Opeth

in fondo ogni album degli opeth ha almeno una canzone emotivamente inferiore... spero che questa sia la peggiore, sennò mi incomincio a preoccupare anche io. Non voglio dire che la song fa schifo, ma che non è assolutamente ai livelli di still life o di orchid o di MAYH.

 

Meglio così no?

 

Ho letto su di un sito italiano (regolamento vuole che non si faccia il nome) che la Roadrunner Records ha reso noto che Ghost Reveries sarà nei negozi a partire da....martedì 30 Agosto!!!

Sul sito della label non c'è nulla però. Qualcuno ne sa qualcosa?

 

Ecco, anche Truemetal ha postato la notizia. Quindi dev'essere vero...

Quando arriva il 30 Agosto?

 

Mamma mia... incomincio a mettermi soldi da parte. Voglio il digipaaaack!!!!!

 

Anch'ioooo!!! Spero facciano una qualche edizione speciale con doppio cd, traccia video, gadgeeet, cotilliooons...VENGHINO SIOOORIIII!!!

Ok, la finisco, però devo dire che le edizioni speciali dei cd mi fanno sempre molto piacere. So che è una cosa fondamentalmente legata all'aspetto commerciale della musica, ma il feticismo è una brutta bestia

 

Mah, io non sono molto colpito da questa malattia terminale però farebbe sempre piacere avere il digipack del nuovo album degli opeth.

 

ragazzi, gli Opeth in seconda pagina non ci devono finire, su il topic.

Ieri mi è arrivato Still Life, altro sigillo sulla discografia degli Opeth, mi manca solo Orchid...Ad un primo ascolto l'ho trovato molto, ma molto tecnico, molto più tecnico rispetto a MAYH, ma non ai livelli dell'immenso Morningrise...Ora lo ascolteerò con più attenzione, mi è sembrato un pò più soft rispetto ai due menzionati sopra.

 

Avete visto il sito ufficiale? C'è il countdown all'uscita di Ghost Reveries...meno 50 giorni...miiiiiiiii!!! Non ce la faccio!!!!

Allora, sul discorso introdotto da And Justice for All: Still Life è, parere personale, il miglior album degli Opeth, o meglio quello che farei ascoltare se qualcuno mi chiedesse di mostrare in un solo cd chi erano gli Opeth del passato e quelli del futuro. Mi spiego meglio: per me Still Life è una sorta di anello di congiunzione, uno spartiacque che divide in due la carriera del gruppo di Stoccolma; in esso si possono trovare particolari caratteristiche di Orchid, Morningrise e MAYH, ma anche anticipazioni delle estreme conseguenze di Blackwater Park (album che, a mio avviso, non è ancora stato percepito per il suo vero valore...ma ritengo che tra una decina d'anni sarà considerato un autentico capolavoro), Deliverance e perchè no? Damnation.

Viene da chiedersi ora se la carriera degli Opeth sarà di nuovo ad un bivio e se Akerfeldt e soci torneranno alle sonorità di SL e BP, oppure procederanno in altro modo...

Stiamo a vedere.

 

Hai sollevato un bel discorso, certo ora la carriera degli Opeth è giunta sicuramente ad un bivio, hanno spaziato praticamente da ogni parte, sono passati dalla rabbia di Orchid alla dolcezza di Damnation, ora staremo a vedere che strada prenderanno.

Ogni album degli Opeth propone sempre qualcosa di diverso, non ho ascoltato Orchid, però si notano differenze continue tra un lavoro e l'altro, questo rende gli Opeth dei grandi.

 

Gli opeth per me continueranno sulla strada che hanno oramai intrapreso con l'ultimo album Ghost Reveries, il che per me nn è una bella cosa. Preferivo gli opeth di orchid, atmosfericissmi, invece dalla canzone messa disposizione dagli opeth mi aspetto un album molto freddo. Staremo a vedere

 

Calma ragazzi, abbiamo sentito solo una canzone, non possiamo parlare di cambiamenti senza un ascolto completo!

 

Sì, hai ragione. Anche se ciò che ha detto Paolettometal l'ho pensato anch'io, al primo ascolto dell'unica traccia disponibile del nuovo album. Eppure credo(spero) che GR assomiglierà più a BP che al doppio esperimento "Deliverance-Damnation".

 

Io non sono affatto preoccupato, The Grand Conjuration mi piace, e mi lascia ben sperare sulla qualità del nuovo album. E' una canzone leggermente diversa da ciò a cui gli Opeth ci hanno abituato, ma non la vedo come un grosso cambiamento stilistico... si sente lontano un miglio che è degli Opeth, e trasuda atmosfera opethiana da ogni nota! Gli Opeth non hanno mai fatto un album identico all'altro, c'è sempre stato qualcosa di diverso a ogni loro nuova uscita, ma le coordinate fondamentali del loro stile sono rimaste sempre le stesse, e ormai possono contare su un'identità fortissima e inconfondibile. The Grand Conjuration la vedo in quest'ottica... aggiunge qualcosa di nuovo al loro stile, ma in fondo sono sempre in cari, vecchi Opeth!

 

Io la penso esattamente come il Sommo Doomster.

Intanto è stata rivelata la copertina completa!