Il metallaro da CD

ragazzi se non avete amici che ascoltano metal io non posso farci niente (sotto questo aspetto mi sento fortunato ), però sono del parere che se una cosa piace davvero, hai la passione e lo senti dentro di te parti e vai anche da solo, come ho fatto spesso e fo tutt'ora.. girando poi la gente la conosci. Si vede siete ascoltatori "superficiali" e vi accontentate solo di ascoltarla questa musica, per carità ognuno vive la cosa come vuole

 

Che discorso superficiale.

 

Purtroppo è il mio caso. A qualche concerto da solo sono andato e posso assicurarti che è una schifezza...
Le passioni è bello condividerle.
Io la vivo da solo, non a caso il mio "sfogo" sono i forum su internet...
Qualche amico che ascolta metal ce l'ho, ma per dire nessuno che ascolti più o meno seriamente death metal, che è una delle mie passioni...

 

Sì, certo! come no!? La maggior parte dei miei risparmi li spendo in cd, t-shirt & company... penso ai miei amati gruppi metal il 90% del tempo, però sono un ascoltatore "superficiale", come no!?

 

Sei più fortunato di quanto credi, i miei amici ascoltano quasi tutti musica House e per quanto io per restare in gruppo mi sono sacrificato deiverse volte (anche spendendo 40 e più €) ad andare in discoteca, quando invece si tratta di andare ad un conerto ci ritroviamo sempre io, mia moglie ed al massimo altri 2, perchè in Italia si ha la convinzioe che ad un concerto rock ci sono tutti ubriaconi dai capelli lunghi che puzzano e sono cattivi.
Detto questo secondo me il concerto ed il disco (o cd, io preferisco il primo in quanto collezionista) sono 2 cose complementari, non andrei mai ad un concerto singolo di una band di cui non conosco nemmeno una canzone ma vado spesso a vedere i miei gruppi preferiti perchè è un emozione unica.
Discorso diverso per i festival (soprattutto esteri) che è un modo per staccare dalla routine quotidiana, conoscere nuova gente e svagarsi non solo ascoltando musica ma anche vivendo il campeggio e bevendo birra e brindando fino a tarda notte con gente che magari non hai mai visto prima e non parla nemmeno la tua stessa lingua.
Sul discorso che la gente compra cd tanto per comprarli senza ascoltarli be, sinceramente non conosco nessuno, a dir la verità non conosco quasi nessuno che compra i CD! Quest'anno alla fiera del vinile di Norimberga ho speso la bellezza di 400€ e non per tenerli fermi li in armadio ma per ascoltarmeli quando ho un minimo di tempo, comunque la gente che è venuta a sapere mi ha preso per pazzo: ma non potevi scaricarli? Come se fosse la stessa cosa.

 

ah ah ah che discussione divertente. Finché ho potuto ho acquistato tanti CD, vinili e demotape. Della maggior parte dei gruppi che mi piacciono ho tutta la discografia, spesso sia in Cd che in vinile, nonché i demo. Parlo una lingua scandinava e vado ai concerti solo di rado. Insomma, secondo quanto scritto nelle prime pagine di questa discussione, dovrei essere un metallaro da CD. La verità è che i miei gruppi preferiti sono spesso e volentieri americani e non hanno mai suonato in Europa. Di gente che ascolti metal ne conosco poca e di certo non sono fan del mio amatissimo doom metal classico, quindi finisco anche io per "sfogarmi" sui forum in internet. Tutto ciò mi porta a conoscere e ascoltare gruppi sempre più underground - spesso non più in attività - e a investire solo sull'acquisto di CD. Questo fa di me un metallaro solitario, ma non certo superficiale.

