Libri

La mia conoscenza di Pratchett è ancora più controversa.
Ho giocato, da piccolo, ENTRAMBI i Discworld, ho giocato leggermente più grande anche Discworld Noir, eppure mai saputo effettivamente chi fosse questo genio.

Anni, anni, anni ed anni dopo mi ci è voluta un'infermiera del reparto di neurochirurgia per farmelo scoprire. Purtroppo non l'ho più rivista, ma meriterebbe tanti ringraziamenti!


No, a me le guardie non parla del mago col baule, ma molti suoi romanzi non parlano del mago col baule. Rimane comunque il suo personaggio più conosciuto, anche per via del videogioco probabilmente ^_^.



P.s. Stasera inizio a leggere una chicca, per ora non vi svelo nulla. Le rivelazione a fine lettura! [Tanto sono nella settimana del bravo studente, ed ho deciso di uscire massimo due volte in questa settimana. Purtroppo, una me la sono già giocata]

 

Ultimamente ho sentito da parte di molti delle critiche su "L'idiota" di Dostoevskij... Cavolo a me è piaciuto tantissimo! Oltre a bellissime digressioni sulla pena di morte e altre questioni inserite alla perfezione nel racconto (ma questo è tipico di molti libri di Dostoevskij), secondo me il personaggio del principe Miskin (il protagonista, ndr) è un personaggio più unico che raro nella storia della letteratura... Ingenuo, un uomo "troppo buono"....

Che bel libro, ne consiglio a tutti la lettura.

 

Quoto con rinforzo di cavalleria pesante con formazione a lancia stile bretonnia perdiana. Non accetto critiche al Myskin. Di quali critiche parli? chi le riporta? chi le sottoscrive? saranno forse gli stessi che hanno scioccamente criticato la semplicità di "narciso e boccadoro" di hesse tacciando il Principe di esser semplicione?
marò.

 

Dostoevskij è il top...da quando ho finito tutta la sua bibliografia leggo poco...

 

Ho però una buona notizia per te.
A detta del mio libraio di fiducia a gennaio la TEA DUE ristampa gran parte della produzione di Pratchett esaurita, tra cui maledette piramidi e Morty l'apprendista!

Morty poi merita veramente di essere letto...


P.s. Si è già parlato di Douglas Adams?

 

Ehehehehe, l' ho finito di leggere poco tempo fa... un mattone profondo e colossale. Il principe Myskin è davvero particolare... è la prima volta che mi capita di imbattermi in un personaggio simile. Profondo come nessuno.

Più che altro, mi sarebbe piaciuto prendere volentieri a schiaffi Aglaja Epancina... mi sta proprio sul cazzo!

 

mi devo procurare sto mondo disco...nel più breve possibile

 

Già tutto eseguito, compresi praticamente innocuo, il salmone del dubbio e Dirk Gently!

Ma avete parlato di tutto?

 

Da due mesi a questa parte mi sono appassionato molto a Lovecraft.Ho letto i racconti raccolti nella serie"i mostri di cHtulu" e "racconti agghiaccianti".Poi mi sono letto l'orrore sotto il tumulo(contenente anche l'orrore nel museo), e adesso mi sto finendo di leggere "lo strano caso di charles Dexter ward".Dopo quest'ultimo poi pensavo di cambiare momentaneamente genere .Un pò di giorni fà mentre mettevo a posto camera ho ritrovato "gente di dublino".Un pò di tempo fà lo avevo iniziato a leggere ma non mi aveva entusiasmato..voglio provare a rileggerlo di nuovo con calma, per vedere se riesco ad apprezzarlo.

 

effettivamente ti conviene non leggere molte opere di lovecraft tutte d'un fiato, io trovo che rendano di più lette poco alla volta

 

Con avete parlato di tutto intendevo: "avete ormai affrontato qualunque autore abbia scritto qualcosa, comprendendo gli scrittori di liste della spesa e di letterine d'amore dove la parola cuore fa sempre ed inequivocabilmente rima con amore"?

Per quanto riguarda Douglas Adams, anche qui nota dolente per la mondadori, che ha ristampato su edizione strade blu (una edizione che mi è sempre piaciuta abbastanza) i primi quattro capitoli della saga della Guida....e il quinto?? Praticamente innocuo è parte integrante della saga, per quanto qualcuno dica che sia un libro triste (e l'autore ammise, avendolo scritto in un periodo terribilmente nero della sua vita, anche se non ricordo per quali motivi). Se hai deciso di stampare Douglas Adams, quanto meno ristampi TUTTA la saga, e che cazzo! Anche perchè costringe certi pazzi fanatici come me a cercare ovunque i vecchi urania per scovare il libro mancante.
E comunque praticamente innocuo non è affatto così brutto come dicono, anzi.


Ok, già che ci sono lancio allora una domanda leggermente meno inerente del solito...voi che edizioni preferite?
Io sono solito non prendere per forza la più economica, andando a scegliere (su libri classici soprattutto, stampati in molte edizioni diverse) quella che più mi intriga.
Adoro le edizioni mondadori per i classici dell'ottocento\settecento (quella nera), soprattutto quella cartonata, ma non disdegno anche la brossura, rimane comunque un'edizione molto elegante.
Non disprezzo l'edizione oscar mondadori rossa per i classici del '900, la più diffusa dopotutto, rimane comunque piacevole a vista.
Non amo PER NULLA l'edizione per gli oscar narrativa moderna, quella verde per capirci. Fastidiosa alla vista.
Molto simpatica l'edizione strade blu, l'ho sempre apprezzata e i libri in fila fanno una loro bella figura.

Disdegno l'adelphi, non ho mai apprezzato il tipo di carta e di copertine, l'assenza della descrizione dietro e tutto il resto, compro molto di quanto stampa la Guanda, trovo simpatica la feltrinelli economica per i libri leggeri (ho tutto pennac e tutto benni in feltrinelli, ma mai comprarci un classico, ne esce sminuito).

Oddio, sono in ritardo assurdo per la lezione...!
Continua...

 

per i classici compro quelli della newton&compton perchè sono tutti a 3 euro(anche le raccolte di mille pagine...) gli altri preferisco l'economica tipo piemme pocket(personalmente odio le sopracopertine e le copertine rigide...) per me l'importante è che nn sia scritto a caratteri minuscoli e che nn pesi un quintale.esteticamente nn mi interessa(i libri letti li butto dentro un cassetone buio, le librerie le uso per i fumetti )