Manowar

Parliamo di quanto i Manowar siano ladri ad aver obbligato gli organizzatori del God a fare il pit ticket? sono certo che un sacco di utenti vorrebbero lamentarsi di tutto ciò (e chi era con me sa esattamente di chi parlo )

 

Ecco appunto, allontaniamo esseri molestatori dalle donzelle, godiamoci un pò questi Re!

Da bava alla bocca!

Questo è il massimo della qualità che riesco a caricare in tempi umani.. Per la qualità suprema, devo trovare una linea con tanta banda in upload, proverò dal lavoro la prossima settimana!

 

Charlie dovrebbe essere via il week end ed è senza internet salvo miracoli, altrimenti avrebbe già postato.. Sguardo assassino alias King of the Dead dovrebbe connettersi questo week end spero, sennò vado a trovarlo a casa
Ma sono sicuro che molto presto troveranno il modo di scrivere anche loro le loro impressioni di queste giornate indimenticabili!

 

Le fan dei ManowaR sono delle FIGHE. Punto. Tutte. Valchirie, guerriere e donne vere. I video dimostrano solo, casomai ce ne fosse bisogno, che come le nostre sorelle NON CE N'E'.


Ciò detto... mi fa estremamente piacere notare che, per trovare un po' di critiche a questo INUMANO CONCERTO, si debba andare a discutere sulla resa sonora della chitarra... in una canzone. Non sono sarcastico, dico sul serio.
Probabilmente, queste critiche sono pure sensate. Io, che invece durante tutto il concerto ho GODUTO COME UN BERSERKER COPERTO DI SANGUE in mezzo a fratelli e sorelle a cui non dirò mai abbastanza quanto voglio loro bene... nemmeno mi ricordo il suono della chitarra in Thunder in the Sky.
In compenso, mi ricordo benissimo il suono che faceva il mio cuore mentre Joey ci insegnava che SIAMO I MIGLIORI DI TUTTI (per qualcuno quello è "un inutile intermezzo")

Ripeto: questo non vuole essere sarcasmo. Sto soltanto dicendo che io ho una valanga di emozioni legate a ieri (non era mica la prima volta che li vedevo: ma QUESTA volta è così)... emozioni che eclissano, distruggono, polverizzano, sommergono tutto quello che potrebbe esserci di discutibile in una performance. Per me... non c'è proprio da discuterne.
Non saprei nemmeno cosa dire del suono di chitarra (che RIPETO, io nel pit, in centro, diciamo a metà delle file, ho sentito bene): era coperto dalle mie urla, probabilmente, o da quelle del fratello/sorella che avevo vicino C'era poco pubblico? Non lo so: io ho guardato 1) il palco e I QUATTRO RE, 2) gli occhi della mia Elanor, 3) quelli di Charlie, Simona, King of the Dead,... C'era altro? E' esistito altro quella notte? Non me ne sono accorto. Se sì... non aveva importanza.


Faccio un'osservazione. Anche questa volta, i Re hanno mostrato lo spartiacque. Qua non ho visto molti messaggi che parlano di un concerto "buono" o "bello": ho letto invece tanti messaggi di chi era in estas, di chi ringrazia i Re, o chi aveva al fianco. E lo fa con post che mi hanno fatto piangere dalla commozione.
È abbastanza evidente che per molti questo è stato ben più di un "concerto" da vedere o ascoltare.
Se da tanti anni mi sento parte di qualcosa... poche volte ne ho avuto una dimostrazione così forte. Sono le due di notte, e io ancora non sto pensando ad altro da oltre 24 ore.

 

