La True figura di m....

definisciti come meglio credi, resta il fatto che sei troppo divertente

peccato che nella mia classe fossero tutti snob e "perbenisti", quindi invidio po' quelli che hanno avuto la fortuna di avere dei compagni di classe come te...

 

TheSleeper

 

E io ti stimo, sei il vero re del topo.

 

minchia the sleeper!!
sei l'utente che proprio mancava!
a parte il fatto che ti faccio i miei complimenti per come scrivi, mi hai fatto cappottare dalle risate!



ps
ma...sei di noceto? come il "Clan" di leo ortolani?

 

parlare di scuola superiore mi ha fatto tornare in mente la figura di merda che il mio elfo maestro nonchè prof di filosofia per cui avevo una vera e propria venerazione, inflisse ad una mia acerrima avversaria nonchè compagna di classe.
io entro in classe, come al solito con abbigliamento sobrio: pantaloni logori, capello intrecciato e anfibi, su tutto troneggiava una camicia militare su cui avevo avuto la bella idea di porre una qualche scritta offensiva verso qualcuno/qualcosa di assolutamente generico, dopo averla tinta di nero. la mia nemica attacca con un fiume di commenti acidi sul mio vestire (farsi una bella forchettata di ca++i suoi come il resto della classe no, eh?). prima che io potessi reagire, il prof, che era entrato giusto in tempo per vedermi sedere e sentire la sfuriata, alza una mano sorridendo. capisco di dovermi fare da parte.
"MG, io non so cosa è peggio"
"di lui?" fu la sprezzante risposta, mentre quella mi indicava
"no" rispose serafico il prof "non so se fosse peggio essere armeno nel 1919 in russia, ebreo nel 1939 in germania, o essere adesso il tuo fidanzato"
seguì una mini-ola, e il mio personale plauso all'elfo maestro!

 

Sia lodato nei secoli il tuo prof. Un dio in terra. Avercene di più....

 

Idolo!

 

avecceli i prof così noi

 

Un genio

 

haha geniale

 

Me venera.

 

Helm il tuo prof è un genio

Ora tocca a me, anche se questa è di caratura inferiore.

GIovedì sera io e altri due miei amici siamo usciti da scuola (che in questo momento è occupata) per dirigerci a un baretto dove farci un paio di birre (non che non ne avessimo già in corpo). Stavamo parlando della festa di stasera e io (il mio aspetto non era dei migliori: piuttosto trasandato, vestito di nero con capelli lunghi, barbozzo) me ne esco fuori con una frase tipo: "cavoli non vedo l'ora di andarci (alla festa), mi ubriacherò come un furetto mannaro". Quando pronuncio queste parole non noto la famigliola (madre, padre, figlia piccola) seduta fuori dal bar intenta a mangiarsi un gelato (inutile dire che mi hanno guardato in modo cagnesco). Proprio mentre passo davanti a loro la bimba si alza si avvicina e mi dice "Ciao Ciao" (cosa stranissima perchè i bimbi che non mi conosco solitamente guardandomi iniziamo a piangere, non sto scherzando). Io per tutta risposta la saluto e le arruffo i capelli; dopo questo il padre non ne può più e prendendo la bimba per braccio la trascina lontano dal bar. I miei amici iniziamo a ridere come degli idioti e appena entro nel bar la barista mi offre una pinta perchè: "una scenza del genere non l'avevo mai vista, dovresti girare con un cartello con scritto <ho fatto l'antitetanica>"

 

Cazzo bunko, in tutto questo nessuno qui ti ha ancora visto in faccia ... ti voglio!

 

un monumento per bunko ..e quoto luppoooo ti devo incontrare maledizione

 

ho fatto scappare un barbone alla stazione termini.