Arcturus

no è sempre garm..:P

c'è da perdersi con tutti sti nomi però..

 

Trickster :P

 

IL 22 MAGGIO ESCE IL DVD!!!

sarà in 16:9 e 5.1. godo, godo come un pazzo...

 

pensa che io pur sapendo che non è uscito sono andato cmq a chiedere in piu negozi

 

e c'è stato pure un ritardo d'uscita dannazzione..

 

tributo

Folgorato da "SideShOw symphonies". Il tempo si dilata durante gli stacchi più propriamente metal: siderale. Percorrono galassie.
Tributo che ho "in gola" da troppi giorni e che non aggiunge nulla alla discussione, perdonatemi, è il primo album

Come ponete sideshow rispetto alla loro precedente discografia? (cambio di cantante a parte). C'entra qualcosa con l'avantgarde metal, di cui non ho ancora affatto chiare le caratteristiche?

Parola ai Veteri

 

io lo trovo un ulteriore passo avanti degli arcturus...diverso certo dal precedente ma appunto un nuovo episodio,tra l'altro molto ma molto bello.

 

come ha detto Northern Darkness è un passo avanti. c'è da dire che racchiude all'interno l'essenza dei due dischi precedenti. è etereo e cosmico come TSM e ha un mood un po' soffuso e allucinogeno come LMI. per lo meno, io lo vedo così...
è un album magistrale e immenso comunque.

 

ho l'ansia, non vedo l'ora che esca il dvd! non oso pensare a cosa farò e come sarò quando ce l'avrò fra le mani, e dopo che l'avrò visto per la prima volta...

 

Thanks Zoidberg &co

Faccio mia ogni vostra parola spesa in passione..il che poi non è spesa vera ma sovrapposizione, identificazione.

Non mi addentro nel discorso non avendo altro che Sham mirrors e SideshowS. all'ascolto. La mia mente si sta rivelando vorace nei confronti del gruppo.
Li trovo nella sezione black ma nei miei ascolti di black ce n'è veramente poco. Polimorfia, leggo più su.

Frammenti: non noto una produzione inferiore a livello del suono in SideshowS. che è un passo (forse nè avanti nè indietro quanto piuttosto un'attestazione, una nota allungata, una conferma).

Ascolto i due album in sequenza e noto una continuità.
ShamM. più variegato...folle...drumming intricato. Diversificato al suo interno aggiungo. Il pianoforte ne è il tratto distintivo (almeno uno dei suoi tratti connotanti).

C'è continuità fra le due uscite. Forse più che di passi e qualità dei passi li si dovrebbe considerare quasi come un album unico fattore che non implica nettamente un prosieguo monocorde. ShamM è la follia, la foga sperimentale (stacco da La Masquerade..sbaglio??); Sideshow è una rimeditazione forse meno altisonante ma comunque in grado di portarti "su un'altra galassia" come scrive Shadowhorns.

Resta che il cammino degli ascolti ad absurdum si autoalimenta diventanto un vero e proprio sequestro...

Personalmente sono stati un evento così come lo furono spaziando Nevermore, Opeth, Candlemass, Dark Tranquillity....

Mi resta da capire dov'è che Black e avantgarde si incontrano... dov'è il punto di generazione.

...evacuation code NOT deciphred...

Mi pare che qui resti solo la base del drumming iper veloce e martellante.

Parola a voi, se ho detto cazzate

 

ThE ShAm MiRrOrS

Provo a mettere meglio a fuoco l'album; errata corridge sul "black" in quest'album...final cut eheh (come canta Bilbo...."lunga è la Via....")


L'assolo che si slabbra ordinatamente e destando un nodo emotivo indiscernibile in NIGHTMARE HEAVEN; il black gentile e penetranre di FINAL CUT dalla testualità minima e sconnessa. Un pianoforte le cui note hanno la risonanza data da quelle pareti che necessitano di una somma di vite perchè si producano nuove armoniche. I cambi di tempo AD ABSURDUM. La psichedelia che desta nomi come PF, Opeth, Porcupine perchè no! ma secondo ritmi e spazi mentali differenti dall'elegia terrena ed al più da brama celeste di Wilson; e che al contempo non è nessuno di questi nomi distintamente.
Il viaggio che dovremo tutti intraprendere senza poter più distinguere se l'ascesa e la verticalità attraverso gli spazi siderali sia l'abisso o una progressione di vette; viaggio che è l'insieme di Quest'album e del successivo, forse più ragionato ma non meno emotivo e sidereo: Sideshow symphonies.

 

L'embrione nero,quello allo stato primordiale lo trovi in My Angel.Poi con Aspera, il suono si avvicina già a ciò che è galassia,costellazione,ma rimane comunque in suoni black anche se non più Raw come prima.
Con La Masquerade Infernale si ha l'iiluminazione artistica,quel passo che consacra l'unione tra il nero e l'avanguardia.(Propriamente parlando ,nella Masquerade non si parla proprio di Black ma di un'aspetto e di suoni di matrice nera).
Un genio artistico che muta d'espressione in varie sfumature,dalla pazzia alla tragedia e all'equilibrio. Un (capo)lavoro artistico innovativo come non se ne vedo forse mai.
La Masquerade è la chiave che apre le porte artistiche al genio della follia espressiva.

 

immortal ha detto bene,se vuoi trovare il blackmetal devi andare all'inizio della loro carriera,veramente al principio loro volevano fare death metal ma la vedo dura con una line up che racchiude in se membri del calibro di garm,samoth,infernus e sua maestà hellhammer..
asphera è un album grim al 100%

 

Arcturus....gruppo "estremo"?

Death metal?!

se penso ai Dark Tranquillity mi sento spiazzato!

Ho letto sul loro sito ufficiale che hanno rieditato Aspera Hyems Symphonia con il promo del 1990 ed il loro primo album (se non sbaglio quello citato da Immortal). Sarà una Quete trovarlo

Così almeno avrò un quadro completo di ciò che mi dite voi.

Leggendo la recensione di Sham Mirrors notavo una sfumatura sulla quale richiedo i vostri molteplici pareri:

l'uso del termina ESTREMO. E' adottato per definire "quell'album" e gli arcturus stessi come maestri in questo frangente (insieme all'assodato Genio siderale che li consacra musicalmente come gruppo di punta degli anni che viviamo).

A me è sembrato fuorviante; oppure raccoglie in se un significato più ampio che mi sfugge.

Con estremo in intendo propriamente l'estremizzazione, esasperazione di un modo di suonare musica e di comporla (parlo da profano!); pensando alla matrice black m'ero fatto l'idea di un black spinto ai limiti della durezza e dell'ipertecnicismo.

L'ascolto mi ha spiazzato.

Mi chiedo allora se -estremo- non stia a significare una vetta di sperimentazione ed evoluzione (in questo caso dal black e prima ancora a livello embrionale dal death concepito come riferimento iniziale! non ce credooo!)

A Voi

 

bha ,di estremo non ci "vedo" niente.Poi vabbè bisogna anche vedere in che senso lo si intendeva dire.Comunque,per come la vedo io, il termine più adatto per gli arcturus è artistico e non estremo.