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Chitarra: didattica

Discussione in 'Musicisti' iniziata da VentoGrigio, 5 Luglio 2008.

  1. Arctic

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    29 Ottobre 2008

    Grazie credo proprio che andrò su quella, è o non è una delle mie strumentali preferite? 8-]

    EDIT: Mi è venuto un dubbio. A che velocità gliela faccio provare? La parte iniziale dovrebbe farla senza difficoltà, ma mi concentro più sulla pulizia dei suoni (e quindi playamo piano) o sulla velocità, magari con qualche imperfezione?
     
    #676
    Ultima modifica: 29 Ottobre 2008
  2. Skinfist

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    29 Ottobre 2008

    precisione e pulizia prima di tutto mi pare il minimo ^^
     
  3. Darkstar

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    29 Ottobre 2008

    consiglio: cambia maestro ... :hihi:
     
  4. F.B.8.

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    30 Ottobre 2008

    ma nessuno mi sa dire niente? :sgrat: quelli di voi che hanno imparato da autodidatta come hanno fatto, che percorso hanno seguito?
     
  5. Black Cape

    Black Cape
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    30 Ottobre 2008


    Anche io sono autodidatta! Fermo restando che , la dove possibile è meglio avere un maestro! Ti posso consigliare i testi didattici della LIZARD:

    Chitarra Elettrica 1-2 (hard rock. heavy Metal) editi da Ricordi

    oppure il classico metodo di chitarra di Giacomo Castellano.

    Sono gli stessi che usa un ragazzo con cui suono , anche lui autodidatta e molto bravo. Se poi cerchi anche dei testi che trattino lo studi della chitarra anche da un punto di vista di metodo e motivazini provaa fare un giro su Ultimate Guitar nella sezione dedicata alla didattica!
     
  6. Icarus88

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    30 Ottobre 2008

    il giacomo castellano è da paura:D
     
  7. raffomaster

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    1 Novembre 2008

    Il metodo autodidatta.... mmmm allora:

    innanzitutto premunirsi di testi di armonia jazz e libri riguardanti la tecnica in generale. Questo perchè l'armonia jazz è, ovviamente, il percorso che ti fa capire "cosa suoni". La tecnica deve essere "ingrandita", ma non parlo solo di tecnica solista. Parlo di tecnica in generale, che comprende la solista :)

    Poi, tirarsi giù ad orecchio una montagna di roba.
    Per i libri, nei post precedenti ne abbiamo inseriti tanti (io ne ho messi molti blues e tecnici :P)
     
  8. F.B.8.

    F.B.8.
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    2 Novembre 2008

    si però io posto qua per la prima volta XD
    comunque non puoi nominare testi più in specifico? anche perchè ho capito solo metà del tuo post :hihi:
     
  9. raffomaster

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    2 Novembre 2008

    Faccio un attimo di archeologia (2 pagine fa :hihi:):


    Questi sono due post che ho scritto un paio di giorni fa, per lo studio in generale (specie blues :P).

    Sul post precedente cosa non hai capito? :hihi:
     
  10. F.B.8.

    F.B.8.
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    2 Novembre 2008

    non dire panzane, due giorni fa eri bannato :dx:
    comunque grazie delle dritte, ora vedrò un po' quello che potrò fare :hihi:
     
  11. raffomaster

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    2 Novembre 2008

    2 pagine fa, non 2 giorni fa :nono:

    Comunque non riesco a farmi ad orecchio gli ultimi soli di "Cannonball shuffle" di Robben Ford (è di Freddy King la song, fatta cover da Robben :happy:). Mortacci, quel bastardo ha un senso ritmico con pochi eguali! Qualcuno mi puo' dare una mano?
     
  12. matteo92

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    10 Novembre 2008

    scusate la mia colossale ignoranza :hihi:, c'è un giro "base", una struttura "modello" (come ad esempio quella usata nel blues) nel jazz? potreste dirmi gli accordi (successione, ripetizione..)? grazie mille!
     
  13. Icarus88

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    11 Novembre 2008

    non proprio...però diciamo che un classico giro spesso utilizzato del jazz è il famossissimo II-V-I (ad esempio nella tonalità di DO è Dm7-G7-Cmaj7)...però una cosa caratteristica del jazz è proprio il passare da una tonalità ad un'altra mediante sostituzioni ecc..quindi non è proprio una regola o un giro che ritrovi in continuazione come invece è nel blues:hihi:
     
  14. ijol07

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    11 Novembre 2008

    Ci sono dei giri tipici del jazz. Oltre al II-V-I come il rhythm changes, ma anche il giro blues è usato nel jazz anche se rielaborato (vedi now's the time, bill's bounce di charlie parker o cousin mary di coltrane improvvisato in modale ecc.). per il rhythm changes dai un'occhiata a questo link che spiega le origini e le permutazioni.
    Jazzitalia - Lezioni: Pianoforte
    come dice sul link ti ritrovi tutte le progressioni base del jazz nell'anatole (rhythm changes): blues, turnarounds e II-V-I. Prova a vedere il resto delle lezioni per capire le altre progressioni fondamentali, non l'ho lette tutte, ma quelle che ho letto spiegavano bene passo passo.
     
  15. Noteskisser

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    17 Novembre 2008

    Per Killer90: mio video lezione di Devil may care

    Ciao amis, ho postato il video dove spiego come suonare l'assolo di Devil may care YouTube - How to play the solo of Susperia Devil may care considera che ho avuto un'ora per studiarlo e 20 minuti per fare il video, comunque penso che sia accettabile. Mi auguro che la fretta non abbia pregiudicato la chiarezza della spiegazione, nel caso lo rifaccio con calma, ciao. :guitar:
     
    #690
    Ultima modifica: 17 Novembre 2008

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