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Pop si ritira dalla panchina

 

Imbarazzante mi sembra un po' esagerato. Tra Minnie e i Lakers ballava una sola vittoria di differenza in regular season, ma mentre i Wolves sono una squadra costruita per i playoff, i Lakers sono un work in progress, complicato ulteriormente dalla mancata trade per Mark Williams.
Anche Redick ci ha messo del suo, dopo una stagione regolare ottima dal punto di vista dell'organizzazione: ha escluso totalmente Knetch e ridotto all'osso l'utilizzo di chiunque non fosse nel "suo" quintetto, sfiduciando praticamente mezza squadra. Per me c'è tanto di suo in questo 4-1 subìto, ma il margine per migliorare c'è, eccome. James ha fatto una serie difensivamente di altissimo livello e pare aver accettato anche di fare il secondo violino per Luka, cosa che non era ancora mai successa con Davis, infatti per me lui rimane di sicuro, e dovrebbe essere una buona notizia.

 

Con i problemi che ha avuto quest'anno e per l'età che ha, farà bene a pensare alla salute, col basket ha dato forse più di chiunque altro. Ovviamente spiace per la fine di un'era, ma a un certo punto è inevitabile.

 

Jimmy e Steph il gettone lo spendono. Green non proprio, così come tanti altri Warriors. Houston sembra avere sempre una marcia in più e anche l'hack-a-Adams non funziona più di tanto.
Gara7 è sempre una partita a sé, ma chiaramente i Rockets a questo punto hanno tutta l'inerzia... d'altra parte non so quanta voglia abbiano Steph e Green di subìre un'altra rimonta dal 3-1 e pure Kerr di far compagnia a Doc Rivers nei meme, quindi mi aspetto una bella battaglia.

 

Aggiungo che il partitone di Gobert (che ha segnato solo schiacciando - 7 o 8 - o appoggiando da 2 cm dal ferro) è gran parte demerito di Redick che ha praticamente giocato senza lunghi. E l'unica cosa buona veramente del francese è essere lunghissimo.

 

I Warriors si basano troppo su dei vecchietti e un Jimmy Butler alquanto stronzo quest'anno con gli Heat ma i Rockets mi stanno veramente sulle palle e meritano di uscire loro.

 

È tornato l'Harden da gara 7

 

I clippers sono un fenomeno da studiare.

 

Le certezze della vita: la morte, le tasse, Harden che canna Gara7.

Chiaramente non è solo colpa del barbuto, che comunque si era resto protagonista anche di un'orribile Gara5, ma Denver è arrivata più fresca e preparata, nonostante le rotazioni più ridotte rispetto a quelle dei Pippers.
Lue ha incentrato tutta la difesa sul limitare Jokic e Murray, ma ha funzionato solo per un quarto, perché nel frattempo tutto il resto dei Nuggets si metteva in moto e dal secondo quarto hanno preso il controllo tecnico della partita, fino al colpo del KO ad inizio terzo quarto, che ha chiuso la serie.

Sarà bella la sfida Jokic-SGA con uno dei due che probabilmente giocherà anche per rivalersi del mancato riconoscimento individuale.

 

Peccato per i Rockets che non riescono nell'impresa di ribaltarla, beccandosi contro la partita della vita di Hield.

Stecca invece gara 1 Cleveland contro i Pacers.

 

A me vanno bene entrambi i risultati, con tutti i concerti che ho sta settimana penso che non riuscirò a vedermi neppure una partita.

 

Regazzini contro vecchi volponi, era da prevedere finisse così. La strategia di Kerr prevede che Steph non debba fare assolutamente niente per tutto il primo tempo e poi iniziare a giocare dal secondo, infatti chiude la prima metà gara con soli 3 punti e 1/6 al tiro, ma fa giocare tanto tutti gli altri e il più responsivo è sicuramente Buddy Hield, con la sua miglior partita NBA, probabilmente.
Nel secondo tempo, briglia sciolta per Curry, che ne fa 19 e mi sa che non sbaglia proprio nulla. Difensivamente ancora una masterclass su dei Rockets che senza un vero realizzatore fanno una fatica tremenda a trovare il canestro.

Penso comunque che Minnesota sarà favorita nel prossimo turno, ma diventa difficile scommettere contro questi Warriors.

Indiana sorprende Cleveland, ma questi ultimi erano senza Garland, in dubbio fino all'ultimo e che penso romperanno gli indugi già in Gara2 per nin rischiare di compromettere la serie, anche perché questi Pacers non sono esattamente i Miami Heat 2025.

 

La cosa che sorprende di Golden State è che tutto sommato è una squadra di piccoletti ma che tiene benissimo sui lunghi.

 

Tipo, a 4-5 minuti dal fine gara, con più di 10 punti di vantaggio, Steph recupera due palle in difesa e le va a insaccare con estrema semplicità e una di queste è stata sul turco Sengun, uno che riguardo a fisico è un gigante rispetto a Steph.
Chiedo lumi a @Flea, ma ha tanto senso mettere 2 giocatori su Steph, lasciando gioco semplice a tutti gli altri?
Cazzo! pure Draymond Green ha fatto i suoi 16 punticini, Playoff Jimmy zitto zitto sembrava nell'ombra, ma alla fine i suoi 20 punti te li fa, e che dire di Buddy Hield che con tutta quella libertà ha messo a canestro in una gara sola 33 punti compresi 9 tiri da tre, l'ha sognata così sta gara, tutti dietro Steph e io che li perculo
Bella la frase di Steph a fine gara, alla domanda della giornalista sull'apporto positivo di Jimmy Butler ai Warriors, ha detto:
Se siamo qui è grazie a Jimmy

 

Due partite stupende nella notte..questa è l'NBA che si vorrebbe sempre vedere.