Film Horror

Beh, il DVD ormai l'ho preso e poi alcuni recensori che godono della mia stima, in rete, ne parlano bene, quindi una possibilità mi son sentito di dargliela, se non altro perché nel cast c'è Ed Harris.
Poi sarà comunque un film professionale, con tutte le cose al loro posto. "Il cigno nero", per dire, non mi è piaciuto affatto ma mi guarderei bene dall'includerlo tra le cose peggiori mai viste. Mai amato certi estremismi valutativi, in stile Metal Archives... o Filmscoop, per restare in campo cinematografico.

 

Ecco a voi la lista dei 42 film horror più spaventosi secondo uno studio scientifico [fantozzi&tordi]

I 42 film più spaventosi mai realizzati

Dite la vostra.

 

Giusta l'altissima posizione di "Sinister", quello al primo posto davanti a lui però mi manca.

 

Di quei 42 ne ho visti ben 5.

Tra l’altro in quella classifica manca la terza posizione.

 

L'altro ieri ho visto Halloween Kills. Avevo 0 aspettative, nonostante mi fosse piaciuto l'episodio del '18, più che altro per le brutte recensioni, secondo me del tutto ingiustificate, che ha ricevuto (39% su RT, a fronte del 79% dell'episodio precedente).
Si può sicuramente criticare il fatto che sostanzialmente il film non abbia una trama vera e propria, ma l'obiettivo di mostrare un Michael Myers inarrestabile e più violento che mai, è pienamente raggiunto e penso che da un Halloween è quello uno dovrebbe aspettarsi di vedere.
Sinceramente ho apprezzato anche il fatto che non ci sia un vero protagonista, ma solo una serie di personaggi che nella maggior parte dei casi fanno le vittime sacrificali, ma riescono anche ad essere caratterizzati quel tanto che basta. Il protagonista vero è The Shape, sempre in bilico tra unamo e sovraumano per questa sua capacità di non andare mai giù, un po' per l'incredibile forza fisica, un po' per pura fortuna.
Molto belli anche i flashback a 40 anni prima, con relativo cambio di fotografia, che approfondiscono un po' di eventi paralleli che accaddero quella notte.
Non è un film né rivoluzionario, né tantomeno un capolavoro, ma di certo coerente col precedente episodio, per cui se si è apprezzato quello, non si dovrebbe far fatica a guardare con piacere anche questo sequel (ragion per cui non mi spiego il trattamento diametralmente diverso riservato dalla critica ai due film), in attesa della chiusura degli eventi, già annunciata per Ottobre prossimo.

 

Mah, è la classica classifica che lascia il tempo che trova, diverse posizioni sono discutibili, Audition è un film che provoca fastidio o un certo tipo di disgusto più che paura (a questo punto perché non metterci anche un Cat III come un Dr. Lamb o The Untold Story?), Annabelle non dovrebbe stare nemmeno in una Top 100, L'esorcista che è assodato essere uno dei film più spaventosi di sempre (basta anche documentarsi sulle reazioni che ebbe all'uscita nei cinema) sta in una posizione parecchio bassa (è almeno un film da Top 5), Venerdì 13 fa paura esclusivamente nella scena finale dell'assalto di Jason alla barca (tanto vale metterci anche Carrie per il suo finale no?), Scream in quella posizione lì è altamente discutibile, Candyman del 2018 anche no, IT di Muschietti per carità (per certi versi faceva più paura la miniserie del 1990 con Tim Curry) e mancano film che fanno molta più paura di altri nella lista come chessò un Paura nella città dei Morti Viventi, Suspiria, Evil Dead (il primo), The Imp o The Howling.

 

Mi pare che tempo fa ci fosse in giro una classifica dei film horror più spaventosi stilata applicando elettrodi o qualcosa del genere agli spettatori per misurarne il battito cardiaco

Un modo forse più oggettivo di ordinare i film dal punto di vista della paura

È però troppo difficile realizzare una classifica sensata, perché esistono troppi criteri che non possono coesistere

 

Anche questa lista usa quel metodo.

“Ben 100 ore di film horror trasmesse per un campione di 50 persone, il cui battito cardiaco è stato costantemente monitorato. Ecco dunque in che modo lo studio di BroadBandChoices è riuscito a stilare la lista dl 2021 dei film più spaventosi di sempre. Un campione ridotto, certo, con una lista di pellicole ottenuta incrociando i dati di piattaforme come IMDB, Rotten Tomatoes e Reddit, ma di certo la lista potrebbe essere apprezzata da chi è in cerca di una serata da brividi, magari ad Halloween. ”

 

In realtà hanno messo due volte la quinta posizione, per cui la top five è:

5) Hereditary – Le radici del male
4) L’evocazione - The Conjuring
3) Insidious
2) Sinister
1) Host

Anche a me, è un film recentissimo ma non è neppure un lungometraggio: dura meno di un'ora.

Cuoricini a non finire.
E' sicuramente tra i film che mi hanno spaventato di più in assoluto, nel mio (in)cauto approccio all'horror in età adolescenziale. Gli altri due sono Shining e il Cimitero vivente della Lambert.