 

Nel corso della vita ho collezionato circa un 1200 CD,un 300 vinili,DVD,VHS musicassette...quel che non riesco a trovare a buon prezzo o che non ritengo fondamentale possedere originale ce l'ho scaricato,penso che gli ultimi 150 CD acquistati non li ho nemeno tolti dal chellophane ma li ho messi nel mobile solo per collezione...,gli album che mi piacciono dopo averli scaricati o ascoltati online cerco di possederli originali,magari non appena uscito ma aspetto che cali di prezzo o che qualcuno lo venda usato. Vidi il mio primo concerto a 12 anni,era il '95 ed erano i Maiden a Bolzano,l'ultimo è stato lunedì scorso a Udine,i Kiss...La musica dal vivo non si batte,è sul palco che si capisce la grandezza di una band,dopo aver visto dal vivo gruppi che su CD mi piacevano (per esempio Cradle of Filth,Children of Bodom,Mastodon...) i primi che mi vengono in mente,la delusione è stata tanta che ho smesso anche di ascoltare gli album. In studio ormai non vale piu il discorso tecnica del musicista perchè ormai con le nuove tecnologie ognuno è un mostro,vale solo la capacità del compositore di scrivere pezzi belli o brutti.
Il concerto,il live è tutto per una musica "fisica" come la nostra dove è l'impatto a farla da padrone,non riesco a sentire un gruppo che mi piace e non pensare di dovere vederli dal vivo,è qualcosa piu forte di me! Ti ascolti i Sodom,i Destruction o i Motorhead e dal vivo li vedi e sono solo in 3 ad erigere una cortina massiccia impenetrabile di suono che ti spazza via,ascolti Dio o Udo e quando li vedi dal vivo (DIO R.I.P.) non riesci a credere che da uomini cosi piccoli esca una potenza di quelle proporzioni; vai a vedere un Dave Lombardo e ti scatena un inferno di colpi,una tempesta! Per non parlare di chitarristi talentuosi e-o di classe infinita... Cioè per farla breve,collezionare cd degli album che ci piacciono è piacevole e da soddisfazione,impilare cd tanto per fare numero e non sapere nemmeno che musica contengono è "stupido ed inutile",ma la musica dal vivo è obbligatoria per capire il vero valore di una band o di un artista,per vederli "esplodere" la potenza o la classe che un cd non riesce a contenere!
oppure,di contro, per smascherare i "fake" che ci vengono proposti come nuovi paladini ma che a conti fatti non valgono nemmeno la spesa del cd...

 

@ killer
sostanzialmente condivido il tuo discorso,pero ti pongo una domanda semplice,senza nessuna vena polemica:è davvero cosi fondamentale che un gruppo dal vivo faccia faville?o meglio ancora:è fondamentale aver ascoltato un gruppo live per apprezzarne la musica?mi spiego meglio.se ho un cd di un gruppo che non ho mai sentito dal vivo che mi piace molto,cosa faccio?non lo ascolto piu perchè non so se sul palco "spaccano"?in fondo la musica deve trasmettere emozioni,e se un cd costruito in studio da musicisti magari non eccelsi ci riesce,per me vale la pena di ascoltarlo ugualmente.ritengo la musica un insieme di fattori che generano un valore,spesso superiore alla somma delle qualita dei componenti che la producono.
ci sarebbe anche altro da considerare,ma per ora mi fermo qui.

 

Ho capito benissimo il tuo discorso e fila dritto come l'olio infatti in questo senso non credo ci sia la risposta definitiva,è una questione soggettiva non credi? La mia idea è diversa dalla tua ma entrambe nella loro logica sono corrette. Ci sono gruppi che per uno o piu motivi si rifiutano di suonare live eppure hanno creato signori album,da pelle d'oca; per quel che mi riguarda però l'emozione che sa creare un buon concerto,dove lo scambio di energie fra il pubblico e la band cresce in una specie di Karma esponenziale è un'esperienza molto piu coinvolgente di quanto possa esserlo ascoltando la medesima musica a casa nel proprio salotto o in cameretta. Se mi piace un cd non vedo l'ora di poter vedere quel gruppo dal vivo,se poi quello stesso gruppo dal vivo mi delude (è successo una manciata di volte ma puo' succedere),beh quella delusione riemergerà ascoltando anche gli album,cosa posso farci non è mica una cosa voluta! Ma viceversa un gruppo ti puo' suonare dal vivo dei pezzi che sull'album sembravano non cosi validi e portarli invece ad essere fantastici per poi farteli adorare anche su cd! E rischierò la lapidazione ma in questo senso mi vengono in mente gli ultimi 3 album dei Maiden...su cd storcevo il naso,sentiti dal vivo mi sono innamorato ed ora mi piacciono da morire,ma ora credo che sto andando decisamente OT

