Grave Digger

Come faccio sempre, mi sono permesso di prendermi due canzoni da ascoltare finchè non avrò comprato il disco. The Last Supper è una buona canzone, un mid tempo come avete detto roccioso...mi piace.

Grave in the No Man's Land...spettacolare! Davvero bellissima. Anche qui si tratta di un mid tempo, con un riff semplice ma granitico, bridge e ritornello splendidi. Davvero un gran pezzo.

Appena esce, me lo prendo, i due "assaggi" mi hanno convinto.

Peccato per il video...un po' fuori luogo.

 

ok... Grazie!!! provvederò al più presto per l'acquisto!!

 

Prego, figurati.

Leggendo qua e la sul web sembrerebbe che la band abbia l'intenzione di
registrare e pubblicare su DVD un concerto speciale che si terra' a Novembre (ancora non si sa dove, ma si sa che sara' in Germania) in occasione dei 25 anni esatti di fondazione del gruppo.

 

l'ho preso ieri sera. L'ho sentito solo una votla. il loro sound è diverso da Rheingold, più "moderno" in senso buono. L'album è più vario, sia a livello musicale che a livello di testi. Prima di dare un giudizio definitivo bisognerà che l'ascolti ancora diverse volte.

consigliato!

 

Oggi non sono riuscito a trovarlo,ma non me lo lascio sfuggire per nessuna ragione!

Attendo anche le recensioni "ufficiali".

 

ho riascoltato diverse volte TLS....non c'è che dire, ogni ascolto prende sempre di più! Veramente bello e particolare! Il tutto coronato da un ottimo artwork, veramente degno di nota!
Vale tutti i 18 euro(prezzo equo) spesi!!!!!

 

scusate ma dovete leggere questa recensione di the last supper apparsa questo mese su metalshock,recensione per modo di dire è un insulto alla band veramente ignobile da parte del recensore. Sono davvero triste, vedere una delle mie band preferite stroncata in questa maniera con giudizi e critiche veramente pesanti.
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The last supper
voto 3/10

"......ok,ora passiamo ai fatti, i Grave digger sono una delle realtà più tristi del nostro genere. Ignorati, incapaci di evolversi e cloni di se stessi non hanno mai contato niente dopo aver passato gli anni 80 nel quasi totale anonimato e con alle spalle discacchi come l'indecente Heavy metal breakdown e il ridicolo War games nel seguente decennio grazie ad un ritorno in auge di certe sonorità, grazie alla crisi compositiva dei big e grazie ad un deal -all'epoca- crescente nuclear blast, questi cinque crucchi ebbero man forte da un certo tipo di stampa specializzata molto ignorante che riempì di nozioni false e discutibili gli all'epoca infanti new kids, facendo passare loro e tante altre band di serie B del passato come glorie del vero metallo..MI vien da ridere! ad onor del vero i seguenti The reaper, hears of darkness e l'ultimo the last supper giusto per tirare in ballo tre dischi a caso, altro non sono che una copia carta carbone, magari prodotta in modo più decente e curata di più dal modo visivo, delle nefandezze del passato. Cori da birreria, ritmiche quadrate, assoli pacchiani e riffs da trattoria sono le armi del cassetto dei Grave digger per non parlare di quell'usignolo di Chris Bolthendal l'unico metal singer con la voce d'orco, ma con il fisico rachitico!!! ok, magari oggi usano la doppia cassa con più frequenza, ma sono e resteranno una band di metal classico di serie Z(n.d.a ma vaffanculo !!!). Consigliati a chi non sa cosa il sia IL VERO E GRANDE HEAVY METAL, quello che fa la differenza di MAiden, Priest, Ozzy, DIamond e Queensryche....altro che scava tombe a questi cinque gli farei fare gli scava tombini.....FOGNARI! "

 

Morale della favola: non leggere MetalSciocc
Se queste cose le avesse scritte un utente su TM come minimo lo avrebbero bannato (giustamente).

 

Per i Grave Digger non so dirti. propirio oggi ho messo nel lettore "tunes of war". Lo ascolto. Poi magari ti dirò.
Per quel che riguarda il recensore mi allineo a quanto dici tu. A parte l'incompetenza ormai cronica che da qualche anno (6-7) affligge quel giornale che ho smesso di comprare dove averlo letto per tanti e tanti anni, vengono fuori, dalla recensione, parole veramente di una cattiveria gratuita.

 

Veramente mi asoccio con Ryche, anchio x anni ho letto MS, come una bibbia metallica che mi istruiva e consigliava, paradossala che prorio album coem Heart of Darkness (che nel 95 divenne top album sulla rivista) e Tunes of Wars furono bne accolti su quelle pagine, The Last Supper nn mi è piaciuto, un disco che prende una decente Sufficenza, potevano fare di +....però dare un vto così basso e tacciarli come "cloni", è un offesa nn solo x i GD ma x il metal,, qui è peggio dei tempi in cui Kerrang UK dava 0 ad ogni band di metal, mentre elogiova le band trendy.
Tristezza in 4 anni mi hanno ucciso una gran rivista....x fortuna che chi la fece gloriosa nel decennio scorso oggi scrive su altre onorevoli testate

 

ma leggi metalshock??????? è meglio che la prossima volta lo lasci in edicola.

 

Quoto in tutto e per tutto,sono gli stessi motivi che mi hanno portato a non seguir più metal shock ,è capitato un qualcosa di simile anche con Land of the free dei Gamma ray,forse non proprio così offensiva ma veramente indecente con critiche sparse all'intera discografia di Hansen e soci.Comunque mi sembra strano tutto questo astio nei confronti dei Grave digger , Hearth of darkness era stato lodato in lungo e in largo (Top album) cosi come Tunes of war e Knights of the cross seppur non elogiati avevano ricevuto delle recensioni non malvagie.Un'unico consiglio lascia perdere Metal shock e acquista Rock hard...fidati :wink:

 

La recensione di Metal Shock è come al solito fuori luogo!

Ammetto però che, pur essendo un gran fan e avendo tutti i dischi in edizione limitata dei becchini, questa volta hanno fatto un grande fiasco: canzoni che si ripetono alla grande, riff già ascoltati e melodie totalmente fuori luogo.
Non capisco come sia possibile dopo lo splendido Rheingold...
Inoltre "commerciale" la parte di concept riservata alla Passione: scontata e scritta pure male...
Uffa però... uno aspetta tanto un disco, spende 18 euro e...

 

Ad un simile concentrato di volpe mi piacerebbe dire di mettersi lui a scrivere un Heavy Metal Breakdown piuttosto che un Knights Of The Cross e vedere poi cosa ne uscirebbe