libretto dell'edizione narrata e ho sempre avuto il dubbio ma vista la somiglianza con Jon ho pensato che fosse lui, anche se le muse in effetti sono altri cantanti.

Assolutamente sì. È assurdo che non l'abbiano cantata in 2 al Wacken.

 

Incredibile come a un mese dal rilascio ancora si abbiano dubbi di questo tipo su Letters... Jon e Paul staranno litigando per farne o no un concept come due vecchi sposini...

Non ti preoccupare per la cantonata, sono io quello strano che si va a vedere i credits di un album prima ancora di ascoltarlo...

Quanto al Wacken, in attesa di poter vedere dei video decenti ( )trovo assurdo più che altro che continuino a cannare Believe... Una versione con Jon che canta nella prima parte solo col piano, con Zak a prendersi cura del resto e con l'inserimento di quella 'azzo di parte di chitarra di Criss che nella TSO si ostinano a "censurare" (si, per un buon motivo, ma per la miseria, togliere quella parte vuol dire azzoppare tutta la seconda metà del pezzo)... Beh credo sarebbe la canzone definitiva...

 

Direi che Stay non è la stessa Stay che appariva su The Wake of Magellan, almeno questa è a nome del solo O'Neill.
Invece non si hanno più notizie dell'album dei Jon Oliva's Pain? O anche del Gutter Ballet della Tso...

 

Carina, anzi molto carina... nella descrizione c'è scritto che era una canzone per il progetto Under The Gun di Troy Montgomery, che non conoscevo assolutamente!

Tra l'altro potete sentirne altre dal profilo facebook Montgomery Gun Publishing Productions

 

Concordo, decisamente carina, andrò a sentire il resto...

Piuttosto, parlando di Letters, qualcuno ha idea di chi sia quel J Green che ha composto Forget About the Blame?

 

Stay doveva fare parte di Streets e c'era già nel musical di O'Neill, in origine, quindi può darsi che si tratti proprio di quella stessa Stay. D'altronde su Night Castle anche Believe è creditata soltanto a Paul O'Neill: evidentemente esisteva già in altre forme nel libretto del musical, molti anni prima di Streets.

Non ci sono aggiornamenti sull'album dei Jon Oliva's Pain. Ricordo che i piani fossero quelli di iniziare la fase di registrazione e produzione più o meno in questo periodo dell'anno, per pubblicarlo nella prima metà del 2016.
I lavori per 1 dei 2 album della Trans-Siberian Orchestra sono piuttosto avanzati, si parlava del 70% o più parecchi mesi fa, ma non si sa se si tratti del nuovo Gutter Ballet (a tutti gli effetti un album di cover dei Savatage, visto che oltre a brani di Streets saranno inseriti altri pezzi da altri album) oppure di Romanov, che Jon Oliva ha definito "il più Savatage" e il più bello dei lavori della Trans-Siberian Orchestra.

Me lo chiedevo ieri mentre guardavo i credits di Night Castle.

Pare di capire che questa Paradise Hell sia parte di un album non (ancora) uscito del quale il signor Montgomery pubblica aggiornamenti sporadicamente; alcuni brani sono presenti sul sito Reverb Nation.

 

Nelle interviste rilasciate da Oliva negli ultimi due/tre annetti ho sempre avuto l'impressione che fosse Romanov il più avanzato (e ci mancherebbe son vent'anni che ci stanno dietro... ), ma c'è da dire che ne hanno parlato (lui, O'Neill e Kinkel) molto più spesso...
Comunque proprio per i commenti entusiastici di Jon devo dire che da Romanov e Gutter Ballet mi aspetto proprio tanto... Credo abbiano il potenziale per pareggiare qualitativamemte Dead Winter Dead e Magellan...

 

Per i due, credo che quello che comporti più tempo siano il perfezionismo con cui Jon e Paul tengono ai progetti.. nonchè la definizione della progettazione dei live visto che si parla anche di rappresentazioni a Broadway.

