Burzum

a me piace come disco, cert5o conta proprio come dici tu per quello che rappresenta, però ci sn alcuni pezzi molto belli secondo me.

 

All'inizio odiavo questo artista, rifiutandomi di ascoltarlo per i suoi "precedenti"..poi quando ho cominciato a capir qualcosa di black metal l'ho apprezzato...Burzum rappresenta il black metal piu' "intimistico"...e' stato un artista che e' riuscito a riflettere il suo "ego" nella musica, trasmettendo le sue emozioni tramite le note...e' purtroppo l'idolo di tanti ragazzini con la "fissa da mafia"....nonostante sia una musica molto lontana dal "popolarismo"..personalmente la "cima" e' Filosofem..un disco intimo, puro, gelido, passionale....apprezzo molto anche "burzum/aske"...mentre invece non ho mai "contemplato appieno" i suoi dischi ambient...vedro' di farlo..

 

"this is...uoah..WAR!!"

oppure anche, come diceva il buon Truzzkiller.."ciiuuuuf ciiiuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuf!!!!"..

 

Questo è quanto scrissi privatamente a MOONSKIN80 esattamente un anno fa, circa il mio impatto emotivo con la musica del "Conte":

"...di notte, luci spente........atmosfere inquietanti, oscure, struggenti.....Det Som En Gang Var...la disperazione che si trasforma in rassegnata malinconia fino ad essere dipinta - ultimo anelito di vita - sul viso del vecchio morente/morto (il vecchio sulla cover) tra la solitudine di un sentiro sperduto, la maestosità della foresta e l'indifferenza degli uccelli.
Il Conte urla, ma l'orecchio percepisce sussurra di un dignitoso dolore. Poi Tometh, tutto finisce...........e con il vecchio mi spengo anch'io"

Hvis Lyset Tar Oss.........capolavoro!!!!

 

"...di notte, luci spente........atmosfere inquietanti, oscure, struggenti.....Det Som En Gang Var...la disperazione che si trasforma in rassegnata malinconia fino ad essere dipinta - ultimo anelito di vita - sul viso del vecchio morente/morto (il vecchio sulla cover) tra la solitudine di un sentiro sperduto, la maestosità della foresta e l'indifferenza degli uccelli.
Il Conte urla, ma l'orecchio percepisce sussurra di un dignitoso dolore. Poi Tometh, tutto finisce...........e con il vecchio mi spengo anch'io"

Hvis Lyset Tar Oss.........capolavoro!!!!

Il Vecchio Filosofo

PERFETTO!!! era un pò ciò che volevo qualcuno ricordasse.. ascoltatela bene quella canzone signori.. è Black Metal puro e intoccabile. Queste emozioni, ad esempio, non le trovo così marcate in Filosofem, album tanto osannato, ma a mio parere molto meno oscuro e profondo..
mi sembra proprio la versione più "semplice" di Hvis Lyset Tar Oss (tralasciando la magnifica Jesus' Tod dall'intro stupefacente)... non so come spiegarlo, sembra "più alla portata di tutti"... (non oso il termine orecchiabile o commerciale!)

Parlando degli album ambient gli adoro come la stupenda Tomhet. Invece non capisco proprio chi si ostina a minimizzarli... cioè: prima di ascoltarli avevo sentito molte voci negative a proposito della strumentazione povera e della mancanza di idee.. ma dal primo ascolto non credevo alle mie orecchie! Sono magnifici!

Non capisco le persone che si lamentano della "tastiera Bontempi" e mi vengono a dire che amano gli altri album. Ho capito che sono lavori differenti, ma che effetti ha usato nelle canzoni ambient di Filosofem e Hvis secondo voi?? cosa volevate, l'orchestra carceraria???

Però mi sento dire che le canzoni hambient degli album vecchi sono belle (che la 5 di Filosofem fa proprio cagagre! ad esempio) mentre "Dauði Baldrs" e "Hliðskjálf" sono trascurabili...
A mio parere qualcuno dovrebbe chiarirsi le idee.[/quote]

 

nn mi divulgherò molto sul conte.....

