Libri

Beh Engash...bisogna dire che il 99% di quelli che leggono Brown lo fanno non per lo stile, ma solo per la campagna pubblicitaria che gli hanno fatto, legata ai presunti "misteri" che giravano intorno agli argomenti del libro.
Tutte quelle supposizioni, tutte quelle domande, che a pria vista un lettore può riscontrare come "reali" hanno alimentato quell'alone di mistero che ha fatto vendere a Brown milioni di copie.
Ora che ha finito la formuletta magica, mi sa che finirà(miliardario) nel dimenticatoio...

 

Consiglio a tutti il saggio musicale di Alessandro Baricco L'ANIMA DI HEGEL E LE MUCCHE DEL WISCONSIN una riflessione sulla musica colta e la musica moderna......geniale.

 

A parte il fatto che se c'è qualche errore di congiuntivi o condizionali il problema non è di Brown ma di chi lo traduce e di chi lo pubblica ( sempre che tu non abbia trovato l'errore leggendolo in lingua originale), ma a parte questo, la descrizione delle opere è giusta, lui ci ha fatto su sue teorie, bislacche quanto vuoi, ma non per questo da buttare nell'immondizia. Se tu mi dici che dopo la gente si lascia soggiogare da quello che viene scritto è un altro discorso, dicono anche che gli U2 sono la miglior rock band del pianeta, c'è chi ci crede chi no. Io penso che Brown ha scritto libri normali piacevoli da leggere che ti distraggono per un po' da altri problemi quotidiani, uno dei principali motivi per cui leggo!

 

Bhe, adesso non mi risulta che le descrizione di luoghi e date sia sbagliata... cmq non sono esperto in questo, quindi non posso giudicare.
Ma tu li hai letti sti libri?

 

Io ho letto ovviamente il Codice da Vinci (in tempi non sospetti tra l'altro) e do un giudizio basato solo su sui miei gusti personali, non mi interessa se è un grande scrittore o un pessimo scrittore, ciò che conta è che a me nono piace come scrive, lo considero un mestierante senza la minima traccia di un talento particolare.

 

io tutti questi errori di grammatica non gli ho trovati(prova a leggere "nodo di sangue" di laurell k. hamilton quello si che è scritto male!) e "il codice da vinci" e "angeli&demoni" pur non brillando per lo stile(semplicissimo) ne per elaborate riflessioni/descrizioni hanno avuto(almeno per me) il pregio di avermi tenuta attaccata al libro dall'inizio alla fine! penso che sia questo lo scopo di un libro thriller!(anche se ammetto che dan brown ne ha sparate di minghiate in quel libro tra cui l'altezza della "vergine delle rocce"fortuna che insegna storia dell'arte!)più che altro mi hanno dato fastidio il proliferare di "codice copia" stile quella ciofeca soporifera de "la fratellanza della sacra sindone"
tornando ad altro ho quasi finito"infernalia" il primo dei libri di sangue di clive barker! tutti racconti stupendi sopratutto "macellaria mobile di mezzanotte" e "mai dire maiale"

 

io ho provato a leggermi il signore degli anelli ma sono morto nelle miniere di moria .............

 

Avessi detto nella casa di Tom Bombadil avrei potuto capire ma come hai fatto ad arenarti a Moria? A mio parere è un punto molto interessante... boh!

 

Engash, tu mi spaventi quando cominci a inveire contro Brown...

...ma io ti supporto sempre!

Lo odio quasi quanto Federico Moccia.

 

Ma sai che Concordo sempre con te, in questi punti.
Più che altro, quello che mi sconvolge è coem riesci a far sentire una merda una persona

 

Qualcuno sa consigliarmi un buon libro di narrativa? Faccio degli esempi sul genere di scrittori che piacciono a me:

Luis Sepùlveda
Pino Cacucci
Niccolò Ammaniti
Stefano Benni

Io adoro questo genere di scrittori.....mi affido a voi per conoscere altri scrittori del genere....