Sicuramente, quello più interessante è Romanov considerando che ci propone un inedito songwriting Oliva/O'Neill proveniente dal loro periodo di ispirazione migliore (subito dopo Streets).
Curiosità, invece, per quanto riguarda Gutter Ballet anche se il fatto che non sia la verisone originale di O'Neill ma un arrangiamento con in più canzoni prese da altri dischi usciti dopo, e non scritte inizialmente per il concept, un pò ne riduce l'interesse.
In entrambi i casi, molto dipenderà della scelta dei cantanti. Ad esempio, tuttora, mi sorprende che O'Neill non ci sia arrivato che il tizio che canta Believe in verisone TSO non ci azzecca nulla.

Relativamente al progetto Montgomery, ho ascoltato alcuni pezzi e non sono male. Strano che sia un discorso in sordina.
Il fatto che anche Jiniya sia coinvolto mi fà pensare sia materiale risalente ad alcuni anni fà.

Di Beethoven's Last Night, no? Io lo reputo il top della TSO. Anche superiore ai due citati.

 

Assolutamente, non ho citato Beethoven's perchè quei due mi viene da paragonarli più ai Savatage, ma sono anch'io dell'opinione che sia il migliore della TSO fin'ora...
Non migliore di DWD e Magellan, ma tra i tre non saprei assolutamente dire quale sia quello che preferisco, hanno tutti differenti punti di forza e praticamente nessun punto debole...

Su Borneman, il cantante della TSO che si occupa di Believe, sono altrettanto d'accordo...
E' un pò come Kayla Reeves, la biondina che al Wacken ha cantato What the Night Conceives... Le prime canzoni che ha cantato nella TSO sono state Sleep e Someday, per cui io l'ho odiata, completamente fuori posto... Poi appunto, è arrivato il Wacken e lì con un pezzo scritto, immagino, appositamente per lei è stata magnifica...
E Jason Borneman sarà così... Aspetto di giudicarlo su pezzi più suoi...
Però ecco, visto che adesso nella TSO ci sarà Zak, su Believe Borneman può tranquillamente andare a fare backing vocals...

Sul discorso Gutter Ballet/TSO version invece non sono d'accordo...
E so che mi tirerò qualche insulto, ma sono dell'opinione che quelle canzoni abbiano bisogno di essere "svecchiate"...
Intendiamoci, Streets, Edge of Thorns e Gutter Ballet sono qualcosa di magico, perfetto, ma mi hanno sempre suonato come dischi degli anni novanta, impressione che mai ho avuto da Handful of Rain in poi...
Avere un Gutter Ballet con la produzione della TSO... Beh è essattamente quanto chiederei alla TSO se già non lo stessero facendo... Anche se non ci sarà Criss Oliva...

 

Svecchiata? Stiamo parlando di due dei migliori allbum della storia. Non cambierei una virgola mai e poi mai dei due.
Peraltro ti dico non è che la verisone di Believe cantata da Zak mi convinca tanto anche quella.
Curiosità sarebbe per la versione originale di O'Neill ce ne è sempre stata tanta, ma neanche in questo caso non si tratta di quella.

Edit: se ti posso dire la mia le produzione degli album da Handful in poi le ho sempre trovate un pò troppo "tonde".. non sò spiegarlo meglio ;-)

 

:grin: Sapevo di spararla grossa, intanto ti ringrazio per avermi confermato che si sente una differenza di produzione nel post-Criss, non avevo mai notato nessuno parlarne e pensavo di essere pazzo a sentirla...
"Tonda" calza a pennello, e io personalmente la preferisco, ma son gusti...

Sottolineo il fatto che quel trittico è perfetto anche per me, Streets è il mio album preferito in assoluto, usando il metodo del sito è l'unico (e sottolineo l'unico album) a cui darei 100/100, e Gutter e Edge non stanno molto indietro...
Però quando li ascolto non riesco a non sentire il periodo in cui sono usciti, mi rendo conto che lo sto spiegando di merda, ma per me è così...
Mentre al contrario tutti gli album post-Criss, che siano Sava, TSO o JOP, mi sembrano tutti usciti ieri mattina...
Diciamo che tirato fuori il capolavoro, per me è lecito provare a rifarlo senza essere "frenati" da tecnologie un pò datate...