FILOSOMEM è stato,e resta ancora oggi,il disco più struggente e carico di odio mai sentito.quelle atmosfere ossessionanti ripetute e ripetute,quella lentezza infinita e gli urli inumani di Vikernes hanno reso FILOSOMEM un MONUMENTO!...riusci ad andare fuori al classico black metal,veloce,tirato alla spasmo,indemoniato,con questo disco,che èra di fatto l'opposto.l'uso delle tastiere poi diedero alla musica qualcosa di ancora più depressivo....un disco che ha influenzato e rivisto il modo di fare black metal.....

tutte le opere di Vikernes cmq sn di alto livello,ma credo che questo disco,per quelo che riesce a trasmettere,sia sopra a tutti.

 

non volevo mettere in dubbio lo spessore di Filosofem, solo, a mio parere è secondo di gran lunga a Hvis. Poi sono solo i gusti personali a parlare in fondo. Volevo solo commentare alcune critiche.

 

Sono d'accordo con Armand, anch'io trovo il miglior disco di Burzum Det som engang var, seguito da Filosofem. Bellissimi anche Hvis.. Burzum e Aske, mentre quelli ambient non li conosco.

Oltre Lost Wisdom, in Det som engang var, trovo bellissima anche En Ring Til Aa Erske

 

Filosomem è il suo album che mi ha colpito di più.. La prima volta che lo sentì rimasi stupito di quanto cattive fossero le sue grida.. un cd straziante, in senso buono, sicuramente uno dei migliori 10 per me, in ambito black.

 

ricordo che quando ho ascoltato per la prima volta un disco di burzum (l'omonimo), arrivato a spell of distruction, rimasi impressionato dal fatto che quelle urla paurose mi piacevano eccome.
i lavori seguenti sono sicuramente migliori (per me) rispetto a Burzum, ma sono molto legato a quel disco, anche se è da una vita che non l'ascolto più.

un inciso: un paio di miei amici erano venuti a conoscenza delle "note vicende" e subito mi avevano chiesto di ascoltare qualcosa del conte...
allora gli ho fatto ascoltare spell of destruction...arrivati al punto delle urla paurose sti fessi hanno cominciato a ridere come idioti. inutile spiegare la mia "rabbia" nei loro confronti.

 

ti credo......anche a me provoca un enorme fastidio quando succede.....

 

Il periodo black mi fa un po' cagare (ma provero ad ascoltare meglio) ma i suoi dischi eletronici/ambient sono fantastici

 

Sicuro di non aver invertito le due parti della frase?

 

Aggiungo 2 cose sui lavori ambient. Da quanto ho potuto leggere in giro, sono stati creati utilizzando vecchi Riffs pre-incarcerazione, ecco xché probabilmente, sarebbero risultati migliori con strumentazione classica (come ha giustamente sottolineato qlcuno). Inoltre gli ultimi 2 album vogliono anche essere la propaganda politica del Conte (Se non sbaglio risale proprio ai tempi di Daudi Baldrs, la fondazione della NFH) e, per farla, ha ovviammente usato una delle cose che gli stanno più a cuore, la mitologia norvegese.

P.S: Nota personale. Secondo me Vikernes è stato più deleterio che altro alla scena black perché, pur non volendo togliere nulla alle sue composizioni artistiche; ha avviato il processo di nazificazione del black (che nasceva apolitico), ha ucciso la mente più influente (NB: Non sono pro-Euronymous prima che qlcuno mi si scagli contro, dico solo i fatti come stanno oggettivamente) del genere, ha dato a quanto sembra, inizio a quell'idiozia ch'erano i roghi alle chiese (imbecilli anche coloro che gli andarono dietro ed anche Euro che forse, non l'avesse spedito a rubare dentro le chiese, tutti questi atti non sarebbero avvenuti) e per concludere in bellezza, non ha avuto niente di meglio da fare che sputarci sopra, sulla scena, dopo qlche anno di carcere (Ammeto però di essere d'accordo sulla monotonìa della maggior parte delle proposte black fine anni '90, primi 2000).

 

D'altra parte "de gustibus.................de gustibus" (come direbbe Paolo Bitta!)