Avantasia

una bomba di noia

 

si se avete le orecchie otturate si!

 

no, purtroppo le orecchie ce l'ho fin troppo fini e stappate.
tuttora mi implorano, per il loro amore verso la melodia, di non metter più The Toy Master o Carry Me Over

 

aaaaaa

 

Si infatti, il tuo però.
Visto che il 90% degli utenti lo boccia alla grande

p.s. perchè hai editato

 

sono onorato di far parte del 10% degli eletti

 

Comunque non capisco il motivo di evirare l'album dall'unico capolavoro: Promise Land...perchè aspettare il secondo album...

 

lo stò ascoltando abbastanza. Non mi sento ancora di dargli un voto ma sono d'accordo con samvise.
E si a me piace un casino pure the toy master :P

 

dai...magari siamo al 15%...eheh...:-)

 

secondo me ve lo state facendo piacere...se non c'era il monicker avantasia e dietro tobias sammet per me manco ve lo filavate :P

 

Concordo. Oltretutto manca quel mito di DeFeis, già di per sé è un punto a sfavore.

 

oppure forse ci piace e basta... nah non può essere :P

e poi scusatemi... non ci sarà defeis ma c'è un certo jorn lande che da solo vale il disco :P

 

Questa discussione mi riporta a 20 anni fa, quando ero mooolto più giovane e uscì "Seventh son of a seventh son" degli Iron: furono massacrati dal popolo metallaro di allora. Disco inutile, piatto, noioso, per non parlare delle tastiere, inconcepibile utilizzare tastiere nel metal, gli Iron erano morti, ecc. ecc.
Sappiamo tutti come è andata a finire.....
Ho ascoltato Scarecrow solo un paio di volte, e sinceramente non mi sembra così "schifoso" come molti di voi dicono: secondo me il problema è che non è così "immediato" nell'ascolto come lo era il primo Avantasia, proprio la stessa storia di 7th son.
Sicuramente non è un capolavoro, ma abbiamo sentito veramente di peggio in questi anni, anche con nomi più importanti.

 

Roby mi ricollego a te non per nota personale ma per casualità d'intreccio intendiamoci: io non lo trovo per nulla "non immediato come gli altri avantasia"; semmai l'esatto opposto!
Due dense ripassate di qui una stamane a mente fresca e finestrino terso e poi per il solito banco di prova che ha testato innumeri album: via dei fori imperiali.

Ci sono tracce che lasciano fortemente perplessi e la "genialata comemrciale" è dietro l'angolo; ci sono altre tracce che non dicono nulla di nuovo MA sono comunque dei pezzi veloci, catchy nei ritornelli nel pieno, consolidato stile Sammet-Edguy (quindi da questo punto di vista nulla di inautentico, brutto, falso, deludente: è Lui, è così; lo si sapeva).
Qualche altro pezzo invece sorprende e apre squarci interessanti.


Dall'inizio: CARRY ME OVER. Va bene, non siamo davanti ai Tokyo Hotels nè nego il fatto che sia un pezzo facilissimo, penetrante e canticchiabile pressocchè già a mezzo ascolto!
Resta però obiettivamente musica che non aggiunge nulla di nuovo, che si risolve in linee e strutture troppo semplici ed un ritornello ripetuto fin troppo.
Mi diranno: non sempre è solo il metal puro la Via, Fanatico.
Io rispondo che non è problema di metal religo quanto di rendere anche la complessità di altri approcci musicali. Tobias sa farlo...

...lo mostra un pezzo veramente bello come SCARECROW; han ragione tutti coloro che ne sono rimasti folgorati. Canzone che ha ragioni da vendere per giustificare la sua lunghezza; c'è pathos, c'è potenza, atmosfera, c'è l'ispirazione che ha pervaso il capitolo 2 di Avantasia.

TWISTED MIND: l'inizio è subito Firma e Roy Khan forse nell'unica canzone in cui saprò di ascoltarlo coscientemente e con piacere (detesto i Kamelot, rispetto i fans). Ottimo pezzo, marchio di stile.
Scarecrow a seguirlo è un rialzo del 100 per 100 delle aspettative..

Shelter from the rain; ricordo chi ha parlato di un Lande in ottima forma e poliedrico in questo periodo nell'investire la sua voce in progetti e canzoni. Confermo.