 

Eh, roba inutile proprio eh

 

io compro un cd massimo 2 alla volta in modo da riuscire ad ascoltarli anche se talvolta faccio mega acquisti da 5-6 cd....
poi magari un cd che non mi ha fatto impazzire lo ascolto al massimo un paio di volte però cerco sempre di ascoltarli e assaporarli al meglio tutti dall'impianto Hi Fi...
cmq per me comprare un cd è indispensabile...scaricare la roba mi fa sentire stronzo perchè non vado a pagare il lavoro di un artista magari anche molto bravo...
è vero che oggigiorno i soldi si fanno coi live e non con i cd...ma se tutti comprassero sarebbe molto meglio per l'industria musicale....(poi per gli intenditori la qualità sonora da cd riprodotto su un buon impianto non è minimamente raggiungibile da lofissimi file MP3 scaricati....e a uno gliene frega qualcosa non può rimanere indifferente)

 

probabilmente,come gia scritto su queste pagine da altri,il live e lo studio sono da intendersi come complementari piu che in antitesi,ma dal mio punto di vista nessuno dei 2 modi di vivere la musica si puo dire migliore dell altro in senso assoluto.questo per tanti motivi.in primis le condizioni di fruizione.in un live,con migliaia di persone che gridano,saltano,fumano,bevono e molto altro,diventa impossibile ascoltare concentrati...percepire particolari,sfumature,dettagli che in studio sono spesso curati all inverosimile.un evento live rock/metal fornisce un impatto emozionale di massa,dove la quantita prende nettamente il dominio sulla qualita...l asolto avviene rigorosamente in mono,spesso sotto l effetto di alcool e affini e a pressioni sonore spaventose,che gia da sole creano alterazioni dello stato percettivo di un individuo.in tali condizioni la semplice riproduzione del cd porterebbe gia a sensazioni lontane anni luce da cio che si percepisce nel comune ascolto domestico/amatoriale.
questo non è un male,ma nemmeno per forza un bene.pero è anche vero che se l ascolto privato di un opera avviene attravero un mp3 riprodotto da 2 cassettine da pc,o in cuffia da un cellulare o da un compattino con wooferini da 10cm,allora la condizione da me descritta qualche riga sopra puo trasformarsi da un incubo in un sogno...ma alla fine non dimentichiamoci mai delle emozioni.
secondo me sono quelle che contano,quindi è giusto seguire la strada che porta ognuno e in ogni momento ad averne il piu possibile di positive,che sia in una saletta d ascolto privata in religiosa contemplazione,in un parco con le cuffiette da mp3 o in un live con 120db di pressione sonora,qualche birrozza in corpo e circondati da 10,100,1000 "amici".

 

Per forza che è cosi! Però non dimentichiamoci che siamo pur sempre dei rozzi metallari da headbanging e rutto libero e non dei pantofolari da operetta!!

 

io sono un "malato" di musica metal (e di gnocca ma questo è un altro discorso) dal 1988 compro cd ho perso il conto e non so più dove metterli:grin: in casa (dove convivo) ho un mobiletto dove ne avrò 1000 ma sono roba dal 2000 ad oggi perchè il resto l'ho a casa dei miei genitori, dove vivevo da giovincello ne compro 2-3-4-5 a settimana ovvio dipende dalle uscite..........non ho problemi economici e dunque non mi pesano
Sinceramente odio la musica scaricata da internet, mi piace avere il cd in mano con la copertina e i testi poi ovviamente ho l'I-POD dove scarico i cd che mi piacciono di più
Sono un metallaro da CD e ne vado fiero

 

Se volete potete parlare della questione nel topic della discoteca che sta nella sezione Sondaggi, così questo fossile appartenente all'archeologia di TM si chiude.