Qualcuno diceva che “La vera forza di uno Spartano è il guerriero che sta al suo fianco”…per me è sempre stata una lezione di vita, e credo che questa cosa l’abbia vissuta dentro di sè più di qualcuno tra noi in questi giorni… me per primo….Tornando verso le terre venete, il mio sguardo assassino ( come dice Lela) . si incrociava spesso con quello di Charlie e Lotus, e senza tante parole ognuno di noi sapeva cosa pensava l’altro e cioè che in così poco tempo un diluvio di emozioni ci avevano e ci stavano attraversando il corpo. Avevamo appena visto i RE disintegrare( si ho detto DISINTEGRARE) i culi di tutti coloro che li davano per finiti, quattro vecchietti sbruffoni sentivo dire…ma i veri sbruffoni son quelli che dicono queste cagate…IL RE ha dominato in lungo e largo il campo che meglio non si poteva facendomi bollire il sangue dopo aver guardato il cielo ricordando il padre e Scott. Eric invece ha semplicemente emanato poesia dalle sue corde vocali d’acciaio Ho URLATO dalla prima parola all’ultima di ogni traccia, ho urlato fuori un bel pezzo di rabbia che ho dentro, e cantare Kings of metal assieme a Charlie e Dreki, The Gods made heavy metal con Charlie, Sign of the Hammer con Lotus e respingere con Lotus Lela Carlo e Spit coloro che cercavano di forzare il nostro schieramento sul fianco destro a più riprese e a diverse ondate è stato fantastico. Come dicevo avevamo appena visto i RE, ma avevamo anche appena conosciuto persone che al giorno d’oggi è veramente difficile trovare, con valori, con sentimenti, e che basta guardarle negli occhi per capire che credono ancora in qualcosa. Un pensiero triste accumunava tutti e tre, e cioè pensavamo che tutto era durato troppo poco…Staccarsi da tutta questa atmosfera speciale che si era creata è stato duretto accettarlo. Volevo ringraziare tutti per aver condiviso col sudore lo stesso campo di battaglia senza arretrare di un metro con innanzi la magnificenza sonora dei Kings. Lela, Carlo e Spitfire, vi ho conosciuti un solo giorno e ora…cazzo ragazzi mi mancate già! Spero ci si veda al più presto! (anche perché io Charlie e Lotus vi dobbiamo un caffè). Lela dì a Carlo che la storia del calcio sulle palline ogni tanto mi viene in mente e mi sganascio dalle risate da solo, comunque grazie ragazzi per avermi fatto passare del tempo senza pensieri, giornata stupenda; dal ritrovo nello stesso hotel fino alla camminata eterna sotto il sole verso il concerto con l’epica sosta sotto i due grattacieli storti (o dritti? Mah a volte la birra fa brutti effetti) con tanto di raffiche di vento improvvise e misteriose…fino alla battaglia vera e propria assieme a tutti gli altri e infine il rientro alle posizioni di partenza nella notte.
Mi dispiace non essere riuscito a salutare tutti gli altri, spero ci sarà occasione, come ad esempio Simonepen, che non ho più visto alla fine del concerto, il quale però durante l’esibizione dei Vichinghi Amon Amarth sembrava avesse la furia di cento guerrieri Sassoni.


Nel scrivere ora ho i brividi, è stata senza dubbio una delle cose più intense che abbia mai fatto, una delle cose più belle che ho vissuto…GRAZIE A TUTTI!!!!



….anche per me Dreki oltre ad un piacere è stato soprattutto un onore conoscerti e conoscervi…anche perché già ci credevo ma mi sa che ora ci credo ancora di più al fatto che…”La vera forza di uno Spartano è il guerriero che sta al suo fianco”…

 

un secon..... MWAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH

 

Hail a Joey che non siamo qui a discutere della scaletta ;-)

 

Post come questo mi danno una ragione in più per dire che ABBIAMO RAGIONE NOI.

 

...OH CAVOLO!
Mi spiace da morire!!!

 

"To our Italian Manowarriors, and all the warriors who traveled from all over the world to join us in Milan:
You were fucking great!!

We will return!
Hail & Kill"

L'hanno capito veramente che non aspettavamo che loro da anni!

 

Poi ci spieghi come hai fatto a sopravvivere ad una loro data, visto che le loro magliette le vendono solo durante i concerti\cerimonie sacrificali

 

GRAZIE, fratello.
Mamma mia, in quelle foto ci sono certi sguardi che fan venire la pelle d'oca...

 

I suono effettivamente non erano il massimo.. io ero davanti al mixer e il basso in distorsione lo sentivo tutto e a tratti dava anche fastidio.. ciò non toglie però niente a questo giorno storico!

Sciacallo.. mi dispiace che non hai nemmeno ascoltato una canzone dei KINGS.. speravo e pensavo che fossi andato via quasi alla fine in modo comunque da riuscire a goderti gran parte dello spettacolo!!

Angus.. stessa cosa.. averlo saputo (dato che a quel punto avevamo di nuovo un posto libero e dato che abbiamo accompagnato a Milano un altro fratello) potevi salire su con noi rimanendo fino alla fine!!