Trio davvero niente male; 4° posizione: Carry me over, per la quale ribadisco quanto scritto sopra: peccato. Semmai era questa da togliere al singolo per un degno posto a Promise Land (ascoltata male ma promettente, devo riascoltare).

Devil in Belfry e The toy Master anche sono pezzi ben costruiti, piacevolissimi da ascoltare ed ariosi (Alice Cooper non è così spiacevole come avevo letto; nè credo sia giusto dire che Sammet cerchi tutti cantanti dal vocalizzo come il suo..fra lui e Cooper c'è differenza come giorno e notte)MA nulla di nuovo ed ancora, per non esser distruttivo: riconosco che in un contest più ricco dei pezzi così avrebbero preso valore nell'economia del disco.
Esempio: un'altra lunga Scarecrow!
E invece?
mi riesuma Celine Dion dai rottami del Titanic: rispetto ed apprezzo anche quel tipo di musica ma se voglio ascoltarla vado a cercarla appropriatamente...c'è troppo scarto musicale e SOPRATTUTTO, è un pezzo che non convince nemmeno nello stile e nell'ispirazione diversa cui attinge "è di maniera"..un saggio di genere come anche la più orecchiabile I don't believe in your love.

Buoni anche another angel down e lost in space.

Qui abbiamo almeno 5 pezzi buoni come gli ultimi due scritti cui vanno aggiunti devil in the belfry, the toy master e twisted mind che tuttavia ripetono indicativamente lo stesso schema.
ritornelli irresistibili e di maniera, pur se esaltanti.

Ora mi vi chiedo: cos'è AVANTASIA? cos'era se non una frontiera ulteriore della creatività di un musicista?
un osare laddove gli Edguy lambivano appena?
Cos'era se non qualcosa di power ma pur sempre più complesso e vasto?

Qui poco ci manca che chiuda completamente alla Bonjovi.
Questa è una porta senza tutte le giunture...c'è scarecrow...poi ? scarecrow..poi? solo The scarecrow canzone.
Fra quei 5 buoni pezzi in Tobia's style con buoni e ottimi voalists all'opera mancano le perde di avantasia..sostituite da Celine Dion e altri brani bonjoveschi (almeno nei temi che inevitabilmente influiscono sulla sortita musicale) che lasciano nel complesso l'impressione di un disco orecchiabile ma lontanissimo dal mio portafoglio.
Ascolto piacevole, fruibile a tratti riecheggiante i ricordi degli altri due bei capitoli; poi basta: finisce qui.
Ragazzi, pretendete di più. Più di un "buon disco dai..non diamogli contro".
L'approccio ruffiano che ha questo disco nei confronti di chi ascolta, l'irresistibile immediatezza unita pure alla particolarità di pochi altri pezzi davvero belli sembrano stridere in parte con gli intenti opened mind di Tobias.

Ascoltarlo non poteva che ingenerarmi quella genuina punta feroce di rabbia dovuta alla presenza di pezzi come Scarecrow, twisted mind, devil in the belfry buttati nel calderone di una tracklist che lascia un sapore di "incompiuto, insoddisfatto..".

alzo a 70, per gli elementi positivi riscontrati, per il fatto che qualche passaggio in stereo quando guido ci sarà e sarò senz'altro molto spensierato. Lungi da me pedantesca e presunta coerenza.
L'attendevo davvero senza paraorecchi samviseschi:p

 

Concordo totalmente con te, forse anzi sicuramente ho inserito la parola immediato creando un misunderstanding: io intendevo immediato nel senso power classico, veloce, riff orecchiabili ma allo stesso tempo articolati, idee nuove, non immediato nel senso commerciale.
Sicuramente in questo caso Tobias si è commercializzato, sicuramente avrebbe forse potuto fare di più, ma non dimentichiamoci che questo lavoro si porta sulle spalle l'eredità musicale dovuta ai primi due, cosa non indifferente.
Purtroppo negli ultimi tempi non ho più sentito un sequel di un album all'altezza del primo, vedi Queensryche o Helloween o Gamma Ray, forse perchè le idee sono quasi finite, forse perchè le note sono sempre quelle ed è sempre più difficile comporre riff che restano nella storia, ma a me continua a sembrare un buon album, non al livello dei primi, ma sicuramente un buon album.
Caro Fleba, credo che se gli autori di questo album fossimo stati noi si sarebbe gridato al miracolo e avremmo fatto due soldini....