Libri

La trilogia di Altieri a me è piaciuta, e sono d'accordo per l'ottima rappresentazione del periodo storico che mi ha portato ad approfondire la conoscenza dei luoghi e nomi citati.
Lo stile, ecco, è un pò particolare e non mi ha entusiasmato, anche perchè a lungo andare diventava prevedibile.

Comunque adesso mi sono gettato su un classico, che immagino avrete già commentato: Guerra e pace.
Mi sono accorto che la lettura di un tale testo preveda una base di cultura generale che non possiedo, e con questo intendo soprattutto gli interi paragrafi (e anche pagine a volte) in lingua francese, che pur avendo una versione (economica) con le note, non sono tradotti...
A volte si riesce a intuire il significato generale, ma la lettura ne risulta decisamente appesantita.
Anche il periodo storico, quello napoleonico, non lo conosco bene, per il resto la lettura è anche abbastanza scorrevole e interessante per la descrizione degli ambienti, dei personaggi e delle situazioni. Comunque sono appena a pagina 500 circa e me ne mancano altre 900 circa... quindi è meglio aspettare per un commento finale!

 

La mia lettura di Hanno Sete sta andando a rilento...vuoi perchè non ho tempo, vuoi perchè sto leggendo contemporaneamente I Guardiani del Giorno di Luk'janenko (seguito dei guardini della notte), che è molto più immediato e coinvolge subito di più....

 

Non gli ha letti proprio nessuno?

 

Concordo totalmente. Vabbè si spera sempre che l'autore torni su Lilith e Pantera in futuro. Pantera è un personaggione: a tratti mi sembra che Wulfgar ne sia una copia più banalotta. Mah.

Pfiù... si credo che tu abbia descritto quella che io avevo visto. Contento che sia un fake anche perchè dalle prime vaghe descrizioni della storia Evangelisti dovrebbe sfornare un testo diciamo "duro" nei contenuti... come d'altronde è il suo stile.

 

Com'è? L'hanno appena regalato a mia madre e pensavo di leggerlo appena ho finito Hesse. Mio padre è rimasto molto entusiasta dalla sua lettura.

 

guarda per quel poco che leggo alla fine è interessante. A volte però mi sembrano più elucubrazioni mentali della scrittrice, che essendo insegnante di filosfia maschera magari teorie sui studi attraverso un libro. Per ora non è successo nulla di rilevante ai fini della trama (ma sto solo a pagina 60 se non sbaglio) vediamo in seguito cosa accadrà...

 

Letto e stra-letto

 

Mh nonna mi ha regalato "La solitudine dei numeri primi" proprio oggi. Sarà la mia prossima lettura dopo "L'eleganza del Riccio" (che intanto va avanti e migliora!). Qualcuno ha già letto il libro di Giordano?


PS: Engash io l'ho scritti i miei (lunghi) commenti su Hanno Sete...lo dico perchè non so se te ne sei accorto!!:P

 

ho appena finito guerra e pace.. Una cosa assurda! molto interessanti certe osservazioni, però..
per il resto il fantasy è sempre in voga.. Dopo la saga di Elric l' albino ho preso in mano Le Cronache del ghiaccio e del fuoco. Considerando che l' ho iniziato da qualche giorno e che sono oltre le 600 pagine direi che mi sta piacendo

 

ah, ora che ci penso qualcuno di voi ha letto l' ultimo dei mohicani o i canti di Ossian?
ve li consiglio, sono entrambi stupendi!

 

sisi benissimo come vuoi tu...
Mi era venuto il dubbio perchè capita di perdersi i post qualche volta e su Hanno Sete ci era già capitato...:P

 

elric di melnibonè (sbaglio sempre a scrivere il nome del posto) è molto bella come saga... ho molti libri di Moorcock perchè adoro la sua vena ironica. A chi è interessato a Moorcock consiglio anche la saga della runa magica e quella di Corum. Le cronache del ghiaccio e del fuoco restano le migliori che abbia letto fin'ora.

 

finito mezz'ora fa l'ultimo della saga di eymerich (200 pagine lette tra londra e L.A.), carino, ma mi aspettavo un paio di cosuccie in piu'.
Comunque libro godibilissimo e "in linea" con gli altri della saga.