Dream Theater

Dei gusti non si discute, ma è la prima volta che vedo qualcuno reputare superiore Six Degrees of Inner Turbolence a Images & Words…

 

I&W dovrei riascoltarlo, le prime volte non mi aveva colpito particolarmente :/

 

Tu, con l'avatar che ti ritrovi, puoi dire tutto quello che vuoi

 

SDOIT è un album molto sottovalutato.
Viene spesso citatop come l'inizio della perdita di ispirazione (non voglio parlare di declino, perchè per me hanno sfornato sempre album ottimi, alcuni buoni, ma mai pessimi)

Ivece SDOIT rappresenta qualcosa davvero di monumentale, forse l'unica pecca è l'eccessiva durata. Alcuni minuti qui e là andavano limati (la parte finale di Missunderstood è per me superflua) ma per il resto resta un discone: Blind Faith, la stessa lunghissima title track, o la monumentale THE GLASS PRISON...riff azzeccati e parti soliste incredibili. Inoltre, un gran gusto per melodia e ballad: Disappear per me è la loro ballad più struggente, ma incredibilmente emozionante.

Certo, paragonare SDOIT a I&W è abbastanza fuoriluogo in termini proprio stilistici e compositivi: hanno una genesi completamente diversa ed escono a 10 anni di distanza l'uno dall'altro. le intenzioni sono opposte. ma SDOIT è un grandisismo disco. io lo reputo superiore anche ad Awake, pensa te.

 

anche io reputo SDOIT un gran bel discone: la suite ha quel qualcosa di divino per dirne una...

...anche FIF è molto sottovalutato ma la sua bella figura in realtà la fa: Hell's Kitchen e Lines In The Sand ne sono un esempio

 

Falling ha molte freccie al suo arco. Molte delle versioni finale delle canzoni però sono poca cosa rispetto alle idee originali. Io ho il Fallin into infinity DEMO official bootleg...inizialmente Hell's kitchen era una sezione interna di burning my soul (detta così sembra strana..ma è una goduria) Take away m pain originalriamente era leggermente diversa. Lines in the sand contiene uno dei più bei soli di sempre di petrucci , e grandipezzi come Trial of tears...insomma..tanta carne al fuoco.

 

credo sia scontato dire che se non avessero dovuto andare a compromessi con quella casa discografica sarebbe uscito un lavoro certamente migliore forse anche alla pari con i loro classici

You Or Me > You Not Me ad esempio

poi Hollow Years del Live At Budokan non so con che aggettivi definirla...in confronto quella in studio è una canzonetta

 

e questa la buttiamo?giusto per dirne un'altra

Dream Theater - "Peruvian Skies" - YouTube

 

ma sì citiamole tutte ...erano le prime due che mi venivano in mente...per dirne un'altra Peruvian Skies ha il riff finale simile a Enter Sandman e i nostri non perdono tempo a farlo notare (questo non toglie nulla alla canzone)

Dream Theater - Peruvian Skies - YouTube

e non dimentichiamoci di New Millennium eh!!!! la parte di basso mi piace troppo...

 

Oh, anch'io ho sempre considerato Six Degrees Of Inner Turbolence un quasi capolavoro, un album complesso, a tratti "psichedelico" pure, anche cupo. Mi piace molto il suo essere complesso ma con criterio.

Falling Into Infinity gode di una considerazione quasi paritaria da parte mia, ha delle gemme incredibili come le già citate Lines In The Sand (meglio della versione "originale") e Trial Of Tears, ma anche New Millennium, Peruvian Skies, Hell's Kitchen, Burning My Soul (a me piacciono anche staccate), Just Let Me Breathe e pure le ballad. L'unica davvero brutta (per quanto abbia un bel assolo) è You Not Me (meglio ma neanche così tanto la versione primitiva You Or Me).

 

6DOIT è un gran lavoro.....con delle parti davvero ricercate e non scontate. Sicuramente più complesso e meno "appetibile" rispetto al suo predecessore...ma aveva una sua personalità, una sua omogeneità...cosa che è andata a perdersi nel 2 lavori successivi e si sta recuperando con gli ultimi 2 !!

 

per un certo periodo anch'io preferivo six degrees ad awake... ora forse non son più dello stesso avviso ma cmq è un disco bellissimo. Coinvolgente come pochi e l'ultimo grandissimo lavoro dei dream

 

6DOIT, almeno per quel che mi riguarda, è l'inizio della fine. Esclusa la parentesi Train Of Thought (album che a me piace proprio perchè diverso dagli altri), è da lì che comincia la discesa.

 

A me 6DOIT non è mai piaciuto più di tanto, ci sono dei bei pezzi (The Glass Prison, Blind Faith, e alcune parti della suite), il resto mi annoia non poco; invece, come Panino, adoro Train of Thought, sia per la sua diversità, sia per un valore affettivo, dato che li ho scoperti proprio con quell'album

 

La suite rende molto di più in versione orchestrale nel live Score, a mio parere.