Novembre

"Verne" a mio avviso è il miglior brano che abbiano mai scritto. Nonché una delle mie canzoni preferite in assoluto.

 

Quoto su Verne!

Venivi dall'atrio del cuore
Portando le chiavi del sole
Domani faremo l'amore
E niente potrà mai cambiare

Di questo rimase il rumore
D'un sogno che come nel mare
Si infrange su nere scogliere
D'un nero che può cancellare

Si dice che il sogno dell'uomo
È far si che il proprio domani
Sia senza calar del Sole
Ma dimmi com'è senz'amare?

Ma I sogni son figli del cuore
Creati in quanto dolore
Spogliati dalla lor ragione
Per questo mandati a morire

Pura poesia..specialmente l'ultimo verso è straordinario. Ma non solo le parole sono fantastiche..ma anche la musica e gli intrecci vocali.

 

Secondo me no...perchè se mantenessero tutti gli errori (voce alle volte sgraziata di carmelo, qualche piccolo "errorino" sparso qua e la), ma con una qualità SOLO di registrazione migliore, allora sarebbe un'ottima cosa. Dreams D'azur è proprio un disco "nuovo".
Le canzoni sono state risuonate, riarrangiate, alcune stravolte, altre addirittura sono nuove (Nottetempo, Marea). Secondo me tre edizioni diverse non sarebbero male, poi loro non si sono mai concessi riediting o cose varie, per le quali non ne valesse realmente la pena.
Sarà che in loro ho una fiducia smodata e nei confronti della loro musica provo amore incondizionato, ma se uscisse un riediting di Whish I Could Dream It Again me lo comprerei subito!

 

Non sono nuove, Nottetempo è Night/At Once con un testo diverso (migliore), e Marea è l'unione di Nostalgia/Its Gaze e Behind My Window/My Seas Of South (che già erano collegate in origine).

 

si ok, ma sono diverse un po' dai, non sono identiche...per me già cambiate così diventano nuove XD

 

se mi tirate pezzi come Verne in cui nel metal si ha raro esempio di "poetico" nel linguaggio testuale beh vacillo anch'io. Occhio però anche a Dreams d'azur perchè l'inglese fa velo ad immagini che sposate alla musica meritano il primo passo di questo novembrine voyage.

 

Spero cmq non si tratti di un gruppo troppo "depressivo". Mi spiego meglio....
Ascolto di tutto, non mi faccio grossi problemi, però sono sempre tendente al melodico/energico/originale, se dovessi definire i miei gusti in 3 parole.
Cmq darò molti ascolti, perchè ascolto power,progressive,folk/epic, ma di gothic non conosco quasi nulla

 

Dipende da due fattori XAN.
Cosa intendi per "depressivo" cosa per "energico".
Depressivo. Tutto ciò che non inneggia ciecamente ai valori positivi al solo lato di luce dell'esistenza dribblando malinconie frante fra note e sillabe? lascia perdere allora. Se invece con depressivo intendi qualcosa capace di scavare il fondo senza fine della disperazione beh, accomodati perchè i Novembre NON sono questo a mio avviso ..semmai una carezza di malinconia, un "insegnare alle mani a dormire" nella fattispecie, dolcemente ma senza scordare la rabbia, la catarsi e le immgini migliori di un crescimento emozionale denso che richiede come dire, di essere riflettuto, interloquito, interrogato, sondato.

ENERGICO: se alla luce di tutto questo contempli la catarsi e questo affondo da meditare come un processo utile a te stesso così istintualmente, fanno al caso tuo. Tuffati dunque.

 

i Novembre sono molto malinconici, ma assolutamente non depressivi, anzi, nelle loro canzoni alla fine la speranza c'è sempre (il finale del testo di The Dream Of The Old Boats è la prima che mi viene in mente).
Energici sono energici altrochè, pezzi come Let Me Hate, Sirens In Filth o ancora The Music, Distances e a modo suo anche una canzone come Iridescence, danno veramente la carica...Distances è anche molto simpatica...e poi, boh, per me sono perfetti

 

Guarda Vittorio non ricordo con certezza ad esser sincero, ma dovrei averla letta in questi mesi nella traduzione di una poesia di Paul Celan da parte del germanista Beppe Bevilacqua. Forse è licenza poetica o pseudoneologismo, però mi piace davvero!

dreams of the old boats per tutti. Il bello di quel disco risiede nell'elemento marino. Tutta la durata è una marina infinita. Il mare si agita e si scuote di rabbia, accoglie speranze, ricordi, malinconie. Mostra questa comprensione: che l'arpeggio è come stendersi al sole nell'ora calda, senza rumori e fruscio ondoso..capita a tutti prima o poi, sapete di cosa parlo..

 

Flebos (ti chiamerò così da ora in poi, mi piace) non mi è facile spiegarmi. Per "depressivi" intendo esageratamente malinconici. Anche gli Evergrey lo sono ad esempio, e spesso mi portano ad annoiarmi, perchè nel loro disco appunto c'è solo "grigio" e una monotonia non indifferente. Mentre ad esempio i POS riescono ad amalgamare bene alcune melodie tristi miste a rabbia, e alcuni sprazzi di luce, emozionando. Cmq mi va bene questa come risposta. Li ascolterò e poi vedrò..

 

allora no, non sono depressivi...sono malinconici il giusto, hanno quella vena quasi gothic, ma (specialmente se ascolti Novembrine Waltz) vai tranquillo non credo sbadiglierai...poi vabbè prendili come commenti di un fan