Elvenking

Anche per me the scythe lo batte, ma la forza di Red sta proprio nella "spensieratezza" e solarità del sound, quindi l'opposto del precedente lavoro (escludendo l'esperimento acustico riuscito a metà)

 

grande disco! davvero bello, intrigante, caldo, passionale, fa venir voglia di cantare!! Quando la musica è capace di fondere emozione e coerenza metallica diventa Arte vera...

 

Salve ragazzi, mi hanno parlato bene di questo gruppo del quale non ho mai sentito neanche una nota.

Voi avete qualche consiglio su quale sia il loro più bello, oppure quello migliore per conoscerli?

 

Ecco quella che considero la triade della Natura e delle stagioni: Wyrd Heathenreel e winter Wake. L'approccio musicale è un power folk che non si risparmia le soluzioni più estreme del growl e senza mai perdere il gusto della melodia. Si tratta per i primi due album di dischi più solari, non lontani da una visionarietà fantastica e una percezione fortissima della natura. La musica composta è originale, intensa e trova anche negli intermezzi sostanza e bellezza
Winter wake è l'inverno ed apre l'orizzonte della loro musica a sfumature più buie. Ciò non toglie che ancora possa esserci spazio per brani di passaggio come on a morning dew. Il risvolto più oscuro è ancora quello della fiaba, del racconto fantastico.

Tre dischi bellissimi.

Poi c'è The Scythe. L'esplorazione della morte, con un gusto più dark, tinte vocali più vicine all'estremo ed apporti femminili che avvicinano i territori del ghotic. Siamo sempre arroccati su una base generalmente power.
Primo vero stacco rispetto alla triade mitica.

Two tragedy's poet è invece l'atipico album acustico: parte inediti, parte rielaborazioni per nulla "passive" di brani tratti dai precedenti dischi.
Una chicca tanto breve quanto intensa.
Not my final song vale da sola il disco.

Red silent tides. Ultimo disco. Ha spezzato i fans definitivamente. Entra una seconda chitarra. Brani più brevi e approccio più rock. Restano le sfaccettature più power della band ma il mood è diverso rispetto a quello che è stato il gruppo fino a qualche anno fa.

La scelta è molto personale Engie. Per me si tratta di dischi validi.

ti consiglio di conoscerli per gradi secondo la loro evoluzione: scegline uno fra i primi tre a ispirazione (io ti direi wyrd solo per la bellissima a poem fort the firmament, il brano più lungo scritto dal gruppo).

Lasciati gli ultimi due per ultimi, appunto.

(PS: se adori gli Blind guardian, attingi senza alcun dubbio fra i primi tre dischi della triade).

 

Oh, grazie mille per l'"impegno" della risposta.
I tuoi consigli mi sembrano molto competenti di conseguenza credo che prenderò " per prova" i primi due, poi vedrò come proseguire. Tuttavia se qualcun altro ha qualcosa da aggiungere alla disamina, fatevi pure avanti che sono ghiotto di informazioni...

 

Engie de nada, nelle recensioni qui su TM trovi TUTTO quello che serve. Se non ti va di leggere randomizza sul tubo e vai secondi ispirazione.
MEritano tutti l'ascolto, poi torna e fammi sapere se ti va, ciao.

 

Guarda, le recensioni le guardo sempre con attenzione, soprattutto i commenti degli utenti. Il problema è che su quelle degli elvenking il pubblico è spaccato.
Per dire se leggi quelle dei Bathory il 90% dice: i migliori sono Twilight of the gods e Hammerheart. E tu ti butti su quelli.

Invece in questo caso uno dice il migliore è il primo, un altro dice The Scythe....alla fine avevo le idee ancora più confuse anche perchè il voto dei recensori sui loro album è piuttosto omogeneo, sono tutti sull'80-85.
Al momento ho ascoltato pagan purity, the winter wake, poem for the firmament e the divided heart a random guardandomi da che album sono prese. Non ho ancora le idee molto chiare. Forse mi ha colpito più pagan purity.

 

Ascolta The Wanderer e poi capirai che The Winter Wake è il migliore
No dai, concordo con Fleba, tutti ottimi album. Il mio preferito è senza ombra di dubbio The Winter Wake, ma anche Heathenreel è un gran bel CD. Forse quello che mi piace di meno è The Schyte, un po' troppo "dark", e non sopporto nemmeno quando Damnagoras tenta di andare in growl e/o in un registro troppo basso.

 

Non dimenticare di ascoltarti questa!
YouTube - ‪Elvenking - Disillusion's Reel‬‏

Ti conquisterà!

 

per me The scythe number one.. best song The wanderer ma sicuramente tutti stupendi, tante grandi songs...

 

Di seguito le prossime date europee annunciate dagli italiani ELVENKING:
28 ottobre – Blogos – Bologna, Italia
29 ottobre – Halloween Night – Bergamo, Italia
30 ottobre – Borderline – Massa Carrara, Italia
26 novembre – Deposito Giordani – Pordenone, Italia
6 gennaio – TBA – Manchester, UK
7 gennaio – Arctic Festival – Londra, UK
8 gennaio – TBA – Birmingham, UK

 

Non sapevo che in questo periodo sono in tour in Italia...

Che bella questa!
Elvenking - Infection - YouTube

 

HIGURE, quello precedente a The Scythe è il ciclo delle stagioni, non un altra band ma sicuramente una ispirazione ben diversa. Poi l'affondo nel tema della morte con Scythe e l'inevitabile cambiamento anche nei vocalizzi di Damnagoras; uno squarcio di luce l'acustico, ben riuscito a mio avviso e da ripetere se ce ne sarà occasione. E ora questo nuovo Red silent tides che dietro una apparente leggerezza rivela anche uno spessore insolito.

andate ai loro concerti se vi capita; per due motivi. Live rendono e con tanto cuore. Sono persone semplici e disponibilissime. aydan soprattutto ma dico "Aydan" solo perchè è quello che "conosco" meglio e con cui più ho avuto a che fare. Gran gruppo e belle persone loro.
Sogno sempre prima o poi di farmi un bicchiere di bianco e (a voler esagerare) un frico con loro:p

 

Da quanto si dice in giro a Febbraio sono entrati in studio e per la metà del 2012 dovrebbe uscire il nuovo lavoro.

 

Elvenking: fuori il bassista - TrueMetal.it

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