Live album

Piano che sono Atalantino e il ricordo di Domenico Morfeo mi fa luccicare gli occhi

Comunque chiaro, Bruford è talmente una bestia che sostituirlo è davvero difficile. Grazie del consiglio, lo tengo cmq in lista acquisti, prima o poi lo farò mio ma al momento anche causa ristrettezze di budget meglio concentrarsi su altro

 

Grazie mille. Vado a spulciarmi le scalette e vedrò di recuperarne un paio!

 

Se non sbaglio c'è anche Grayfolded che dovrebbe essere una specie di mix di 100 e passa versioni di Dark Star per crearne la versione "definitiva" non l'ho mai ascoltato e mi sembra una cosa un po' da maniaci ma devo ammettere che il concetto mi intriga

 

Ah, Roxy & Elsewhere era tra i vinili regalatimi da mio zio, credo sia stato il mio primo disco live

Non sapevo assolutamente dell'esistenza di una cosa simile.

 

Già che avete citato qualche live di Zappa....potreste consigliarmi invece dei suoi lavori in studio? È un grandissimo ma non ho mai approfondito la sua interminabile discografia......

 

Per me è da avere ogni cosa che va dall'esordio Freak Out! con le Mothers of Inventions fino a You Are What You Is.

 

Per me i primi tre coi Mothers sono obbligatori: il più accessibile "Freak out", poi "Absolutely free" e "We're only in it for he money" (tra gli album preferiti di Freddie Mercury prima che diventasse Freddie Mercury, eserciteranno una certa influenza sull'art rock della band). Io però sono cresciuto con "Apostrophe", del 1974, altro lavoro folle e interessante. Ottimi anche "Sheik Yerbouti" (con Bozzio alla batteria, lo ritrovi alla voce nell'ottima "Broken hearts are for assholes", praticamente un pezzo hard rock/punk). Per quanto concerne la collaborazione con Vai assolutamente consigliato "Them or us", con l'irresistibile "Stevie's spanking" e la bella cover degli Allman Brothers "Whipping post".
Puoi partire da qui, tutto il resto vien da sé (in caso di interesse, ovviamente).
P.S.
Non amo gli album interamente strumentali e Zappa ne ha realizzati parecchi. Su quel versante non posso esserti utile.

 

OK, grazie ragazze!

 

In verità ho risposto in maniera implicita, non sentendomi coinvolto, giudico i brani e la loro esecuzione con un certo distacco.

In verità ho iniziato ad ascoltare la musica con la radio dei miei genitori

 

Anch'io ho pochi album dal vivo (quelli che ho ascoltato sono molti di più, parlo quindi di CD posseduti) ma un tempo, in MC, ne avevo tantissimi. Alcuni sono davvero straordinari. Personalmente sono incline ad ascoltare soprattutto i live di band rock o al massimo hard rock, in virtù del sorprendente "indurimento" del suono e quindi per la possibilità che ti offrono di ascoltare un gruppo da una prospettiva leggermente diversa. Per non parlare di versioni estese e nuovi arrangiamenti.
Uno dei miei live preferiti in assoluto è quello allo Star Club di Jerry Lee Lewis, 1963. Per l'anno di uscita è devastante, i ritmi sono spesso parossistici. Per lo stesso motivo amo "Live killers" dei Queen, "One for the road" dei Kinks, il live a Leeds degli Who, "One more from the road" dei Lynyrd ("T for Texas" mi stregò da ragazzo) o l'incredibile Live in Santa Monica di Bowie. All'epoca avevo anche dei bei live/bootleg di Black Sabbath (il live a Parigi del 1970) e Jimi Hendrix (il live a Stoccolma del... boh, credo fosse il '67).
Sarei curioso di sapere quali live album possiede @Marcus_1, in materia di rock tradizionale abbiamo gusti simili. Lui di sicuro adorerà un certo live di Lou Reed...

 

la ripetizione del termine * in verità è dovuta dal fatto che stessi andando di fretta

 

Presente!

Per caso volevi dire "Rock n' Roll Animal"? Album assolutamente imprescindibile, esempio perfetto di quello che dicevi (indurimento dei suoni, canzoni dilatate...)

Per quanto riguarda i miei preferiti, oltre al suddetto album di Lou Reed, sicuramente "Live at Leeds" degli Who (devastante, uno dei mei dischi da isola deserta), l'omonimo dei Grateful Dead (conosciuto anche come "Skull and Roses" - tra l'altro i Grateful Dead sono un gruppo i cui live sono superiori agli album da studio), "Welcome to the Canteen" dei Traffic, "Bongo Fury" di Zappa/Captain Beefheart, "Shut Up and Die like an Aviator" di Steve Earle...ce ne sono poi tanti altri.

C'è da dire anche che negli ultimi anni, con la pubblicazione di materiali d'archivio stanno uscendo anche tante chicche: per esempio "Live at Fillmore East" di Neal Young (concerto elettrico del 1971 con i Crazy Horse), o "Live 1975 - The Rolling Thunder Review" di Bob Dylan

 

Ultimamente invece che sentirmi sempre i soliti album (quando sono a un pc) metto sempre video di live altroché.