Film Horror

Sto film è un enigma: tutt'altro che perfetto, ma ha un'atmosfera che mi strega ad ogni visione. E pensare che in pratica è la trasposizione di soltanto una metà del libro da cui è tratto (e forse è meglio così).

 

Per me è uno scandalo tagliare i film, è come coprire o censurare un quadro o una statua (e c'è chi l'ha fatto..)

 

Dwight Fry, non mettermi neanche per sbaglio al pari di voi appassionati e conoscitori di cinema; io sono ignorante come una capra e mi va bene così

Per quanto riguarda la censura, l'errore è a monte nel trasmettere certi film ad orari sbagliati sulla televisione "normale"

"La nona porta" è sempre bellissimo, fanno bene a trasmetterlo ogni sei mesi

 

Quando guarderai the wizard of gore diverrai il mio appassionato preferito.

:sìsì:

 

Mia mamma non vuole

 

Esatto

 

Secondo me aiuta anche il fatto che alcuni registi di cult horror hanno esplorato più generi: vedere la carriera di Spielberg dopo "Lo Squalo", oppure il maestro della commedia John Landis che ci ha regalato "Un Lupo Mannaro Americano a Londra".

Oppure Carpenter - "Distretto 13 - Le Brigate della Morte" è uno dei thriller-action più violenti degli anni '70 - Cronenberg - soprattutto la sua parte di carriera da metà anni '90 in poi - De Palma - come si fa a passare da un capolavoro come "Carrie" ad un altro come "Carlito's Way" (e non solo) lui ve lo saprebbe spiegare. E Friedkin? Che ti esplora l'America afosa su "Vivere e Morire a Los Angeles" e pochi anni prima ha steso tutti con "L'Esorcista" e quell'altro capolavoro di di "Cruising", forse il più grande thriller tributo ai gialli italiani degli anni '70. E Joe Dante? E Michael Mann del (per me) sottovalutatissimo "La Fortezza" o del thriller "Manhunter"? Pure Oliver Stone ha esplorato l'horror con "La Mano".

Legga Dante, legga Petrarca (cit.).

La lista potrebbe tranquillamente continuare (Alan Parker, Ridley Scott, Tony Scott, ecc.).

Questo per dire che esplorando le filmografie dei registi, che magari si vanno a consultare perché si è visto un loro film dell'orrore, possono riservare sorprese, sia che si affrontino partendo da un horror che da un film di genere diverso.

 

Mi ha sempre fatto ridere un commento letto su FilmTV:
Se avessi saputo che il film era concentrato su un mondo gay non me lo sarei visto,comunque il film non ha suspance, spesso è accompagnato da musiche schifose alcune probabilmente Sataniche.voto 0
Per capire la psicologia del soggetto basta leggere quest'altro commento, relativo a un film con tematica religiosa:
IL RACCONTO BIBLICO DEVE ESSERE SEMPRE FEDELE ALL'ORIGINALE,PERCHè LA PAROLA DI DIO NON SI PUò E NON SI DEVE CAMBIARE,NEANCHE FACENDO UN FILM
Un tempo questa gente aveva il buongusto di starsene tappata all'Opus Dei e flagellarsi col cilicio, ora flagella noi disquisendo di cinema su internet.

 

Capisco

Io l'avrò visto 6-7 volte. Ovviamente in Italia è fuori catalogo, ma sono riuscito a recuperare il DVD francese con traccia audio italiana a 5 euro alla fiera del disco di Arezzo.

Un film che è un capolavoro sotto ogni aspetto: regia, recitazione, suspance, fotografia, sceneggiatura, messaggio.

Ovviamente in Inghilterra possono godersi edizioni della madonna:

Anticipazione (Spoiler)

 

Mio padre rimase sorpreso quando gli dissi che il regista di Splatters, Gli Schizzacervelli, avesse anche realizzato la trilogia de Il Signore degli Anelli

 

Immagina allora la faccia dei giurati della Mostra del cinema di Venezia, quando si ritrovarono a premiare Jackson come miglior regista (!) per "Creature del cielo", e più di qualcuno dovette faticare per spiegargli che quel Jackson non era omonimo del Jackson di "Splatters", bensì la stessa persona.
Il fatto venne riportato nel quarto o quinto Almanacco della Paura di Dylan Dog, mi feci un sacco di risate.

 

George Hilton RIP

 

R.I.P.
Questa proprio non me la aspettavo, ma che gli è successo?

 

un lunga malattia ma non ho trovato i dettagli
c'è un comunicato ufficiale dalla sua pagina Facebook scritto dalla compagna

 

Spiace. A suo modo un attore iconico per il nostro cinema thriller.
Ne approfitterò per riguardare "L'assassino è costretto a uccidere ancora" e "Mio caro assassino".