Progressive Metal

Inquadrare nel Prog Metal la musica dei Royal Hunt mi crea le stesse perplessità di quando si tirano in ballo i Symphony X...
Stesse "radici": si attinge a piene mani al neoclassico e al tecnicismo (meno esasperato nei danesi); poi i Symphony X seguono una strada molto più Power e guitar oriented (grazie a Michael Romeo), mentre i Royal Hunt sono, per ovvie ragioni (leggasi Andrè Andersen) più keyboards oriented, quindi anche più "pomposi" e con qualche strizzata d'occhio a certo hard rock (in fin dei conti, i loro trascorsi risalgono proprio a questo genere, sebbene proposto con lo "sforzo" di renderlo un filo personale).

 

Dei gruppi elencati da Rombonauta mi mancano i Redemption e i Pantommind...
Adesso sono incuriosito, anche dopo aver letto le osservazioni di Arakness...

 

Aspettavo ad acquistare l'ultimo degli SG, poiché desideravo sentire prima qualche parere autorevole...
Bene mi pare di averne letti diversi nella pagina precedente, direi quindi che mi avete convinta!!!
Lo prenderò quanto prima; sperando che mi piaccia quanto è piaciuto a voi.
Giusto per avere un'idea: somiglia a Carved In Stone, a Legacy, a Tyrannyi, o è diverso da tutti i lavori che lo hanno preceduto?

 

leggendo i pareri sull'ultimo album degli Shadow Gallery sono rimasto incuriosito da questo gruppo..........purtroppo non ho mai avuto la possibilità di ascoltare qualcosa di loro e vorrei sapere se si possono ricondurre a qualche gruppo più o meno giusto per farmi una idea e quale album mi consigliate per iniziare....

 

Come si evince dal messaggio sopra al tuo, io non ho ascoltato l'ultimo, per ora; tutti gli altri mi sono piaciuti, ma continuo a preferire il secondo, Carved In Stone. Te lo consiglio senz'altro

 

la differenza infondo è solo in un album; tra l'altro ti posso dire che sono molto curioso di ascoltare i Redemption, vuoi appunto per questa "influenza" made in Fates Warning (è inutile negarlo...ho un debole per loro nella svolta prog!!!), vuoi perchè rileggendo proprio ora la line up ho visto altri due nomi di interesse che fanno parte di un altro gruppo che non ancora ascoltato, ma che fa parte della mia watchlist ovvero i Prymary...anzi se tu o qualcun'altro hanno già avuto modo...sarei davvero curioso di sapere la vostra...

...partendo dal presupposto che è un capitolo a parte del libro degli Shadow Gallery...cmq lo sento vicino a Tyranny...sia da un punto di vista musicale...ma soprattutto da un punto di vista tematico...

...anche quì...partendo dal presupposto che ogni paragone è ingiusto, soprattutto nel caso di gruppi di questo livello...volendo scomodare un paragone molto semplice mi sento di citare i Queensryche, ma cmq puoi passare dai Rush (sperando di non affendere Vale :P ) ma anche Psychotic Waltz, Dream Theater (ho nominato gli innominabili...ma sono pur sempre storia del genere ), ma direi anche SymphonyX (soprattutto per quanto riguarda le strutture di alcuni assoli)...
..insomma tutto questo per dirti che il quadro non è semplice...anzi probabilmente anche inpreciso...
...ti consiglio a questo punto di ascoltare, perchè meritano...e ti consiglierei di partire dal primo Shadow Gallery, in modo da apprezzare la loro evoluzione...e poi passare a gli album più maturi...

 

se mi parli di questi gruppi (che adoro a parte i SX e PW che non conosco) allora ci faccio un pensierino....

 

Chi è Marshall?
Alla voce c'è Erik Rosvold. Per me è un gran cantante: potente e timbriche vocali variegate che gli consentono di intepretare il pezzo in maniera "schizofrenica". Rosvold comunque è andato via e sul nuovo album "A Fragile Mind" (che aspetto con ansia!) dovremmo sentire com'è il nuovo singer. Per il resto vale quello che ha detto Arakness, non sono solo mostruosi tecnicamente, ma hanno saputo incastonare questa supremazia tecnica in uno stile originale che li contraddistingue (basta ascoltare le loro ritmiche). Probabilmente "The Towers Of Avarice" è l' album più ostico perchè veramente "denso" ritmicamente, mentre "Metamorphosis" ha maggiori aperture melodiche, grazie anche ai numerosi soli di chitarra e tastiere (che sono suonate dal mitico Matt Guillory ospite).
Chi non l'ha fatto ancora deve per forza ascoltarli.
Per me gli ZERO HOUR sono ai vertici del prog-metal attuale.

Come pure lo sono gli Shadow Gallery.
Sono un gruppo che non assomiglia a nessuno secondo me, hanno un loro stile originale ben definito fin dall' esordio omonimo, e seppur cambiano tono ad ogni album, si mantengono sempre coerenti con lo stesso. "Room V" probabilmente assomiglia più a "Tyranny" (dato che storicamente ne è la prosecuzione), ma è più oscuro decisamente come timbriche.

 

...hai ragione...nel senso che erroneamente ho scritto il nome del nuovo singer, a scapito di Rosvold (errore comesso per ben 2 volte!!! )...cmq la morale chiaramente non cambia...questione di gusti...a questo punto sono curioso di sentire Marshall (questa volta è lui!!! )...

 

Allora prendi anche "Bleeding" degli Psychotic Waltz... :wink:

 

Idem, anzi, se hai un po di più da spendere ti consiglio di affiancarci Tyranny (la cui storia è l'inizio di quella narrata in Room V).
E poi c'era Ingles in quei dischi...

 

Insomma mi pare di aver capito che l'ultimo degli S.G. "Room V" sia un gran bell'album, per cui mi consigliate di comprarlo? Altra domanda sugli S.G ho letto in giro che l'album "Legacy" è stato un flop, un mezzo passo falso è vero? Io possiedo Craved In Ston e Tyranny e mi sono piaciuti, ma non mi sono mai azzardato a comprare Legacy per i motivi sopracitati.

 

Ma davvero Chris Ingles non suona più con gli Shadow?!?
questa notizia me l'ero persa davvero!
anch'io su Legacy sentii giudizi non proprio entusiasti, e dato che anche Tyranny mi piace ma senza soddisfarmi del tutto, decisi di non prenderlo... ma 'sta cosa mi è davvero sfuggita!!!

 

Questa è una cosa strana, perchè Ingles in effetti non appare nelle foto di gruppo e non ha suonato nell' album, però è coautore di 3 o 4 pezzi, ed appare anche nei ringraziamenti. Non ho trovato notizie riguardo un eventuale split nemmeno sul sito ufficiale, ma non ho controllato bene.
Boh!
Rimane il fatto che "Room V" non risente molto della sua assenza alle tastiere...

Per quanto riguarda l' album "Legacy" dico la mia: è un discone che regge lo standard del resto della discografia degli SG fino alla traccia 5 con pezzi tiratissimi tipo Cliffhanger II, con una parte strumentale incredibile, o tipo Society Of Mind, e pezzi più soft tipo Colors, poi piazzano una song di 30 e passa minuti, cioè First Light, veramente piatta e scialba che dire prolissa è poco, cioè non ne ho capito ancora bene il senso se non quello di essere riempitiva. Così in generale è l' album che mi piace un pochino di meno insieme al primo (quello soprattutto per le batterie campionate).

 

sto ascoltando l'utlimo dei Kaipa "mindrevolutions", davvero nientemario!!