Per ultimo, Zak... La versione acustica rilasciata dai Savatage non è niente di che neanche per me, ma se ancora non l'hai sentita, ti consiglio di guardarti su Youtube Believe, cantat da Zak con il tastierista dei Soulspell nel 2011 (te la linkerei ma non dovrebbe essere difficile da trovare)...
Audio orripilante, pubblico stonatissimo e strumentazione inesistente, ma a mio parere la miglior prestazione vocale possibile su Believe...

 

:grin::grin:

Mah non lo so se un rifacimento gioverebbe a Streets. Personalmente non faccio mai troppo caso alla produzione degli album, soprattutto quando il livello del songwriting è così elevato come nel caso del disco dei Savatage. Molti album che amo hanno produzioni datate, Streets, il primo dei Crimson Glory, anche The Number of the beast se vogliamo, Into Glory Ride...produzioni datate che però a mio avviso conferiscono un ulteriore fascino alla musica, che suona vera e al di là del tempo in cui tali album sono stati realizzati. Poi non ci dimentichiamo che un rifacimento di Streets vorrebbe dire risuonare l'album senza Criss alla chitarra, cosa per me impensabile se prendo in considerazione il feeling unico che il grande chitarrista è riuscito a dare a canzoni come Ghost in the ruins o la mitica Jesus Saves.
Insomma, sarebbe un gran pasticcio:grin:

 

Streets: a Rock Opera MMXV
Tutto ri-suonato da Caffery, cantato da Zachary Stevens e dedicato a Kaine

 

La cerco. Anche se Beleve cantata da Zak l'ho sentita diverse volte dal vivo di persona e non mi ha mai incantato come sentira cantata da Jon nei JOP.

Guarda, il risultato ce lo abbiamo sotto agli occhi, vedasi i Manowar che hanno risuonato classici come Battle Hymns e Kings of Metal con le tecnologie più attuali e 'fighe'.. confronti il nuovo con il vecchio e non c'è paragone.
Kings of Metal, che già di per sè aveva un ottima produzione ed è anche lui un capolavoro, è l'esempio di quello che sarebbero uno Streets od un Gutter Ballet risuonati oggi. Dischi superflui da tenere sullo scaffale più per collezione che altro.
Lì non c'è Ross the Boss qui non c'è Criss, ma i problemi non si limitano a quello... basta ascoltare le due versioni per capire... energia, feeling, spontaneità.. quando un disco è unico è unico in tutto il suo insieme non puoi 'ricrearlo' a tavolino.
E e lo dico anche se alla chitarra ci fosse stato Matt La Porte, nella vana impresa di sostituire Criss...

EDIT: judas81priest ahahaahah ;-)

Hai ragione. Credo anche che, specificatamente riferito ai Savatage, i dischi con Criss venivano scritti prevalentemente con la chitarra mentre poi sono stati scritti prevalentemente con la tastiera (album dopo album sempre più orientata al sinfonico). da qui la differenza anche in sede di produzione er incentrare lo strumento principale.
Un pò come i Metallica che senza Cliff Burton non hanno più avuto lo stesso suono anche come produzione eppure Master of Puppets ed And Justice For All sono entrambi prodotti da Flemming Rasmussen ed il secondo ha avuto pergiunta un budget superiore al primo. Eppure..
In più Jon non ha mai voluto neanche prendere in considerazione di risuonare, senza il fratello, anche solo i soli pezzi inediti perduti per un eventuale versione 'definitiva'.
Il fatto che ci troviamo di fronte al disco della TSO credo sia perchè il concept iniziale fosse di O'Neill ed appunto perchè esce a nome e come progetto della TSO.

 

A Trezzo chiesi a Jon se per l'anniversario di Edge of Thorns ne faceva uscire una con la sua voce al posto di quella di Zak (sai l'ultima chance di sentire ancora i fratelli Oliva ancora assieme). Mi sfanculò ;-)
Ergo quei dischi, nel bene o nel male non si toccano.