Rage

Io trovo molto positivo che si ci sia un club a Milano che propone tanti concerti.
Milano è centrale nel Nord Italia e "scontenta di meno" chi viene da destra, sinistra o dà giù.
Ho detto "scontenta di meno" e non "accontenta" perché semmai il problema è che i concerti non sono ben distribuiti a causa della scarsa domanda: un gruppo che in Germania fà 4 date, da noi ne fà 1 costringendo chi vuole vederselo a muoversi più del dovuto.
Il Legend effettivamente è un buco ma non mi pare che stia cannibalizzando alcunché visto che, nella stessa hinterland milanese, ci sono lo Slaughter ed il Live (entrambi però raggiungibili solo in auto). Se vanno avanti imperterriti ad organizzare e poi dichiarano numeri diversi da quelli che fanno alla fine è una battaglia tra poveri tra promoter che al fan poco interessa.

A mio avviso i Rage hanno semplicemente pagato la data gratuita del 2022 all'Ambria (peraltro anche lì c'erano pure gli Skanners).
Al giorno d'oggi, suonare gratis a pochi chilometri di distanza solo 7 mesi prima e poi ripresentarsi a 30 euro di biglietto non è il massimo.

 

Sbagli.
Più di metà della gente che va a concerti a Milano viene da fuori città, al promoter non importa perchè tanto "facciamo numeri coi milanesi". Bene, chi veniva da fuori alla fine spendeva due o tre volte i prezzo del biglietto, decide di andare altrove o proprio saltare completamente i concerti. Il milanese all'inizio è felice di avere 4/5 eventi a settimana, ma poi si accorge che ad andare a due o tre eventi spende quanto chi faceva da chi veniva fuori città per un singolo evento, decide così di andare solo ad un evento, snobbando gli altri. Risultato, concerti annullati o con pochissima gente. Basterebbe variegare le uscite in altre città, se il milanese non si muove magari a fare un concerto a firenze ci sono quelli della zona che ci vanno, o a padova ci sono i veneti che si spostano, a modena gli emiliani. Ma se continui imperterrito a fare eventi solo a milano la gente che viene da fuori li seleziona ed hai un bacino di migliaia di persone che se ne sta a casa e non fa girare i soldi nella musica.
Riguardo agli spostamenti in macchina, forse voi a Milano ve la fate facile con i mezzi di trasporto ma dimenticato (volutamente?) che tutto il resto d'Italia si muove in macchina, treno o aereo, e poi vi lamentate quando dovete spostarvi voi con l'auto.

 

A parte sulla variegazione in più città dove stiamo dicendo a grandi linee più o meno la stessa cosa sul resto non sono d'accordo con quello che dici. Se uno abita a Torino preferirà sempre andare a Milano anziché che ne sò andare a Brescia (perché ci mette la metà di tempo in macchina e spende di meno), stessa cosa a parti invertite per uno di Brescia tra Milano e Torino. E stessa cosa per uno di Roma che per andare a Brescia o Torino in treno deve comunque passare da Milano.
Avere i mezzi pubblici che permettono di arrivare al locale non è farsela facile ma, indipendentemente dalla città di cui si stà parlando, permettere anche a chi non ha l'auto di potersi attrezzare per vedere il concerto.
In un mondo ideale la band x suonerebbe a Torino, Milano, Brescia e Roma ma non è così.
Peraltro non sono di Milano.

Sui Rage fosse stata a Roma la data non sarebbe andata così, ma ti ho scritto sopra a mio avviso perché.

 

Milano è comoda solo a chi abita nel nord ovest dell'Italia. A conti fatti per i gruppi esteri Genova e Torino sono più comode passando per la Francia e europa dell'ovest, Bolzano per Austria, Germania ed est europa, Udine per Austria ed est europa, semplicemente i promoter hanno deciso di far passare tutto per Milano.
Se continuano a fare la metà o più dei concerti solo in una città prima o poi la situazione implode.

 

Mi piacerebbe sapere cosa fai se ti sospendono la patente?

L'Alcatraz è collegato è collegato molto bene, infatti intedevo per concerti più piccoli.

 

purtroppo i Rage non hanno una grande utenza dalle nostre parti, tutte le volte che li ho visti a pagamento eravamo sempre 4 gatti , dispiace ma è così

 

Guido bene e non bevo prima di farlo, non ho di questi problemi
C'è da chiedersi come facciano i milanesi a muoversi invece, se appena c'è da prendere la macchina per andare in un posto come il Legend lo lo Slaughter le distanze e le difficoltà diventano insormontabili.

 

Forse perchè non hai ancora capito che tanta gente che vive in città così grandi la macchina proprio non ce l'ha

 

in effetti credo che usino più il monopattino elettrico da quelle parti

 

In realtà il Legend non è così complicato da raggiungere con i mezzi. Dalla fermata di Affori sono un 700 metri, si fa tranquillamente, solo che in effetti la zona mi sa che non è proprio bellissima (ma non lo so con certezza, non frequentando molto la zona).

Io non penso che se i Rage avessero suonato a Brescia o Torino sarebbe cambiato granché, eh. A Brescia mi pare che non sia andata benissimo col Colony, quindi alla storia del milanese che non si muove e tutti gli altri invece sì, semplicemente non ci credo.
Nel bergamasco la maggior parte degli eventi estivi con tanto pubblico sono gratuiti, ottima cosa, ma non può essere il modello di riferimento.

La causa della perdita di interesse per i Rage secondo me è lo stesso Peavy, perché finché c'era Smolski suonavano al Live, l'ultima volta con lui c'ero andato, non c'era il pienone, ma mi pareva ci fosse un buon numero di gente.
Al Legend li vidi nel 2020 e fu esattamente l'ultimo concerto che vidi prima della pandemia e già c'erano 4 gatti, pur con un ottimo concerto.
Se facesse una reunion con Smolski e Terrana (che non so che fine abbia fatto, né se suona ancora, ma presumo di sì), secondo me altro che Legend.

 

Vive in Italia da un sacco di anni.

Una decina di anni fà aveva formato la Terrana Band con membri dei nostrani Wine Spirit:

Salvo poi riformarla nel 2019 quasi one-man-band con lui stesso alla voce:

Se poi faccia ancora mille altre collaborazioni lì l'ho perso di vista e non ti saprei dire.

 

Sì, infatti, è fattibile dalla metro. La zona è residenziale ma il tragitto prevede diversi tratti scarsamente illuminati ed isolati che, sopratutto, al ritorno è meglio non fare da soli.
Inoltre, problema non da poco è che al Legend gli spettacoli non sono sincronizzati con l'ultima corsa della metropolitana (e relativo tragitto a piedi fino alla metro che non è vicina).

Secondo me hai ragione.
E ti dirò di più io non ci vedo neanche tutta questa "cannibalizzazione".
I Vicious Rumors stanno per fare 3 date in Italia (di qui nessuna a Milano): Vicious Rumors: le tre date italiane - truemetal.it
Anche gli Holy Mother hanno suonato a dicembre a Torino e non a Milano. I numeri saranno e sono stati gli stessi di un eventuale data milanese.

Io vorrei una reunion con Spiros e la line-up più tirata di Black in Mind (ma ammetto che non se la filerebbe nessuno).
Quella con Smolski e Terrana penso avrebbe un buon riscontro in Germania ma temo che da noi non aggiungerebbe molto, visto che il bacino d'utenza è quello.
Tante volte però l'annullamento dipende più dal momento che dalla band, ricordo un Armored Saint annullato a Milano per scarsa prevendita intorno al 2010 salvo poi riempire il Legend una decina di anni dopo.