L'IT di Muschietti è molto più vicino a un sentire moderno, per quanto riguarda la paura, anche perché sfrutta tecniche ed escamotage coi quali il pubblico ha più dimestichezza. Quello di Wallace oggi risulta troppo lento, privo di senso della spettacolarità, basta cercare qualche spezzone sul Tubo per rendersi conto che è invecchiato male (e non ricordavo un doppiaggio così poco incisivo). Se lo fai vedere a un sedicenne di oggi ti ride dietro. Questione di prospettive.

 

Host al n. 1 non si può vedere.

 

Ma infatti, classico horrorino adolescenziale che copia il concept di un altro film (Unfriended), a questo punto meglio Unfriended: Dark Web, almeno parla di una minaccia potenzialmente credibile (i pericoli del deep web) che per il tipo di media in cui è girato (il computer) è un concept perfetto, piuttosto che la classica storia sovrannaturale trita e ritrita dello spiritello vendicativo che in questo caso non c'entra un cavolo con il tipo di media con cui è realizzato il film; paradossalmente mette più ansia e inquietudine Unfriended: Dark Web che Host, appunto per la sua minaccia tangibile e reale.

Ma comunque, mettere al primo posto questo tipo di film (poi Host fatico anche a chiamarlo film visto che non dura neanche un'ora, mediometraggio sarebbe più corretto), fa capire la buffonata di questa classifica "scientifica", che poi non viene neanche detto la fascia di età di questo campione di 50 persone, magari la maggior parte possono essere benissimo ragazzetti di 15-16 anni.

 

Tra l'altro notavo che hanno messo "The visit" ma non "Il sesto senso"...
Io credo che abbiano scelto 42 film arbitrariamente e poi li abbiano mostrati a una manciata di spettatori dall'età media piuttosto bassa.

2018? Non è uscito quest'anno?

A parte Suspiria e parzialmente "La Casa" (ansiogeno più che spaventoso, per quanto mi riguarda), gli altri non mi hanno spaventato un granché, all'epoca. Anche in questo caso credo sia una questione di sensibilità e di contesto; "The Imp", per dire, l'ho visto da poco grazie a una tua vecchia segnalazione ed è chiaro che il Dwight del 21° secolo fatica a lasciarsi spaventare come il Dwight del 20° secolo. In età adolescenziale però ho guardato Paura nella città dei Morti Viventi e L'ululato, e non ricordo grandi spaventi. Bei film, ma non terrorizzanti.
Sempre a titolo personale, avrei citato semmai il bellissimo "The others", che è pure un film mainstream e non si capisce per quale motivo manchi, considerando anche la presenza di un thriller farsesco come "Scream" o quella cagata di "Paranormal activity".

In generale hanno quasi del tutto escludo il cinema orientale di inizio millennio, secondo me il migliore in termini di pura tensione. Successivamente s'è inflazionato ma tra 1998 e 2005 in Giappone, a Hong Kong e in Corea hanno realizzato delle pellicole inquietantissime. L'ultimo horror che mi ha davvero spaventato, non a caso, arriva dal Giappone: "Noroi", mockumentary visto peraltro in pieno giorno, ma che riuscì a farmi entrare a tal punto nella storia da terrorizzarmi a più riprese.

 

Ho capito, ma poi ci inseriscono film come The Omen, che per carità è un filmone, ma in quanto a spaventi non credo ne faccia più di Paura nella città dei morti viventi, che da i suoi brividi tutt'ora secondo me, figurarsi nel 1980 (fa già paura l'atmosfera sulfurea e che odora di morte di quella cittadina lovecraftiana mezza abbandonata in cui il film è ambientato, figurarsi il resto) o L'ululato (i lupi secondo me sono tra i più spaventosi mai realizzati tuttora e la sola scena della tizia che indaga nella capanna della colonia per poi scappare dai lupi mannari fa più paura di almeno metà dei film presenti in quella lista).

 

Mi spiace deluderti ma su quel fronte lì io preferisco "Il Presagio", sempre per la storia del "è pauroso ciò che tocca le nostre corde".
"L'Ululato" lo ricordo appena (gli darei una rispolverata, se non avessi mille film da guardare per la prima volta) e quindi non saprei parlarne in termini oggettivi, se non dicendo che è un gran film e che si mangia - è proprio il caso di dirlo - tutti i suoi sequel; il film di Fulci (che amo e possiedo in DVD, giusto per chiarire) ha un'atmosfera marcia e inquietante ma non è il tipo di inquietudine che mi lascia... inquieto.
Quella di "The Omen", sì. Quand'ero ragazzo trovai la scena dei cani, la morte del fotografo, la festa di compleanno

Anticipazione (Spoiler)

(il suicidio della domestica è davvero terribile, per il modo in cui è girata l'intera sequenza, dall'inizio della festa alla scena del suo corpo che sfonda i vetri)

decisamente paurose. Certo, avevo 13 anni e oggi mi farebbero un altro effetto, ma il punto è che le atmosfere arcane e demoniache mi restarono appiccicate addosso per vari giorni. De "L'Ululato" invece ricordo più che altro i bellissimi effetti speciali, di "Paura" lo splatter sopra le righe e le musiche di Frizzi.

 

UDW... ho visto il trailer, notevolissimo!