Porcupine Tree

che uomo di poca fantasia che sei

 

potrei aver capito

 

Perdonate l'gnoranza ma non ho mai capito esattamente che genere fanno....

 

francamente neanche noi, però potrei dire che trattasi di un mix estremamente ben riuscito di progressive rock, prog-metal intellettuale e colto, alternative rock, una spruzzata di psichedelia e qualche sprazzo ambient..insomma ce n'è per tutti i gusti
e ultimamente ha fatto capolino anche il lato metallaro, seppur sempre molto intellettuale..

 

Wilson in persona ti direbbe: "Porcupine music"

Harrison è un mostro porca trota.

 

Il chitarrista dei Rush e dei King Crimson su quali canzoni rispettivamente partecipano nel nuovo album dei Porcupine Tree??

 

R.Fripp su "way out of here" mentre Lifeson su " anasthetize"

 

e si sente, aggiungo io

 

No aspetta, in che senso è già uscito? è ufficiale? intendi che già OGGI è in tutta Italia?

 

Richard Barbieri

 

Ebbene si, ho detto una cazzata io dicendo che esce il 18..ma sul sito dei PT c'era scritto così.

Cmq l'ho comprato oggi pomeriggio...lo sto ascoltando adesso per la seconda volta...il disco in sè è bellissimo, una sintesi di quanto fatto negli ultimi 6-7 anni dai porcospini. Continua la direzione rock, produzione fantastica, gavin harrison sempre di più il mio batterista preferito e soprattutto idee a quintali...pezzi preferiti per ora anasthetize (un break centrale assoluto intorno alq uale si sviluppano 17 minuti di Musica) e sentimental (dove emerge struggente la tristezza tipica delle composizioni di Wilson in una caznone davvero da lacrime)..ma comunque tutto il disco è su livelli altissimi. Leggendo i testi mi sembrerebbe un concept album su solitudine, alienazione, inedia, suicidio e cose così..Steven è sempre stato uno felice

 

DefibrillatoreO_O...uno..due..dai che lo riprendiamo.
Ma che davero.

Come lo situeresti fra in absentia e deadwing? è rimasta la tendeza a farsi heavy come nell'ultimo o sono tornati alla psichedelia matta e disperatissima?

 

Sorry, doppio

 

Ribadisco il concetto di sintesi... la direzione è quella, ma tutto risulta essere più amalgamato, se ci pensi IA, nella sua bellezza, è un album discontinuo, non ha una direzione definita, come invece succede nel caso di deadwing...questo FOABP è appunto la summa, parti pesanti, momenti di psichedelia, altri quansi pop ma messi insieme come in un unicuum...non so se ho reso l'idea, considera anche che sono ora al secondo ascolto

 

No capisco cosa intendi: la discontinuità per quanto non si cada mai nella pesantezza (a meno che non si voglia dir tale blackest eyes) caratterizza in absentia; anche se la vena malinconica è più marcata che in deadwing (che poi per me lo sia è soggettivo; esclusa lazarus che universalizza quel tipo di sensazione immagino).

sostanzialmente quello che cercherò di capire è se si tratta di un passo avanti