Dream Theater

Le infrastrutture da cosa dipendono?
Per me dalla politica ma magari mi sbaglio. Comunque ci sono pure gli aeroporti. Da New York verso la Sicilia ci sono 12 voli diretti a settimana (non ricordo se solo in estate o da marzo in poi). A Taormina i concerti li fanno e come. E non solo a Taormina.

 

Va detto che l'Italia poi musicalmente si é provincializzata in maniera allarmante. Le top 20 fino a circa quindici anni fa vedevano un nutrito manipolo di artisti stranieri o comunque un buon mix, oggi le classifiche di streaming (il fisico non lo conto neppure) vedono solo artisti italiani e mi spiace dirlo, più si scende a Sud peggio é.

 

Secondo me è anche un discorso di affluenza, per un gruppo è più facile vendere biglietti a Milano che a Napoli e ci metto anche Roma. È solo una mia sensazione ma da Roma in giù il metal mi pare morto, la scorsa estate nella giornata del Rock in Roma dove suonarono Carcass, Candlemass e Novembre eravamo 4 gatti. Al nord l'affluenza sarebbe stata di gran lunga maggiore.

 

i DT sono stati nel 2019 a Taormina.
comunque, io dicevo solo che, se dite che l'Italia ha molte meno date che la Germania ecc, allora ho fatto notare che il Sud è messo ancora peggio. e che per noi farsi un concerto all'Alcatraz che costa 45€, per esempio, diventa - se non vuoi farla diventare una sfacchinata mortale - una spesa anche decuplicata.
i concerti qui si fanno. poi, certo, non metal perché non porta soldini. sicuramente il metal venderà molto più in altri posti che in Italia. la motivazione sostanzialmente è questa, per come la vedo. dico pure politica, per il discorso infrastrutture ecc.
il ponte sullo Stretto no, però. quello non serve, anzi.

 

Sì ma al nord c'è più gente che segue il metal proprio perché ci sono più concerti, più influenze dal movimento europeo. È un circolo virtuoso

 

Si ma fino ad un certo punto, chi ascolta metal lo fa a prescindere se ci sono concerti o no.

Comunque in Basilicata c'è l'Agglutination ma ogni anno è un parto per l'organizzazione, per fare arrivare gruppi e spettatori. Al nord avrebbero molti meno problemi.

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Solo per questo sono da lodare

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Dipende da un sacco di fattori. Specie dall'organizzatore e richiesta del gruppo

In Sardegna negli ultimi anni sono passati Morbid Angel, Moonspell e un paio di volte i Napalm Death. C'era un bel seguito. Per i Moonspell ricordo il locale bello pieno, uno dei concerti che ho vissuto maggiormente per pubblico e band.

Mentre per Napalm Death tra i più matti/divertenti, tra l'altro a dieci minuti da casa

Un gruppo come i DT, non chiede due spicci e fare una data in una zona dove i collegamenti con le altre zone europee sono meno immediati può essere dispendioso per l'organizzatore. COmunque, è già una settimana quasi dalla data di Milano, mi pare ieri...

 

Il problema è che l'aumento degli ultimi tempi del costo degli spostamenti non gioca certo a nostro favore. uno quando deve venire da noi deve poi risalire, sotto non c'è nulla, Zero ottimizzazione negli spostamenti.
È per questo che ultimamente molte date italiane sono state cancellate

 

A saperlo andavo a lucca e non a milano. Li mortè.